31 Agosto 2018

Al dilettante Giacomo Fortini il Cervino Open

Giacomo Fortini Giacomo Fortini

L’amateur Giacomo Fortini ha vinto con 195 colpi (67 60 68, -9) il Cervino Open, torneo dell’Alps Tour e sesta tappa stagionale dell’Italian Pro Tour Banca Generali Private, disputato sul suggestivo percorso del Golf Club Cervino (par 68), il più in alto nella penisola e uno dei più alti d’Europa (m. 2.050). In seconda posizione l’austriaco Timon Baltl con 196 (-8), seguito da Michele Cea, terzo con 197 (-7) al pari dell’inglese Benjamin Wheeler e dei francesi Xavier Poncelet e Louis Cohen Boyer.

Prosegue così il momento magico del golf azzurro, ad appena una settimana di distanza dalla vittoria di Andrea Pavan nel D+D Real Czech Masters sullo European Tour e sulla scia dei trionfi di Francesco Molinari.

Fortini festeggia il primo titolo sull’Alps Tour e porta ad undici il numero di successi italiani nei tornei professionistici internazionali nel 2018, a testimonianza dell’ottimo lavoro intrapreso dal Settore Tecnico della Federazione Italiana Golf. Si conferma la competitività degli azzurri sul terzo circuito europeo con la quarta affermazione stagionale dopo quelle di Michele Cea (Ein Bay Open), Guido Migliozzi (Memorial Giorgio Bordoni presented by AON) e Andrea Saracino (Des Iles Borromées Open presented by Cashback World).

Vittoria di carattere – Giacomo Fortini ha scoperto il golf a sette anni frequentando il campus estivo del CUS Ferrara, circolo nel quale ha poi continuato la sua attività golfistica con numerose esperienze a livello giovanile fra cui spicca il terzo posto agli Europei a Squadre 2017. Il ventiduenne estense ha conquistato la prima vittoria della sua carriera grazie ad una grande solidità mentale dimostrata nei due birdie finali arrivati dopo un bogey e doppio bogey che gli avevano fatto perdere la leadership. Come da regolamento, Fortini, in quanto dilettante, ha dovuto lasciare al secondo classificato Timon Baltl l’assegno da 5.800 euro destinato al vincitore dal montepremi di 40.000 euro.

L’intervista al vincitore - “E’ andata alla grande, ho disputato tre ottimi giri” ha dichiarato Giacomo Fortini. “Nelle ultime diciotto buche ho avvertito un po’ più di pressione, ma sono stato bravo a gestirla nella parte finale della gara. Questo successo per me ha un sapore speciale non avendo mai vinto un torneo di alto livello in ambito dilettantistico. Mi godo questo risultato ma rimango convinto che per la mia carriera sia meglio disputare un’altra stagione da dilettante prima di tentare il passaggio al professionismo” ha concluso l’amateur.

Gli sponsorL’Italian Pro Tour ha il supporto del title sponsor Banca Generali Private; del main sponsor BMW; degli Official Sponsor Casa Vinicola Errico, Cashback World. Official Supplier: Kappa, Frecciarossa, WindTre, Corriere dello Sport, Tuttosport, Il Giornale. Charity Partner: Fondazione Tommasino Bacciotti. Official Advisor: Infront.

Italian Pro Tour Banca Generali Private- Nell’ambito del Progetto Ryder Cup 2022 – con la collaborazione di Infront Sport & Media, Official Advisor della FIG – la stagione dell’Italian Pro Tour si concluderà con l’Abruzzo Open (20-22 settembre – Miglianico Golf & Country Club), settima tappa di una stagione che ha portato il golf da Nord a Sud, a dimostrazione che il cammino del golf italiano verso la Ryder Cup 2022 sta coinvolgendo tutta la nazione.

Primo piano

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    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

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    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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