Jim Furyk, capitano della squadra statunitense per la prossima Ryder Cup, ha ufficializzato la nomina di Tiger Woods e di Steve Stricker quali vice capitani della selezione per la sfida contro il team europeo (guidato dal danese Thomas Bjorn), che si svolgerà dal 28 al 30 settembre sul percorso de Le Golf National, a Guyancourt, nei pressi di Parigi, in Francia.
Furyk lo ha annunciato nel corso di una conferenza stampa tenutasi nella sede della PGA statunitense e, con la precedente nomina di Davis Love III, in tal modo ha ricomposto il team tecnico della precedente Ryder Cup, vinta nel 2016 in Minnesota dagli USA per 17-11, dove però il capitano era Love III.
Tiger Woods, prima della ratifica ufficiale, aveva dichiarato alla stampa: "Assistente? E perché no anche giocatore? Naturalmente dipenderà tutto da quando deciderà Furyk".
Il capitano è stato chiaro. "Vorrei fare la scelta migliore per Tiger e per la squadra. E' un nodo che scioglieremo strada facendo. Se Woods fosse utile come giocatore, noi vorremmo che scendesse in campo". In sostanza, per giocare in Francia, Tiger in questi mesi dovrà dare ampie garanzie di aver completamente recuperato, naturalmente con adeguati risultati.
Furyk ha poi detto in merito alla gara: "Vincere a Parigi sarà fondamentale. Avere il supporto di Love III, Stricker e Woods sarà importante non solo per me, ma per tutto il movimento americano. La loro conoscenza ed esperienza saranno risorse inestimabili per portare a casa il trofeo". Gli statunitensi vogliono conquistare la seconda vittoria consecutiva, dopo aver perso in otto delle ultime undici edizioni della Ryder Cup a partire dal 1995 e peraltro non vincono in Europa dal 1993 (The Belfry, Inghilterra, 15-13).
Tiger Woods (nella foto) è alla seconda esperienza come vice capitano e ha svolto la stessa funzione, insieme a Furyk e a Love III, anche nell’ultima Presidents Cup, vinta dagli americani (19-11) sull’International Team con la guida di Stricker. Come giocatore ha disputato sette Ryder Cup, la prima nel 1997 quando fu sconfitto nel singolo da Costantino Rocca, con gli Stati Uniti che hanno riportato il trofeo in una sola occasione (1999, Massachusetts, 14,5-13,5).