22 Aprile 2018

Eurotour: gran finale di Andrea Pavan (3°)

Andrea Pavan Andrea Pavan

Andrea Pavan ha offerto una grande prova e si è classificato terzo con 282 (75 71 70 66, -6) colpi, grazie a un 66 (-6) miglior score di giornata, nel Trophée Hassan II (European Tour) disputato al Royal Golf Dar Es Salam (par 72), a Rabat in Marocco e vinto dal francese Alexander Levy con 280 (72 69 69 70, -8). Al 36° posto Lorenzo Gagli con 291 (68 75 77 71, +3), al 46° Matteo Manassero con 293 (73 74 74 72, +5), al 59° Nino Bertasio con 295 (70 76 74 75, +7) e al 61° Renato Paratore con 296 (73 74 73 76, +8).

E’ terminato in seconda poszione con 281 (-7) lo spagnolo Alvaro Quiros, leader dopo tre turni, grazie a un birdie sull’ultima buca, mentre Pavan è stato affiancato dagli svedesi Joakim Lagergren e Alexander Bjork e dal finlandese Mikko Ilonen. In settima con 283 (-5) l’inglese Andy Sullivan e il sudafricano Erik Van Rooyen.

Alexander Levy, 28enne nato a Orange in California, ma francese a tutti gli effetti, ha condotto il giro finale con quattro bridie e due bogey per il 70 (-2) vincente e ha ricevuto per il quinto titolo sul circuito un assegno di 416.660 euro su un montepremi di 2.500.000 euro.

Andrea Pavan, cosciente di attraversare un buon momento di forma, ha iniziato in maniera molto decisa e ha guadagnato tre colpi sul campo con tre birdie sulle prime nove buche. Nel rientro ha continuato ad attaccare ed è passato alla buca 16 con un "meno 6" di giornata dopo altri tre birdie. Alla 17 ha frenato con un bogey, ma è andato a riprendersi la terza piazza con il settimo birdie di giornata sull’ultimo green. Lorenzo Gagli è risalito di quindici posizioni con cinque birdie e quattro bogey per il 71 (-1), Matteo Manassero ne ha guadagnate 14 con il 72 del par (tre birdie, tre bogey) e hanno perso qualcosa Nino Bertasio con un 75 (+3, con tre birdie, quattro bogey e un doppio bogey) e Renato Paratore con un 76 (+4 con tre birdie, altrettanti bogey e due doppi bogey). E’ uscito al taglio Edoardo Molinari, 85° con 149 (75 74, +5), che si era imposto lo scorso anno

 

TERZO GIRO - Lo spagnolo Alvaro Quiros ha mantenuto il comando con 209 (67 70 72, -7) colpi nel terzo giro del Trophée Hassan II (European Tour) che si sta svolgendo al Royal Golf Dar Es Salam (par 72), a Rabat in Marocco. E’ risalito dal 48° al 22° posto con 216 (75 71 70, par) Andrea Pavan, sono al 51° con 220 (+4) Renato Paratore (73 74 73), Nino Bertasio (70 76 74) e Lorenzo Gagli (68 75 77) e si trova al 60° con 221 (73 74 74, +5) Matteo Manassero.

Numerosi i giocatori in corsa per il titolo nel giro finale tra i quali, oltre a Quiros, hanno maggiori possibilità il finlandese Mikko Ilonen, il francese Alexander Levy e i sudafricani Christiaan Bezuidenhout ed Erik Van Rooyen, secondi con 210 (-6). In sesta posizione con 211 (-5) il coreano Jeunghun Wang e il canadese Austin Connelly e in ottava con 212 (-4) gli svedesi Joakim Lagergren e Alexander Bjork, l’olandese Joost Luiten e l’australiano Andrew Dodt.

Alvaro Quiros ha rallentato limitandosi al 72 del par con quattro birdie e quattro bogey. Andrea Pavan ha rimontato con quattro birdie e due bogey (70, -2). Per Renato Paratore 73 (+1) colpi con due birdie e tre bogey, 74 (+2) per Nino Bertasio (due birdie e quattro bogey) e per Matteo Manassero (tre birdie, cinque bogey) e 77 (+5) per Lorenzo Gagli con un birdie e sei bogey. E’ uscito al taglio Edoardo Molinari, 85° con 149 (75 74, +5), che si era imposto lo scorso anno. Il montepremi è di 2.500.000 euro.

SECONDO GIRO - Lorenzo Gagli, 16° con 143 (68 75, -1), ha rallentato, ma si è mantenuto in buona classifica nel Trophée Hassan II (European Tour) che si sta svolgendo al Royal Golf Dar Es Salam (par 72), a Rabat in Marocco, dove lo spagnolo Alvaro Quiros è solitario al comando con 137 (67 70, -7). Sono rimasti in gara Andrea Pavan (75 71) e Nino Bertasio (70 76) 48.i con 146 (+2), Matteo Manasseo (73 74) e Renato Paratore (73 74), 63.i con 147 (+3). E’ uscito al taglio Edoardo Molinari, 85° con 149 (75 74, +5), che si era imposto lo scorso anno.

Alvaro Quiros precede di misura l’australiano Andrew Dodt (138, -6). In terza posizione con 139 (-5) il sudafricano Erik Van Rooyen e in quarta con 140 (-4) il gallese Bradley Dredge e il canadese Austin Connelly.

