09 Ottobre 2017

74° Open d'Italia, il torneo dei campioni

Jon Rahm (Foto Getty Images) Jon Rahm (Foto Getty Images)

E’ iniziata la settimana del 74° Open d’Italia che si svolgerà da giovedì 12 ottobre a domenica 15 al Golf Club Milano, nel Parco di Monza, e sarà anticipato mercoledì 11 ottobre della Rolex Pro Am. La più importante manifestazione di golf nazionale è il cuore del Progetto Ryder Cup 2022, il cammino del golf italiano verso la sfida fra Europa e Stati Uniti, in programma fra cinque anni a Roma, presso il Marco Simone Golf & Country Club.

L’evento, tra i più longevi nel calendario dell’European Tour, avrà per la prima volta un montepremi di sette milioni di dollari ed è stato inserito tra gli otto tornei delle Rolex Series, ossia tra gli eventi di assoluto livello mondiale. Difenderà il titolo Francesco Molinari in un contesto di tantissimi giocatori di livello mondiale, che non ha riscontri nel passato.

Un field da record - Sarà un torneo altamente spettacolare per l’assoluta levatura tecnica dei suoi protagonisti, che promettono grande agonismo e giocate che non sono di tutti i giorni. I numeri sono eloquenti. Saranno al via sei vincitori di major, gli spagnoli Sergio Garcia, campione Master in carica, e Josè Maria Olazabal, l’inglese Danny Willett, stesso titolo nel 2016, il nordirlandese Graeme McDowell, il tedesco Martin Kaymer e l’irlandese Padraig Harrington. Un primato per il torneo che in precedenza ne aveva annoverati cinque nel 2015 e 2016.

Gli iberici Jon Rahm, numero cinque, e Garcia, numero 11, saranno i concorrenti più in alto tra i 24 attualmente nei primi 100 nel ranking mondiale, di cui nove tra i top 50, compreso Francesco Molinari, numero 18. Saranno 22 i giocatori che hanno difeso i colori europei nella Ryder Cup e tra di loro il danese Thomas Bjorn, che guiderà il team continentale nella prossima sfida di Parigi (2018) contro la formazione statunitense. Altro dato rilevante, gli 87 partecipanti che hanno vinto almeno un torneo del circuito. Infine saranno cinque i past winner.

Con un simile field non esistono favoriti, ma si può indicare solo un’ampia gamma di possibili protagonisti, ma tutti in grado di assicurare comunque giocate da intenditori e un elevato grado di agonismo. Citiamo lo svedese Alex Noren, numero 15 mondiale, gli inglesi Tommy Fleetwood (n° 17), in vetta alla money list continentale, Matthew Fitzpatrick, Tyrrell Hatton, vincitore domenica scorsa dell’Alfred Dunhill Links, Lee Westwood e Luke Donald, ex leader del world ranking, l’irlandese Shane Lowry, vincitore di un WGC, l’austriaco Bernd Wiesberger, il gallese Jamie Donaldson, l’altro svedese David Lingmerth, che gioca sul PGA Tour, come l’argentino Andres Romero. E ancora gli iberici Miguel Angel Jimenez e Pablo Larrazabal, il francese Victor Dubuisson, i sudafricani George Coetzee e Thomas Aiken e due elementi molto interessanti delle giovani leve, entrati grazie ai successi in due gare importanti: il transalpino Matthieu Pavon, qualificato attraverso lo Scottish Open, e l’irlandese Paul Dunne, che si è imposto nel British Masters. Non saranno meno agguerriti gli orientali che avranno i punti di riferimento nei thailandesi Thongchai Jaidee e Kiradech Aphibarnrat, nei coreani Byeong Hun An e Jeunghun Wang e nel cinese Ashun Wu.

Gli azzurri - Gli appassionati italiani sperano, naturalmente, che Francesco Molinari possa divenire il primo azzurro a conquistare per tre volte il titolo Open. Arriva in grande condizione dopo una stagione in cui ha offerto tante ottime prove consacrandosi tra i top player di livello mondiale con il secondo posto nell’US PGA Championship. Hanno le carte in regola per recitare un ruolo di primo piano anche Renato Paratore ed Edoardo Molinari, un titolo ciascuno quest’anno, Matteo Manassero e Nino Bertasio. Completano lo schieramento italiano Alessandro Tadini, Andrea Pavan, Nicolò Ravano, Luca Cianchetti, Enrico Di Nitto, Federico Maccario e i dilettanti Lorenzo Scalise e Stefano Mazzoli.

I Partner - Il 74° Open d’Italia, che ha il patrocinio del CONI, grazie al contributo di Infront Sport & Media, Official Advisor della FIG, ha l’apporto di un pool di qualificati partner: Regione Lombardia, European Tour/Race to Dubai, BMW, Rolex. Official Sponsor: Emirates, Lyoness, Banca Fideuram. Title Sponsor: Pro Am Rolex. Media Partner: Gazzetta dello Sport, Sky Sport, RDS. Sponsor istituzionali: Istituto per il Credito Sportivo. Official Supplier: Acqua Panna, S. Pellegrino, Villa Antinori, Deloitte, Giardini Valle dei Fiori, Gielle Antincendio, Kappa, Lease Plan, Maui Jim, Nespresso Sharp, Sky Gas & Power, Technogym, Titleist. Charity Partner: Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro.

Formula di gara - Saranno al via 132 concorrenti, dei quali due dilettanti. Si giocherà sulla distanza di 72 buche, 18 al giorno. Dopo i primi due round il taglio lascerà in gara i primi 65 classificati, i pari merito al 65° posto e gli amateur che rientreranno nel punteggio di qualifica. Nell’ambito del Progetto Ryder Cup 2022, il 74° Open d’Italia sarà il primo di 10 edizioni con un montepremi di 7.000.000 di dollari. Al vincitore andranno 1.166.660 dollari.

Rolex Pro Am - La Rolex Pro Am, che aprirà la manifestazione, si disputerà sulla distanza di 18 buche con squadre di quattro giocatori composte da un professionista e tre dilettanti. Con la formula "Tour Scramble - net aggregate team score in relation to par" and "Use your pro" faranno classifica solamente birdie, eagles ed eventuali albatross. Nel corso della gara, ciascun amateur potrà chiedere per una volta al proprio professionista di eseguire un colpo per suo conto.

"The Junior Road to The 2022 Ryder Cup" - Parallelamente alla Rolex Pro Am mercoledì 11 ottobre andrà in scena "The Junior Road to The 2022 Ryder Cup", sfida inedita fra il Team Lombardia e il Team Italia con l’obiettivo di ricreare l’atmosfera e il fascino della Ryder Cup coinvolgendo i ragazzi under 14. nel quadro più generale di allargare la base dei praticanti.

Il percorso - L’Open d’Italia si disputerà al Golf Club Milano per la nona volta, la terza consecutiva. Il circolo brianzolo, nato nel 1928 e uno dei più prestigiosi e antichi d’Italia, dispone di tre percorsi da nove buche. I primi due costituiscono il tracciato di gara classico da campionato, dove si è sempre svolto il torneo. Costruito all’interno del Parco di Monza, 685 ettari di bosco contenente circa 100.000 piante di essenze diverse, il campo ha subito nel tempo alcuni restyling che lo hanno sempre più adeguato alle esigenze del golf moderno. Il tracciato si incunea tra gli alberi che delineano i contorni delle buche imponendo ai giocatori una grandissima precisione nell’eseguire i colpi.

Tanti eventi fuori dal campo

Non solo golf - Dopo il successo del "Golf in Piazza" (quarto evento della Road To Rome 2022), con oltre tremila presenze nel centro di Monza, anche al Golf Club Milano sono previste numerose iniziative per dare ulteriore spinta alla diffusione del golf e coinvolgere sempre di più gli spettatori.

Special Events - Alcuni dei grandi campioni in gara interagiranno con il pubblico. Domani, martedì 10 ottobre (ore 18), Sergio Garcia incontrerà i giovani Under 18 dei circoli lombardi nell’area del Villaggio Commerciale, poi saranno protagonisti dello Special Event Maui Jim, giovedì 12, Miguel Angel Jimenez e Renato Paratore, e altri fuori classe come Andrew "Beef" Johnston e Graeme McDowell risponderanno al pubblico nelle "Questions & Answers" di venerdì 13 alle ore 14.30.

Lezioni di golf per tutti - Per dimostrare che il golf è uno sport accessibile ci saranno le lezioni di prova gratuite per i non golfisti. A bordo campo, a pochi passi dai giocatori più famosi del mondo, saranno i professionisti della PGA Italiana a impartirle.

Inoltre le persone con disabilità potranno provare a giocare nell’area GolfSuperAbili con lo staff del Settore Paralimpico della FIG e tecnici di golf qualificati, coadiuvati dal personale e dai volontari dell’AIAS Città di Monza. Un’opportunità unica per i diversamente abili che vogliono "mettersi in gioco" in una nuova sfida o, più semplicemente, per chi cerca uno sport che sappia adattarsi alle proprie esigenze.

Porte aperte alle famiglie - Verrà ripetuta anche la felice iniziativa del "Family Open", che accoglierà i giovanissimi. Con il supporto e la supervisione di educatrici e animatrici, i bambini all’interno del Family Open troveranno  attività ricreative, laboratori artistici e giochi di intrattenimento. Nell’ambito dell’area sarà possibile avvicinarsi al mondo del golf grazie al personale Educamp del CONI, all’attrezzatura specifica fornita da US Kids e alle attività propedeutiche al golf proposte dai maestri.

La Ryder Cup in esposizione al GC Milano - Un’occasione imperdibile per tutti: la possibilità di ammirare il trofeo originale della Ryder Cup, che giungerà appositamente dagli Stati Uniti e che sarà esposta in uno stand dedicato all’interno del Villaggio Commerciale. Sarà possibile scattare foto e selfie e incontrare grandi personaggi del mondo del golf.

Il torneo su Sky - Il 74° Open d’Italia sarà teletrasmesso in diretta e in esclusiva da Sky. Collegamenti: giovedì 12 ottobre, dalle ore 10 alle ore 18 (Sky Sport 3 HD e Sky Sport Mix HD); venerdì 13, dalle ore 10 alle ore 18 (Sky Sport 3 HD); sabato 14: dalle ore 13,30 alle ore 17,30 (Sky Sport 2 HD); domenica 15, dalle ore 12,30 alle ore 17,30 (Sky Sport 2 HD).

 

 

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