14 Giugno 2018

SIO by Villaverde: Pro Am al team di Rafferty

Stephen Dodd, vincitore del torneo nel 2016 Stephen Dodd, vincitore del torneo nel 2016

 

Sul percorso del Golf Club Udine prende il via il Senior Italian Open presented by Villaverde Hotel & Resort, torneo in calendario nello Staysure Tour europeo e nell’Italian Pro Tour Banca Generali Private. L’evento, giunto all’ottava edizione dopo le cinque dal 2004 al 2008 e le due svoltesi nel circolo di Fagagna nel 2016 e 2017, presenta un field di ottima qualità con i migliori elementi del circuito compreso Costantino Rocca. Con lui anche Mauro Bianco e Carlo Alberto Acutis, oltre allo statunitense Zeke Martinez, conosciuto nei club italiani dove insegna da tanti anni.

La gara è stata anticipata dalla Pro Am Banca Generali Private, vinta con 91 punti stableford dal team del nordirlandese Ronan Rafferty con gli amateur Alexander Manninger, ex portiere della Juventus e di altri club, Giuseppe D’Amato e Gabriele Falappa, che ha preceduto le formazioni dello statunitense Clark Dennis con Guido Antoniutti, Mariarosa Grespan e Gabriella De Girolamo e del gallese Stephen Dodd con Dario Scotto, Andrea Guidolin e Hubert Posch, entrambe con 89 ma messe nell’ordine dallo score migliore sulle ultime buche. In quarta posizione con 87 la compagine dello spagnolo Miguel Angel Martin, con Massimo Di Gabriele, Alberto Deotto e Alderigo Paganini e in quinta con 86 la squadra dell’inglese Paul Eales con Luca Lorenzon, Massimo Nogarin e Mauro Scapolo. Al 19° posto con 75 il quartetto di Costantino Rocca.

A dimostrazione di come il golf sia uno sport universale, aggregante e soprattutto veramente aperto a tutti il gallese Mark Mouland ha guidato un team composto da tre giocatori diversamente abili e noti per i risultati che ottengono nelle loro performance agonistiche: Pietro Andrini, Silvano Favaro e Michael Terzi, che hanno ben figurato. Si è giocato con formula stableford, con due risultati su quattro validi per la classifica.

Via al torneo - Nel Senior Italian Open presented by Villaverde Hotel & Resort difenderà il titolo lo statunitense Clark Dennis, che non avrà comunque un compito agevole per l’agguerrita concorrenza di altri attesi protagonisti quali i gallesi Phillip Price e Stephen Dodd, vincitore della gara nel 2016, lo svedese Magnus P. Atlevi, lo scozzese Gary Orr, gli inglesi Philip Golding, Barry Lane, Paul Wesselingh e Carl Mason, recordman di vittorie sul circuito con 25 ma con due sole nella lunga carriera sull’European Tour. E ancora lo svedese Jarmo Sandelin, l’altro americano Tim Thelen, il neozelandese Greg Turner, a segno nell’Open d’Italia del 1993, gli spagnoli Miguel Angel Martin e Santiago Luna, il francese Marc Farry, lo svizzero André Bossert, l’irlandese Philip Walton, il tedesco Sven Struver, i sudafricani Chris Williams e James Kingston e gli australiani Peter Fowler e Mike Harwood.

Alla gara prendono parte 54 giocatori che si batteranno sulla distanza di 54 buche (18 al giorno) senza taglio. Il montepremi è di 300.000 euro con prima moneta di 45.000 euro. Ingresso libero per il pubblico.

Italian Pro Tour Banca Generali Private - Nell’ambito del Progetto Ryder Cup 2022 – con la collaborazione di Infront Sport & Media, Official Advisor della FIG – la nuova stagione dell’Italian Pro Tour Banca Generali Private, il circuito delle gare nazionali e internazionali della FIG, è caratterizzata da sette tornei. Il Senior Italian Open presented by Villaverde Hotel & Resort sarà il secondo di un percorso che, dopo aver toccato in precedenza l’Emilia Romagna (Campionato Nazionale Open) e ora il Friuli, farà tappa in Lombardia, Sardegna, Piemonte, Valle d’Aosta e Abruzzo, dimostrando come il cammino del golf italiano verso la Ryder Cup 2022 coinvolgerà tutta la nazione.

Gli sponsor – L’Italian Pro Tour ha il supporto del title sponsor Banca Generali Private; del main sponsor BMW; degli Official Sponsor Casa Vinicola Errico, Cashback World. Official Supplier: Kappa, Frecciarossa, WindTre, Corriere dello Sport, Tuttosport, Il Giornale. Title sponsor del torneo: Villaverde Hotel & Resort. Official Advisor: Infront.

Charity partner - Il charity partner dell’Italian Pro Tour Banca Generali Private è per il 2018 la Fondazione Tommasino Bacciotti per lo studio, la cura, l'assistenza e l'informazione sui tumori cerebrali infantili.

Il percorso - Il Golf Club Udine è stato prescelto come "European Tour Destination" entrando nella prestigiosa selezione dei circoli con requisiti tecnici, strutturali e logistici di primo livello promossi dall’European Tour. Le 18 impegnative buche, disegnate dagli architetti Marco Croze, John Harris e Fulvio Bani, si snodano in uno splendido contesto paesaggistico seguendo la morfologia dei colli, tra querce e alberi secolari, con un manto erboso curatissimo. Negli ultimi anni sono state soggette a importanti interventi, che ne hanno ulteriormente elevato lo standard già di caratura internazionale e lo scorso anno, proprio in occasione del Senior Italian Open, è stato inaugurato il tracciato nella sua stesura definitiva. Il circolo, che partecipa al programma "Impegnati nel verde", ha ricevuto la certificazione GEO.

 

 

Primo piano

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    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

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    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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