Articolato, ma efficace, il cammino di Alvaro Quiros che ha chiuso in 70 (-2) con sette birdie e cinque bogey. Lorenzo Gagli ha perso 13 posizioni con un 75 (+3) dovuto a tre birdie, quattro bogey e a un doppio bogey e ha fatto parecchi passi indietro anche Nino Bertasio, autore di un 76 (+4) con quattro bogey, mentre Andrea Pavan è risalito dal 95° posto con un 71 (-1) frutto di quattro birdie e di tre bogey. Ancora una giornata complicata per Renato Paratore che ha segnato un 40 (+4) sulle prime nove buche con un birdie, tre bogey e un doppio bogey, poi nel rientro la rimonta con tre birdie contro un altro bogey alla 17ª (74, +2), Stesso 74 anche per Matteo Manassero con un birdie e tre bogey e per Edoardo Molinari con quattro birdie, altrettanti bogey e un doppio bogey. Il montepremi è di 2.500.000 euro.

PRIMO GIRO - Lorenzo Gagli, autore di un ottimo giro in 68 (-4) colpi, è al terzo posto nel Trophée Hassan II (European Tour) che si sta svolgendo al Royal Golf Dar Es Salam (par 72), a Rabat in Marocco. Il toscano è a un solo colpo dai due leader, il gallese Bradley Dredge e lo spagnolo Alvaro Quiros (67, -5). Bella prestazione anche di Nino Bertasio, 12° con 70 (-2), a metà classifica Matteo Manassero, che ha festeggiato il 25° compleanno, e Renato Paratore, 52.i con 73 (+1), e poco oltre Andrea Pavan ed Edoardo Molinari, che difende il titolo, 95.i con 75 (+3).

Gagli è affiancato dall’inglese Oliver Fisher, dallo svedese Joakim Lagergren e dal sudafricano Erik Van Rooyen. In settima posizione con 69 (-3) lo svizzero Benjamin Rusch, il cinese Ashun Wu, il canadese Austin Connelly, l’inglese Lee Slattery e il nordirlandese Michael Hoey.

Bradley Dredge ha messo insieme sette birdie e due bogey e Alvaro Quiros lo ha agganciato nel finale con sei birdie e un bogey. Lorenzo Gagli ha realizzato quattro birdie senza bogey e Nino Bertasio ha girato con quattro birdie e due bogey. Matteo Manassero è andato un colpo sopra par con tre birdie e quattro bogey, e ha ottenuto lo stesso score in maniera molto più complicata Renato Paratore. Partito dalla buca dieci, è arrivato al giro di boa con quattro birdie e un bogey, ma nel rientro ha perso sei colpi in cinque buche con un doppio bogey e quattro bogey. Subito dopo con due birdie si è rimesso parzialmente in carreggiata. Score in fotocopia per Andrea Pavan e per Edoardo Molinari con un birdie e quattro bogey per entrambi. Il montepremi è di 2.500.000 euro.

LA VIGILIA - Edoardo Molinari difende il titolo nel Trophée Hassan II (19-22 aprile), torneo dell’European Tour, giunto alla nona edizione, che si disputa al Royal Golf Dar Es Salam, a Rabat in Marocco. In gara altri cinque azzurri: Renato Paratore, Matteo Manassero, Nino Bertasio, Andrea Pavan e Lorenzo Gagli.

Il field comprende l’irlandese Paul Dunne, lo scorso anno superato con un par alla prima buca di spareggio da Molinari, gli inglesi Danny Willett, Andy Sullivan, Eddie Pepperell, Matt Wallace e Chris Wood, il belga Thomas Pieters, i sudafricani George Coetzee, Haydn Porteous e Dean Burmester e il thailandese Thongchai Jaidee. Tra i precedenti vincitori lo spagnolo Alejandro Cañizares (2014), lo scozzese Richie Ramsay (2015) e il coreano Jeunghun Wang (2016).

"È veramente qualcosa di speciale - ha detto Edoardo Molinari - poter difendere un titolo. La vittoria dello scorso anno è stata molto importante per la mia carriera, perché avevo lottato a lungo contro infortuni e cattiva forma. È stato un successo sofferto, poiché Paul Dunne ha giocato alla grande e mi ha impegnato al massimo. Ho una certa curiosità di vedere come si presenterà il percorso dopo il recente restyling". Molinari, che dopo tre eventi a premio è uscito al taglio nell’Open de España, ha l’occasione di divenire il primo giocatore a confermare il titolo nel torneo, impresa che non è riuscita ai sette concorrenti che l’anno preceduto sul gradino più alto del podio.

Cercano regolarità Renato Paratore e Nino Bertasio in un avvio di stagione altalenante, mentre Matteo Manassero e Andrea Pavan hanno subito solo due tagli in otto gare, ma il primo tende a stazionare tra metà e bassa classifica, mentre il romano è terminato per tre volte tra i "top 16". Lorenzo Gagli, a segno nel Kenya Open (Challenge Tour), deve riprende subito il ritmo dopo il calo di tensione accusato in Spagna. Il montepremi è di 2.500.000 euro.

 

Il torneo su Sky - Il Trophée Hassan II andrà in onda in diretta, in esclusiva e in alta definizione su Sky con collegamenti ai seguenti orari: giovedì 19 aprile dalle ore 15,30 alle ore 19,30 (Sky Sport 3 HD); venerdì 20, dalle 12.30 alle ore 14.30 e dalle ore 16.30 alle ore 19.30 (Sky Sport 2 HD); sabato 21, dalle ore 16 alle ore 18,30 (Sky Sport 3 HD); domenica 22, dalle ore 14 alle ore 18,30 (Sky Calcio 7 HD).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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