30 Agosto 2018

Cervino Open: l'amateur Fortini al vertice

Giacomo Fortini Giacomo Fortini

L’amateur Giacomo Fortini si è portato in testa con 127 colpi (67 60, -9) al termine del secondo giro del Cervino Open, torneo dell’Alps Tour e sesta tappa stagionale dell’Italian Pro Tour Banca Generali Private in corso al Golf Club Cervino (par 68). Il giovane azzurro, autore con 60 (-8) del miglior score di giornata, ha due colpi di vantaggio sullo svedese Sebastian Petersen, secondo con 129 (-7).  In terza posizione con 130 (-6) sono in corsa per la vittoria Stefano Pitoni e il dilettante Jacopo Albertoni, in compagnia dei francesi Anthony Renard e Alexandre Daydou e dell’inglese Benjamin Wheeler. Ha buone possibilità di inserirsi per la lotta al titolo anche il campione in carica inglese James Sharp, ottavo con 131 (-5). Non hanno superato il taglio per un colpo Guido Migliozzi e Gregory Molteni, 53.i con 138 (+2). Andrea Saracino, leader del primo giro insieme a Pitoni e all’austriaco Timon Baltl, è stato squalificato per aver consegnato uno score sbagliato.

L’intervista di Giacomo Fortini – Ventunenne tesserato per il CUS Ferrara, Fortini ha già collezionato diverse esperienze nei tornei dell’Alps Tour. Nel secondo giro ha firmato uno score con nove birdie e un bogey che gli hanno permesso di portarsi in testa. "Ho giocato veramente bene, il putt mi ha supportato nel migliore dei modi e spero nel giro finale di ripetere la prestazione odierna. Sono contento di essermi espresso nuovamente su alti livelli dopo una stagione complicata dal punto di vista golfistico. Queste difficoltà mi hanno convinto ad aspettare ancora un anno prima di passare al professionismo".

Formula e montepremi – Il Cervino Open si chiuderà domani (ingresso gratuito), venerdì 31 agosto, con la disputa del terzo round da 18 buche. Sono rimati in gara 52 concorrenti compresi 17 italiani, tra cui sette amateur. I professionisti si divideranno un montepremi di 40.000 euro, dei quali 5.800 euro andranno al vincitore.

Gli sponsor –L’Italian Pro Tour ha il supporto del title sponsor Banca Generali Private; del main sponsor BMW; degli Official Sponsor Casa Vinicola Errico, Cashback World. Official Supplier: Kappa, Frecciarossa, WindTre, Corriere dello Sport, Tuttosport, Il Giornale. Charity Partner: Fondazione Tommasino Bacciotti. Official Advisor: Infront.

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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