L’inglese Tom Lewis ha dominato nel Bridgestone Challenge (Challenge Tour), disputato sul percorso del Luton Hoo Hotel Golf & Spa (par 71) a Luton, unico evento del circuito programmato in Inghilterra. Ha concluso con 261 (63 67 67 64, -23) lasciando a cinque colpi lo svedese Sebastian Soderberg e l’australiano Dimitrios Papadatos (266, -18). Si è classificato al 31° posto con 276 (69 65 70 72, -8) Enrico Di Nitto, che ha perso terreno dopo due bei giri iniziali.
Tom Lewis, 27enne di Welwyn Garden City, si è espresso nel turno conclusivo con un 64 (-7), miglior score di giornata nato da otto birdie che hanno seguito un bogey in partenza. Aveva vinto nel 2011 il Portugal Masters, sull’European Tour, suscitando entusiasmi in Gran Bretagna, ma successivamente ha deluso le attese fino a perdere la ‘carta’ per il circuito. Ha ricominciato con umiltà dal Challenge e la strada sembra più che buona. Ha ricevuto un assegno di 28.800 euro su un montepremi di 180.000 euro.
In quarta posizione con 268 (-16) gli inglesi Tom Murray e Matt Ford, il tedesco Nicolai Von Dellingshausen e il nordirlandese Cormac Sharvin e in ottava con 269 (-15) il ceco Stanislav Matus, leader con Papadatos dopo tre turni.
Enrico Di Nitto ha concluso la sua gara con tre birdie e quattro bogey per il 72 (+1). Non ha superato il taglio Francesco Laporta, 85° con 141 (68 73, -1), e si è ritirato Federico Maccario.
TERZO GIRO - Enrico Di Nitto è scivolato dal nono al 22° posto con 204 (69 65 70, -9), ma ha mantenuto una buona classifica nel Bridgestone Challenge (Challenge Tour), che si sta disputando sul tracciato del Luton Hoo Hotel Golf & Spa (par 71) a Luton, unico evento del circuito programmato in Inghilterra.
L’australiano Dimitrios Papadatos (196 – 63 63 70, -17) è stato raggiunto in vetta alla graduatoria dal ceco Stanislav Matus (196 – 61 69 66, -17), che era stato già leader nel primo turno. Nella corsa al titolo avranno la concorrenza dell’inglese Tom Lewis e dello svedese Sebastian Soderberg, terzi con 197 (-16), e del tedesco Nicolai Von Dellingshausen, quinto con 199 (-14). Hanno possibilità, sia pure più ridotte, l’australiano Nick Cullen e gli inglesi Jack Senior e Matt Ford, sesti con 200 (-13). Non ha superato il taglio Francesco Laporta, 85° con 141 (68 73, -1) e si è ritirato Federico Maccario. Il montepremi è di 180.000 euro con prima moneta di 28.800.
SECONDO GIRO - Enrico Di Nitto ha lasciato le retrovie e si è portato al nono posto con 134 (69 65, -8) colpi nel Bridgestone Challenge (Challenge Tour), che si sta disputando sul tracciato del Luton Hoo Hotel Golf & Spa (par 71) a Luton, unico evento del circuito programmato in Inghilterra. Non ha superato il taglio Francesco Laporta, 85° con 141 (68 73, -1) e si è ritirato Federico Maccario.
L’australiano Dimitrios Papadatos ha preso il largo con 126 (-16), raddoppiando il 63 (-8) di partenza, superando il ceco Stanislav Matus, in vetta dopo un giro e ora secondo con 130 (-12), affiancato dall’inglese Tom Lewis, grande speranza inglese mancata e che ora sta cercando di risalire la china attraverso il secondo circuito continentale. In quarta posizione con 132 (-10) il danese Jeppe Pape Huldahl, l’australiano Nick Cullen, l’inglese Ben Stow e lo svedese Sebastian Soderberg.
Dimitrios Papadatos, 27enne di Sydney con un titolo ottenuto quest’anno in Portogallo, ha replicato il 63 con le stesse modalità del primo, ossia con nove birdie e un bogey. Per Enrico Di Nitto 65 (-6) colpi con sette birdie e un bogey. Il montepremi è di 180.000 euro con prima moneta di 28.800.
PRIMO GIRO - Il ceco Stanislav Matus, leader con 61 (-10) colpi, è stato il grande protagonista della prima giornata del Bridgestone Challenge (Challenge Tour), che si sta disputando sul tracciato del Luton Hoo Hotel Golf & Spa (par 71) a Luton, unico evento del circuito programmato in Inghilterra. Sono nella parte buona della graduatoria Francesco Laporta, 33° con 68 (-3), ed Enrico Di Nitto, 48° con 69 (-2), mentre è indietro Federico Maccario, 121° con 73 (+2).
Matus, pur avendo realizzato dieci birdie, di cui sette di fila, ha preso solo due colpi di margine sull’australiano Dimitrios Papadatos, sullo svedese Sebastian Soderberg e sugli inglesi Tom Lewis, che ha conosciuto tempi migliori sull’European Tour, e Thomas Sloman (63, -8), quest’ultimo dilettante. Al sesto posto con 64 (-7) il francese Julien Brun e l’inglese Ben Stow e ha lo stesso score di Laporta lo svedese Oscar Lengden, che difende il titolo. Il montepremi è di 180.000 euro con prima moneta di 28.800.
LA VIGILIA - Il Challenge Tour si trasferisce sul tracciato del Luton Hoo Hotel Golf & Spa a Luton per il Bridgestone Challenge (6-9 settembre), unico torneo stagionale in Inghilterra. Tre gli italiani in campo: Francesco Laporta, Enrico Di Nitto e Federico Maccario, il primo per confermare il buon momento di forma, gli altri due per provare a cambiare passo.
Difende il titolo lo svedese Oscar Lengden in un contesto che comprende il connazionale Sebastian Soderberg, gli scozzesi Calum Hill, Ewen Ferguson e David Law, gli inglesi Ben Stow e Oliver Wilson, il portoghese Pedro Figueiredo, il tedesco Marcel Schneider, il francese Robin Sciot-Siegrist, l’australiano Dimitrios Papadatos, il coreano Minkyu Kim e il cileno Nico Geyger. Il montepremi è di 180.000 euro con prima moneta di 28.800.