27 Agosto 2018

Cervino Open, grande golf in alta quota

James Sharp James Sharp

Il grande golf internazionale torna in alta quota per la disputa del Cervino Open, torneo in calendario nell’Alps Tour e nell’Italian Pro Tour Banca Generali Private. E’ la quarta edizione dell’evento, dopo le felici esperienze del 2012, 2013 e 2017, che avrà luogo da mercoledì 29 agosto a venerdì 31 sul tracciato del Golf Club Cervinio, a Cervinia, uno dei percorsi più alti d’Europa a 2.050 metri sul livello del mare.

La Pro Am del Cervino Open – La gara sarà anticipata domani, martedì 28 agosto, dalla Pro Am del Cervino Open alla quale prendono parte 22 squadre composte da un professionista e da tre dilettanti che competeranno sulla distanza di 18 buche con formula "Tour Scramble - net aggregate team score in relation to par" and "Use your pro". Per la classifica saranno conteggiati solamente birdie, eagle e albatross. Partenza shotgun (ossia tutte le compagini insieme dai diversi tee del tracciato) alle ore 12.

Saranno in campo alcuni tra i possibili protagonisti del torneo tra i quali ricordiamo Guido Migliozzi e Andrea Saracino, vincitori in stagione, Niccolò Quintarelli, Stefano Pitoni, Alessandro Grammatica, Corrado De Stefani, l’inglese Marcus Mohr, lo spagnolo Ivan Cantero e i francesi Maxime Radureau e Xavier Poncelet.

Nell’Open in gara 132 concorrenti - Al Cervino Open prendono parte 132 concorrenti (54 italiani) provenienti da 16 nazioni, comprese Argentina, Sudafrica e Nuova Zelanda. Il field è di ottima qualità per la presenza di ben diciannove giocatori tra i primi venti dell’ordine di merito e di otto degli undici vincitori stagionali. Difenderà il titolo l’inglese James Sharp.

Formula e montepremi – Il Cervino Open si dipanerà sulla distanza di 54 buche (18 al giorno). Il taglio dopo 36 lascerà in gara i primi 40 classificati e i pari merito al 40° posto, dilettanti compresi. Il montepremi è di 40.000 euro con prima moneta di 5.800 euro.

Ingresso gratuito - Per tutta la durata della manifestazione, Pro Am compresa, l’ingresso per il pubblico sarà gratuito.

Gli sponsor –L’Italian Pro Tour ha il supporto del title sponsor Banca Generali Private; del main sponsor BMW; degli Official Sponsor Casa Vinicola Errico, Cashback World. Official Supplier: Kappa, Frecciarossa, WindTre, Corriere dello Sport, Tuttosport, Il Giornale. Charity Partner: Fondazione Tommasino Bacciotti. Official Advisor: Infront.

Italian Pro Tour Banca Generali Private - Nell’ambito del Progetto Ryder Cup 2022 – con la collaborazione di Infront Sport & Media, Official Advisor della FIG – la stagione dell’Italian Pro Tour, il circuito delle gare nazionali e internazionali della FIG, è caratterizzata da sette tornei. Il Cervino Open sarà il sesto di un percorso che, dopo aver toccato in precedenza l’Emilia Romagna (Campionato Nazionale Open), il Friuli (Senior Italian Open by Villaverde H&R), la Lombardia (Memorial Giorgio Bordoni by AON), la Sardegna (Italian Challenge Open presented by Cashback World) e il Piemonte (Des Iles Borromées Open presented by Cashback World) ora farà tappa in Valle d’Aosta e poi si concluderà in Abruzzo (Abruzzo Open), a dimostrazione che il cammino del golf italiano verso la Ryder Cup 2022 coinvolgerà tutta la nazione. L’Italian Pro Tour ha quale title sponsor Banca Generali Private.

Il percorso - Cervinia non si identifica solo con gli sport e le vacanze invernali, ma anche d’estate offre validi motivi per un soggiorno con una serie di attrattive sia ambientali, grazie alla splendida paesaggistica, che sportive con una variegata scelta di sport di montagna, incluso lo sci, una delle esclusive di Cervinia, in aggiunta all’alpinismo, ai tanti percorsi di mountain bike e di trekking, oltre al golf.

In tal senso il Golf Club Cervino, che ha festeggiato nel 2015 i sessant'anni di vita, ha avuto notevole peso nel richiamo del turismo golfistico, contribuendo inoltre alla promozione e alla diffusione di questo sport. Realizzato dall'architetto Donald Harradine all'inizio degli anni cinquanta, è stato uno dei primi quindici campi in Italia. Nel 2008 è stato ultimato l’ampliamento del percorso che può contare su 18 buche di elevata qualità tecnica, ma nel contempo offre al giocatore un panorama spettacolare al cospetto del maestoso Cervino, la montagna più fotografata del vecchio continente. 

Primo piano

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    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

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    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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