09 Dicembre 2017

LET: a Dubai vince Angel Yin, 61ª Luna

Diana Luna Diana Luna

 

Diana Luna si è classificata  61ª  con 291 (73 72 73 73, +3) colpi nell’Omega Dubai Ladies Classic, ultimo torneo stagionale del Ladies European Tour disputato sul percorso dell’Emirates Golf Club (par 72) negli Emirati Arabi Uniti. Ha ottenuto il primo titolo nel circuito la 19enne statunitense di Monterey Park Angel Yin (273 - 70 71 65 67, -15) che ha superato con un birdie alla seconda buca di spareggio la coreana In-Kyung Kim (273 - 73 69 66 65) e la francese Celine Herbin (273 - 70 70 69 64). Al quarto posto con 275 (-13)  l’olandese Anne Van Dam, leader nei due giri centrali, al quinto con 276 (-12) l’inglese Charley Hull, la svedese Pernilla Lindberg e l’indiana Aditi Ashok, e al 15° con 280 (-8) l’americana Brittany Lincicome, grande favorita della vigilia insieme a In-Kyung Kim.

Angel Yin ha segnato cinque birdie senza bogey per il 67 (-5) che l’ha portata in vetta. E’ stata raggiunta nel finale da In-Kyung Kim, che l’ha agganciata con due degli otto birdie (contro un bogey per il 65, -7) realizzati alle buche 16 e 17 e da Celine Herbin, che ha chiuso con la sequenza eagle-birdie (in totale 64, -8, con un eagle, sette birdie e un bogey). Nello spareggio la Herbin è uscita con un doppio bogey alla prima buca, poi alla seconda il par non è bastato a In-Kyung Kim per prolungarlo. Alla vincitrice è andato un assegno di 63.610 euro su un montepremi di 426.000 euro.

Sono uscite al taglio: Margherita Rigon, 76ª con 147 (75 72, +3), Stefania Avanzo, 92ª con 150 (77 73, +6), Stefania Croce, 104ª con 152 (74 78, +8), e Veronica Zorzi, 105ª con 153 (77 76, +9).

Nell’ordine di merito ha prevalso l’inglese Georgia Hall (E 368.934) con largo margine sulle spagnole Carlota Ciganda (E 160.797) e Azahara Muñoz (E 111.749). Miglior italiana Diana Luna, 85ª con E 12.463, quindi 110ª Margherita Rigon (E 3.892), 118ª Sophie Sandolo (E 2.460), 124ª Giulia Sergas (E 1.650), 131ª Veronica Zorzi (E 1.065) e 135ª Stefania Avanzo (E 720).

TERZO GIRO - Diana Luna è rimasta in 60ª  posizione con  218 (73 72 73, +2) colpi nell’Omega Dubai Ladies Classic, ultimo torneo stagionale del Ladies European Tour che si sta disputando sul percorso dell’Emirates Golf Club (par 72) nel Emirati Arabi Uniti.

L’olandese Anne Van Dam ha mantenuto con 204 (69 65 70, -12) la leadership e i due colpi di vantaggio sulle prime inseguitrici che ora sono la statunitense Angel Yin e la svedese Pernilla Lindberg (206, -10). Al quarto posto con 207 (-9) l’inglese Charley Hull e l’indiana Aditi Ashok e, tra le concorrenti al sesto con 208 (-8), la coreana In-Kyung Kim, una delle due stelle del torneo, che ha ancora chances di poter competere per il successo. E’ invece fuori gioco l’altra grande favorita, l’americana Brittany Lincicome, 23ª con 212 (-4).

Anne Van Dam, 22enne di Arnhem con un titolo nel circuito, ha girato in 70 (-2) colpi con tre birdie e un bogey. Per Diana Luna 73 (+1) colpi con un birdie e due bogey. Il montepremi è di 426.000 euro.

