14 Luglio 2018

Alps: Garcia Heredia ok, 11° Saracino

Andrea Saracino Andrea Saracino

Andrea Saracino ha ottenuto un buon undicesimo posto con 205 (71 69 65, -8) colpi nel Fred Olsen Alps De La Gomera  (Alps Tour), che si è concluso sul percorso del Tecina Golf La Gomera (par 71), a Santa Cruz de Tenerife in Spagna. Al 24° con 208 (68 71 69, -5) Michele Ortolani e al 31° con 209 (71 68 70, -4) Michele Cea.

Ha vinto dopo una corsa di testa lo spagnolo Alfredo Garcia-Heredia (195 – 64 65 66, -18), che ha ricevuto un assegno di 5.800 euro su un montepremi di 40.000 euro. Ha superato di due colpi i francesi Leonard Bem e Louis Cohen Boyer (197 – 16). In quarta posizione con 201 (-12) l’iberico Xavi Puig e l’olandese Lars Keunen e in sesta con 203 (-10) il transalpino Xavier Poncelet, il neozelandese Shaun Jones e l’inglese Ben Wheeler.

Sono usciti al taglio: Leonardo Sbarigia, 49° con 144 (70 74, +2), Andrea Cavallaro, 58° con 147 (75 72, +5) e Martin Goudry Allende, 67° con 167 (85 82, +25).

 

SECONDO GIRO - Michele Ortolani (68 71) e Michele Cea (71 68), 25.i con 139 (-3),insieme ad  Andrea Saracino, 34° con 140 (71 69, -2), hanno superato il taglio nel Fred Olsen Alps De La Gomera  (Alps Tour), che si sta disputando sul percorso del Tecina Golf La Gomera (par 71), a Santa Cruz de Tenerife in Spagna.

E’ rimasto al comando con 129 (64 65, -13) lo spagnolo Alfredo Garcia-Heredia tallonato con 130 (-12 dal francese Louis Cohen Boyer. Al terzo posto con 133 (-9) l’inglese Ben Wheeler e al quarto con 134 (-6) il neozelandese Shaun Jones, l’iberico Toni Ferrer, il transalpino Leonard Bem e l’olandese Lars Keunen e all’ottavo con 137 (-7) il navigato francese Xavier Poncelet. Sono usciti: Leonardo Sbarigia, 49° con 144 (70 74, +2), Andrea Cavallaro, 58° con 147 (75 72, +5) e Martin Goudry Allende, 67° con 167 (85 82, +25). Il montepremi è di 40.000 euro con prima moneta di 5.800 euro.

PRIMO GIRO - Michele Ortolani è al 12° posto con 68 (-3) colpi nel Fred Olsen Alps De La Gomera  (Alps Tour), che si sta disputando sul percorso del Tecina Golf La Gomera (par 71), a Santa Cruz de Tenerife in Spagna.

Guida la graduatoria con 64 (-7) colpi lo spagnolo Alfredo Garcia-Heredia, tallonato dal neozelandese Shaun Jones e dal francese Leonard Bem (65, -6). In quarta posizione con 66 (-5) l’iberico Toni Ferrer. lo svizzero Gregori Baumann e i transalpini Xavier Poncelet e Louis Cohen Boyer.

Altri cinque gli italiani in gara: Leonardo Sbarigia, 29° con 70 (-1), Andrea Saracino e Michele Cea, 40.i con 71 (par), Andrea Cavallaro, 59° con 75 (+4), e Martin Goudry Allende, 67° con 85 (+14). Il montepremi è di 40.000 euro con prima moneta di 5.800 euro.

LA VIGILIA- L’Alps Tour fa tappa alle Isole Canarie, in Spagna, per la disputa del Fred Olsen Alps De La Gomera  (12-14 luglio, 54 buche), sul percorso del Tecina Golf La Gomera, a Santa Cruz de Tenerife, dove saranno in gara sei italiani: Leonardo Sbarigia, Michele Cea, Martin Gourdy Allende, Andrea Cavallaro, Michele Ortolani e Andrea Saracino.  Possono puntare al titolo, insieme ad alcuni azzurri, l’inglese Marcus Mohr, gli spagnoli David Borda e Alfredo Garcia-Heredia, i francesi Alexandre Daydou, Maxime Radureau e Julien Foret, l’irlandese David Carey, l’olandese Lars Kuene, il neozelandese Shaun Jones e l’argentino Sebastian Bergagna. Il montepremi è di 40.000 euro con prima moneta di 5.800 euro.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Primo piano

  • Il ritorno al successo
    di Paratore: “Bisogna
    crederci, sempre”
    Il ritorno al successo di Paratore: “Bisogna crederci, sempre” 14/04/2025

    Dai successi alle difficoltà e ritorno. Dopo anni di purgatorio Renato Paratore ha ritrovato la vittoria. Negli Emirati Arabi Uniti ha dominato l’UAE Challenge, evento dell’HotelPlanner Tour, tornando a festeggiare una impresa a distanza di 1.723 giorni dall’ultima volta (British Masters sul DP World Tour nel luglio 2020). “Sono davvero felice. È stato un exploit importante perché non riuscivo ad affermarmi da molto tempo. Ho avuto dei dubbi e mi sono chiesto: ‘Ma riuscirò a tornare a vincere’? Non è stato facile, ma ce l’ho fatta. E adesso, l’obiettivo del 2025, è quello di riconquistare la ‘carta’ per il massimo circuito continentale”, spiega Paratore in una intervista a cuore aperto sui canali federali. È la storia di un predestinato, quella di Paratore. Nato il 14 dicembre del 1996 a Roma, da dilettante ha conquistato prima lo Junior Orange Bowl nel 2013 a Miami (Usa), poi, nel 2014, il Portuguese International Amateur Championship a Palmela.

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca