15 Luglio 2018

Eurotour: super Stone, 14° Andrea Pavan

Andrea Pavan Andrea Pavan

Il sudafricano Brandon Stone, con un eccellente giro finale in 60 (-10) colpi e lo score di 260 (70 64 66 60, -20) ha rimontato dall’undicesima posizione e ha vinto l’Aberdeen Standard Investments Scottish Open, quinto degli otto eventi delle Rolex Series dell’European Tour, disputato sul percorso del Gullane GC (par 70), a Gullane in Scozia. Con una bella progressione finale Andrea Pavan è salito dal 27° al 14° posto con 268 (70 66 66 66, -12), e Lorenzo Gagli è rimasto al 55° con 275 (70 76 70 69, -5).

Brandon Stone, 25enne di Rustenberg al terzo successo sul circuito, ha segnato otto birdie e un eagle a chiudere lasciando a quattro colpi l’inglese Eddie Pepperell (264, -16) e a cinque il connazionale Trevor Immelman, lo statunitense Luke List e lo svedese Jens Dantorp, leader dopo tre turni. Sesti con 266 (-14) l’americano Rickie Fowler, il neozelandese Ryan Fox e il belga Thomas Pieters e tra i concorrenti al nono posto con 267 (-13) gli inglesi Justin Rose e Tyrrell Hatton. Più defilati l’altro inglese Danny Willett, 19° con 269 (-11), lo statunitense Patrick Reed, 23° con 270 (-10), e lo scozzese Russell Knox, 49° con 274 (-6).

Andrea Pavan ha realizzato il terzo 66 (-4) consecutivo con sei birdie e due bogey e Lorenzo Gagli ha girato in 69 (-1) con quattro birdie e tre bogey. Sono usciti al taglio Matteo Manassero (68 69) ed Edoardo Molinari (68 69), 67.i con 137 (-3), Nino Bertasio, 118° con 140 (72 68, par), e Renato Paratore, 129° con 141 (73 68, +1).

 

TERZO GIRO - Andrea Pavan è salito dal 50° al 27° posto con 202 (70 66 66, -6) colpi e Lorenzo Gagli è sceso dal 50° al 55° con 206 (70 66 70, -4) nel terzo giro dell’Aberdeen Standard Investments Scottish Open, quinto degli otto eventi delle Rolex Series dell’European Tour, con un montepremi di sette milioni di dollari, in svolgimento sul percorso del Gullane GC (par 70), a Gullane in Scozia. Guida la graduatoria con 193 (64 65 68, -13) lo svedese Jens Dantorp che precede di un colpo lo statunitense Rickie Fowler, il neozelandese Ryan Fox, l’australiano Scott Hend, l’inglese Matthew Fitzpatrick, il tedesco Marcel Siem e lo svedese Alexander Bjork (198, -12). In corsa per il titolo anche lo scozzese Russell Knox e gli inglesi Tyrrell Hatton e Aaron Rai, ottavi con 199 (-11), e l’altro inglese Justin Rose, numero tre mondiale, 11° con 200 (-10). Fuori gioco l’americano Patrick Reed e l’inglese Danny Willett, 34.i con 203 (-7) e il thailandese Thongchai Jaidee, 41° con 204 (-6).

Jens Dantorp, 29enne di Malmoe con due titoli nel Challenge Tour, ha messo insieme quattro birdie e due bogey per il 68 (-2). Per Andrea Pavan 66 (-6) colpi con sei birdie e due bogey e per Lorenzo Gagli 70 (par) con cinque birdie, tre bogey e un doppio bogey.

SECONDO GIRO - Andrea Pavan (70 66) e Lorenzo Gagli (70 66), 50.i con 136 (-4) colpi, sono rimasti in gara nell’Aberdeen Standard Investments Scottish Open, quinto degli otto eventi delle Rolex Series dell’European Tour, con un montepremi di sette milioni di dollari, in svolgimento sul percorso del Gullane GC (par 70), a Gullane in Scozia, dove il nuovo leader è l’inglese Robert Rock con 127 (64 63, -13). Sono usciti al taglio Matteo Manassero (68 69) ed Edoardo Molinari (68 69), 67.i con 137 (-3), Nino Bertasio, 118° con 140 (72 68, par), e Renato Paratore, 129° con 141 (73 68, +1).

Robert Rock è seguito con 129 (-11) dal connazionale Tyrrell Hatton e dello svedese Jens Dantorp e con 130 (-10) dall’altro inglese Eddie Pepperell e dello statunitense Rickie Fowler. In sesta posizione con 131 (-9) il cinese Haotong Li, lo svedese Alexander Bjork, lo spagnolo Scott Fernandez e l’inglese Lee Westwood, in 15ª con 133 (+7) il thailandese Thongchai Jaidee, lo scozzese Russell Knox e gli inglesi Justin Rose, numero tre mondiale, e Ian Poulter e in 26ª con 134 (-6) l’americano Patrick Reed e l’inglese Danny Willett. Brutte notizie in vista dell’Open Championship, il terzo major stagionale, della prossima settimana per quattro attesi protagonisti out al taglio: il giapponese Hideki Matsuyama, 83° con 138 (-2),  lo statunitense Phil Mickelson, il tedesco Martin Kaymer e l’iberico Rafa Cabrera Bello, che difendeva il titolo, 98.i con 139 (-1).

Robert Rock ha realizzato sette birdie per il 63 (-7) e non ha segnato bogey in 36 buche. Stesso 66 (-4) per Andrea Pavan con quattro birdie senza bogey e per Lorenzo Gagli con cinque birdie e un bogey.

 

PRIMO GIRO - Edoardo Molinari e Matteo Manassero sono al 45° posto con 68 (-2) colpi nell’Aberdeen Standard Investments Scottish Open, quinto degli otto eventi delle Rolex Series dell’European Tour, con un montepremi di sette milioni di dollari, in svolgimento sul percorso del Gullane GC (par 70), a Gullane in Scozia, dove è al vertice con 63 (-7) lo statunitense Luke List. Sono apparsi in difficoltà Lorenzo Gagli e Andrea Pavan, 97.i con 70 (par), Nino Bertasio, 138° con 72 (+2), e Renato Paratore, 149° con 73 (+3).

List ha un colpo di vantaggio sul connazionale Rickie Fowler, sugli inglesi Robert Rock e Lee Westwood, sullo spagnolo Scott Fermandez e sullo svedese Jens Dantorp (64, -6). Tra i concorrenti al settimo posto con 65 (-5) l’americano Patrick Reed e l’inglese Tyrrell Hatton, al 15° con 66 (-4) lo scozzese Russell Knox, reduce dal successo nel precedente Irish Open (Rolex Series), e gli inglesi Ian Poulter e Danny Willett e al 26° con 67 (-3) l’altro inglese Justin Rose, numero tre mondiale. In ritardo il tedesco Martin Kaymer, 71° con 69 (-1), lo statunitense Phil Mickelson, stesso score di Gagli e Pavan, e l’iberico Rafa Cabrera Bello, campione uscente, 138° come Bertasio.

Luke List, 33enne di Seatlle (Washington) senza ttoli nel PGA Tour, ha segnato nove birdie e due bogey. Per Matteo Manassero quattro birdie e due bogey e per Edoardo Molinari cinque birdie e tre bogey. Lorenzo Gagli e Andrea Pavan hanno marciato in par, il primo con tre birdie e tre bogey e il secondo con due birdie e due bogey. Per Nino Bertasio due birdie e quattro bogey e per Renato Paratore un birdie e quattro bogey.

 

LA VIGILIA - Parata di campioni in Scozia dove si disputa l’Aberdeen Standard Investments Scottish Open (12-15 luglio), il quinto degli otto eventi delle Rolex Series dell’European Tour, con un montepremi di sette milioni di dollari. Sei gli azzurri presenti: Matteo Manassero, Renato Paratore, Edoardo Molinari, Nino Bertasio, Lorenzo Gagli e Andrea Pavan

E’ il torneo che anticipa l’Open Championship, il terzo major stagionale in programma al Carnoustie GC, ad Angus (19 - 22 luglio), e che ha richiamato alcuni giocatori di gran nome decisi a fare rodaggio e ad acclimatarsi in Scozia. Ricordiamo gli americani Rickie Fowler, numero 8 mondiale, Patrick Reed, numero 13, Phil Mickelson, Matt Kuchar, Charley Hoffman, Peter Uihlein, Julian Suri e Kevin Chappell. Tra altri atleti che frequentato il PGA Tour ci saranno l’inglese Justin Rose, numero tre del world Ranking, il giapponese Hideki Matsuyama, e lo scozzese Russell Knox, reduce dal successo nel precedente Irish Open (Rolex Series). Contribuiranno allo spettacolo anche lo spagnolo Rafa Cabrera Bello, campione in carica, il tedesco Martin Kaymer, il belga Thomas Pieters, il nordirlandese Graeme McDowell, gli inglesi Matt Wallace, Ian Poulter, Tyrrell Hatton, Matthew Fitzpatrick e Danny Willett, i sudafricani Ernie Els e Louis Oosthuizen, i thailandesi Tonghchai Jaidee e Kiradech Aphibarnrat e ii cinesi Ashun Wu e Haotong Li.

Proveranno a migliorarsi Manassero e Paratore, andati a premio la scorsa settimana in Irlanda, e a riscattarsi Gagli, Pavan, Edoardo Molinari e Bertasio, usciti al taglio.

 

Il torneo su Sky - Sky teletrasmette in diretta, in esclusiva e in alta definizione l’Aberdeen Scottish Open sul canale Sky Sport Golf HD (204) con collegamenti ai seguenti orari. giovedì 12 luglio e venerdì 13, dalle ore 11,30 alle ore 19,30; sabato 4 e domenica 15, dalle ore 16 alle ore 21. Commento di Marco Cogliati e di Donato Di Ponziano.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

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    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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