22 Ottobre 2017

LPGA: Eun-Hee Ji dopo otto anni

Eun-Hee Ji Eun-Hee Ji

La coreana Eun-Hee Ji (271 - 66 71 69 65, -17) si è imposta nello Swinging Skirts Taiwan Championship, uno dei tornei a invito che concludono la stagione del LPGA Tour e al quale sono state ammesse 81 concorrenti, nessuna italiana.

Sul percorso del Miramar Resort & Country Club (per 72) a Taiwan, Eun-Hee Ji ha contenuto con grande autorità e con lo stesso 65 (-7) il tentativo d’attacco della neozelandese Lydia Ko (277, -11), rimasta a sei colpi di distanza. E’ salita al terzo posto con 281 (-7) la coreana So Yeon Ruy, leader mondiale, affiancata da Lizette Salas, dalla spagnola Carlota Ciganda, dalla cinese Shanshan Feng e dalla svedese Madelene Sagstrome, all’ottavo con 282 (-6) Cristie Kerr e al nono con 283 (-5) Jacqui Concolino. Prestazioni in chiaroscuro della canadese Brooke M. Henderson, 27ª con 288 (par), della thailandese Ariya Jutanugarn, 30ª con 289 (+1), della coreana Sung Hyun Park,numero due del Rolex Ranking, 42ª con 293 (+5), di Stacy Lewis e della coreana Ha Na Jang, che difendeva il titolo, 46.e con 294 (-6).

Eun-Hee Ji, 31enne di Gapyeong, è tornata a vincere dopo otto anni portando a tre i titoli nel circuito, comprensivi di un major (US Womens Open), sua precedente affermazione nel 2009. Ha siglato il 65 vincente con sette birdie, senza bogey, stesso passo tenuto anche da Lydia Ko, e ha ricevuto un assegno di 330.000 dollari su un montepremi di 2.000.000 di dollari.

Primo piano

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    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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