09 Settembre 2018

PGA China: prima volta di Voke, 48° Zemmer

Aron Zemmer Aron Zemmer

Aron Zemmer si è classificato al 46° posto con 293 (74 69 74 76, +5) colpi nel Qinhuangdao Championship, torneo del PGA China Tour disputato  al Qinhuangdao Poly Golf Club (par 72) di Qinhuangdao in Cina, dove Cristiano Terragni, 84° con 150 (74 76, +6), è uscito al taglio.

Si è imposto con un birdie alla seconda buca di spareggio il 23enne neozelandese Nick Voke (276 – 71 70 69 66, -12), che ha effettuato il giro finale in 66 (-6) colpi con sei birdie senza bogey. Raggiunto sull’ultima buca con il quinto birdie di giornata, contro un bogey, per il 68 (-4) dall’inglese Stephen Lewton (276 – 67 69 72 68), lo ha poi superato con un birdie alla seconda buca supplementare, dopo il par di entrambi sulla prima. Erano tre anni che un neozelandese non si affermava sul circuito.

Ha ceduto lo statunitense Charlie Saxon, leader con Lewton dopo tre turni e dominatore della stagione con quattro successi, due in ciascun tour cinese (l’altro è il China Tour), che si è dovuto accontentare del terzo posto con 279 (-9). Al quarto con 280 (-8) l’americano Sejun Yoon, il coreano Kevin Lee e gli australiani James Marchesani e Max McCaddle e all’ottavo con 281 (-7) Bowen Xiao e Yechun Yuan.

A Nick Voke, professionista da inizio anno e al primo titolo nel circuito appena alla seconda data disputata, è andato un assegno di 270.000 renminbi (poco più di 34.000 euro) su un montepremi è di 1.500.000 renminbi (circa 197.000 euro).

 

TERZO GIRO - Aron Zemmer è rimasto al 32° posto con 217 (74 69 74, +1) colpi nel terzo giro del Qinhuangdao Championship, torneo del PGA China Tour che termina con la disputa del quarto al Qinhuangdao Poly Golf Club (par 72) di Qinhuangdao in Cina,

Hanno preso il comando con 208 (-8) colpi l’inglese Stephen Lewton (67 69 72) e lo statunitense Charlie Saxon (68 67 73), quest’ultimo dominatore della stagione con quattro successi, due in ciascun tour cinese.

Al terzo posto con 209 (-7) l’altro inglese Adam Sagar, al quarto con 210 (-6) il neozelandese Nick Voke e al quinto con 211 (-5) gli australiani James Marchesani, Max McCardle e Bryden MacPherson, quest’ultimo leader dopo due turni.

Stephen Lewton ha girato in 72 (par) colpi con cinque birdie, tre bogey e un doppio bogey, Charlie Saxon in 73 (+1) con cinque birdie, quattro bogey e un doppio bogey e Aron Zemmer in 74 (+2) con due birdie e quattro bogey. E’ uscito al taglio Cristiano Terragni, 84° con 150 (74 76, +6).

Come in tutti i tornei del PGA China Tour il montepremi è di 1.500.000 renminbi (circa 197.000 euro) con prima moneta di 270.000 renminbi (poco più di 34.000 euro).

SECONDO GIRO - Aron Zemmer ha recuperato, portandosi dal 61° al 32° posto con 143 (74 69, -1) colpi, nel Qinhuangdao Championship, torneo del PGA China Tour che si sta svolgendo al Qinhuangdao Poly Golf Club (par 72) di Qinhuangdao in Cina, mentre Cristiano Terragni è scivolato dal 61° all’84° con 150 (74 76, +6) uscendo al taglio.

Nuovo leader è l’australiano Bryden MacPherson (134 – 70 64, -10), 28enne di Melbourne con due successi nel tour, datati 2015, e uno nel China Tour (2017), l’altro circuito del Paese. Con otto birdie senza bogey per il 64 (-8), miglior punteggio di giornata, da preso un colpo di vantaggio sugli statunitensi Joseph Winslow e Charlie Saxon (135. -9), quest’ultimo dominatore della stagione con quattro successi, due in ciascun tour cinese.  In quarta posizione con 136 (-8) l’inglese Stephen Lewton e Shunyat Hak di Hong Kong, in sesta con 137 (-7) l’inglese Adam Sagar e in settima con 139 (-5) i coreani Daejin Jeong e Seongkeun Cha, l’australiano Max McCardle e i cinesi Yinong Yang e Yechun Yuan.

Aron Zemmer ha segnato cinque birdie e due bogey per il parziale di 69 (-3) e Cristiano Terragni ha girato in 76 (+4) colpi con tre birdie, un bogey e tre doppi bogey. Come in tutti i tornei del PGA China Tour il montepremi è di 1.500.000 renminbi (circa 197.000 euro) con prima moneta di 270.000 renminbi (poco più di 34.000 euro).

PRIMO GIRO - Aron Zemmer e Cristiano Terragni hanno terminato al 61° posto con 74 (+2) colpi il primo giro del Qinhuangdao Championship, torneo del PGA China Tour che si sta svolgendo al Qinhuangdao Poly Golf Club (par 72) di Qinhuangdao in Cina.

Guida la graduatoria il cinese Dinggen Chen con 66 (-6, sei birdie) colpi e il minimo vantaggio sull’inglese Stephen Lewton (67, -5). In terza posizione con 68 (-4) il taiwanese Tao Huang, l’australiano Max McCardle, l’inglese Adam Sagar e lo statunitense Charlie Saxon, dominatore della stagione con due successi nel tour e due nel China Tour, l’altro circuito del Paese. Tra i concorrenti in settima con 69 (-3) l’americano Joseph Winslow, l’inglese Callum Tarren e Motin Yeung di Hong Kong.

Cristiano Terragni ha segnato quattro birdie, quattro bogey e un doppio bogey e Aron Zemmer ha messo insieme tre birdie, tre bogey e un doppio bogey. Come in tutti i tornei del PGA China Tour il montepremi è di 1.500.000 renminbi (circa 197.000 euro) con prima moneta di 270.000 renminbi (poco più di 34.000 euro).

 

 

 

 

 

 

 

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

    (Per continuare a leggere cliccare sul titolo)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca