19 Marzo 2018

Filippo Bergamaschi domina in Francia

Filippo Bergamaschi Filippo Bergamaschi

Filippo Bergamaschi ha vinto con 205 (68 68 69, -11) colpi la finale della  French Tour Qualifying School Final che si è disputata sul percorso del Golf de Montpellier Massane (par 72), a Baillargues in Francia. E’ il terzo successo stagionale all’estero dei professionisti italiani dopo quelli di Philip Geerts (RTQS #16 Killarney in Sudafrica) e di Michele Cea (Ein Bay Open, Egitto, Alps Tour).

Il torneo era valido per accedere alle gare del circuito francese e i primi cinque classificati potranno partecipare ai quattro eventi transalpini del Challenge Tour, mentre gli altri 36 concorrenti che hanno superato il taglio avranno diritto a prendere parte oltr’Alpe quelle dell’Alps Tour.

Bergamaschi ha dominato dopo una corsa di testa lasciando a tre colpi lo spagnolo Santiago Tarrio (208, -11), ma gli italiani sono stati protagonisti con altri tre classificati tra i top ten. Michele Cea, terzo con 211 (68 72 71, -5), insieme ai due dilettanti francesi Paul Margolis e Gabriel Naveau, ha acquisito gli stessi diritti del vincitore, mentre Edoardo Raffaele Lipparelli, sesto con 212 (68 72 72, -4) alla pari con il transalpino Baptiste Chapellan, ed Enrico Di Nitto, ottavo con 213 (71 74 68, -3), ci sono andati molto vicini.

Saranno sui tornei francesi dell’Alps Tour anche Jacopo Vecchi Fossa, 18° con 219 (+3), Guido Migliozzi, 21° con 220 (+4), e Rocco Sanjust, 26° con 221 (+5). Sono usciti al taglio Luca Cianchetti, 42° con 151 (+7) e fuori per un colpo, Alessandro Grammatica, 63° con 156 (+12), e Paolo Cuomo, 72° con 158 (+14).

Filippo Bergamaschi, 27enne di Treviglio nel 2016 vincitore del Campionato Nazionale Open, è stato in testa sin dal primo giro. Dopo 18 buche ha avuto la compagnia di Michele Cea e di Edoardo Raffaele Lipparelli (68, -4) e nel secondo è rimasto al vertice da solo (136. -8). Nel turno finale ha mantenuto la leadership con un parziale di 69 (-5) frutto di cinque birdie e di due bogey.

Primo piano

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    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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