SECONDO GIRO - Diana Luna, 60ª con  145 (73 72, +1) colpi, è l’unica italiana che ha superato il taglio nell’Omega Dubai Ladies Classic, ultimo torneo stagionale del Ladies European Tour che si sta disputando sul percorso dell’Emirates Golf Club (par 72) nel Emirati Arabi Uniti e dove conduce con 134 (69 65, -10) l’emergente olandese Anne Van Dam.

Sono out: Margherita Rigon, 76ª con 147 (75 72, +3), Stefania Avanzo, 92ª con 150 (77 73, +6), Stefania Croce, 104ª con 152 (74 78, +8), e Veronica Zorzi, 105ª con 153 (77 76, +9).

La leader è seguita dalla scozzese Kelsey MacDonald, seconda con 136 (-8), e dalla thailandese Thipada Suwannapura, dall’inglese Georgia Hall e dall’australiana Celina Yuan, terze con 137 (-7). In sesta posizione con 138 (-6) la thailandese Supamas Sangchan, in vetta dopo un turno, la danese Nicole Broch Larsen, la scozzese Michele Thomson e l’austriaca Sarah Schober.

Anne Van Dam, 22enne di Arnhem con un titolo nel circuito, ha realizzato sette birdie senza bogey per il 65 (-7). Diana Luna ha segnato tre birdie, un bogey e un doppio bogey per il 72 (par). Il montepremi è di 426.000 euro.

PRIMO GIRO -  Inizio in sordina per le cinque azzurre impegnate nell’Omega Dubai Ladies Classic, ultimo torneo stagionale del Ladies European Tour che si sta disputando sul percorso dell’Emirates Golf Club (par 72) nel Emirati Arabi Uniti. Infatti sono tutte da metà classifica in poi: Diana Luna 57ª con 73 (+1) colpi, Stefania Croce 76ª con 74 (+2), Margherita Rigon 82ª con 75 (+3), Veronica Zorzi e Stefania Avanzo, 100.e con 77 (+5).

Ha preso il comando la 21enne thailandese di Bangkok Supamas Sangchan con 67 colpi (-5 con cinque birdie senza bogey), che ha un minimo vantaggio sulla scozzese Kelsey MacDonald, sulle finlandesi Minea Blomqvist e Noora Tamminen, sull’australiana Celina Yuan e sulla danese Nanna Koerstz Madsen (68, -4). Tra le sette concorrenti al settimo posto con 69 (-3) la veterana inglese Laura Davies e la svedese Pernilla Lindberg.

Diana Luna ha segnato tre birdie e quattro bogey, Stefania Croce due bogey e sedici par, Margherita Rigon tre birdie, quattro bogey e un doppio bogey, Veronica Zorzi due birdie e sette bogey e Stefania Avanzo tre birdie, quattro bogey e due doppi bogey. Il montepremi è di 426.000 euro.

LA VIGILIA - A Dubai ultimo appuntamento stagionale per il Ladies European Tour con la disputa dell’Omega Dubai Ladies Classic (6-9 dicembre), sul percorso dell’Emirates Golf Club, dove saranno in gara cinque azzurre: Diana Luna, Margherita Rigon, Veronica Zorzi, Stefania Croce e Stefania Avanzo.

 

Calamitano l’attenzione la statunitense Brittany Lincicome e la coreana In-Kyung Kim, che avranno per avversarie più attendibili alcune proette le quali, partite dal circuito europeo, stanno ora svolgendo attività negli USA: le inglesi Charley Hull e Jodi Ewart Shadoff, la scozzese Catriona Matthew, la sudafricana Lee-Anne Pace, l’indiana Aditi Ashok e l’americana Beth Allen. Vi saranno anche l’inglese Georgia Hall, la francese Celine Herbin e l’australiana Rebecca Artis che hanno appena preso la ‘carta’ per il LPGA Tour 2018 alla Qualifying School. Il montepremi è di 426.000 euro.

 

 

 

 

 

 

 

 

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    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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