L’inglese Matthew Fitzpatrick (266 - 67 65 70 64, -14) ha vinto l’Omega European Masters, una delle classiche nel calendario dell’European Tour, allestita in collaborazione con l’Asian Tour, disputata sul percorso del Crans-sur-Sierre GC (par 70), a Crans Montana in Svizzera. Ha battuto con un par alla terza buca di spareggio l’australiano Scott Hend (266 - 64 63 71 68), che aveva iniziato al vertice il turno conclusivo.
Si è classificato al 44° posto con 277 (69 69 67 72, -3) Nino Bertasio, che dopo il gran recupero nel terzo turno ha perso un po’ di smalto nel finale.
In terza posizione con 269 (-11) l’inglese Tyrrell Hatton e il paraguaiano Fabrizio Zanotti, mai in corsa per il successo, in quinta con 270 (-10), il finlandese Mikko Ilonen, in sesta con 271 (-9) lo svedese Alex Noren, campione uscente, l’inglese Lee Slattery e il sudafricano Darren Fichardt e in nona con 272 (-8) il thailandese Thongchai Jaidee, il sudafricano Brandon Stone e il cinese Ashun Wu.
Matthew Fitzpatrick, 23enne di Sheffield, ha siglato il quarto titolo nel circuito rimontando quattro colpi a Hend, ma dopo averlo sorpassato gli ha concesso lo spareggio con un bogey alla 17ª. Ha comunque rimediato all’errore nelle buche supplementari e ha ricevuto un assegno di 450.000 euro su un montepremi di 2.700.000 euro. Quanto a Scott Hend, 44enne di Townsville con due allori nel tour, ha perso per il secondo anno consecutivo la gara al playoff, nel 2016 battuto da Noren
Nino Bertasio ha palesato alcune incertezze in avvio che si sono concretizzate con tre bogey contro un solo birdie sulle prime nove buche, poi ha segnato tutti par nei rientro per il 72 (+2) che gli ha fatto scendere la classifica di 23 gradini.
Non hanno superato il taglio, caduto a 140 (par), Matteo Manassero, 89° con 142 (72 70, +2), Renato Paratore, 116° con 145 (70 75, +5), Luca Cianchetti, 124° con 146 (72 74, +6), Edoardo Molinari, 131° con 147 (74 73, +7), e il dilettante Giacomo Fortini, 150° con 152 (72 80, +12).
TERZO GIRO - La nebbia ha impedito la conclusione del terzo giro dell’Omega European Masters, una delle classiche nel calendario dell’European Tour, allestita in collaborazione con l’Asian Tour, che si sta svolgendo sul percorso del Crans-sur-Sierre GC (par 70), a Crans Montana in Svizzera. C’è stato un primo stop per nebbia, poi la sospensione definitiva e si riprenderà di buon mattino per la volata finale.
Ha completato il turno Nino Bertasio, tra i primi a scendere in campo, che ha fatto un bel salto dal 41° al 21° posto con 205 (69 69 67, -5) colpi, dopo un ottimo 67 (-3). Nella classifica provvisoria è rimasto al vertice l’australiano Scott Hend con "meno 11" dopo 13 buche. Lo seguono con "meno 9" l’inglese Matthew Fitzpatrick (fermato alla 14ª), il paraguaiano Fabrizio Zanotti (13ª) e il sudafricano Darren Fichardt (13ª). Sono al quinto posto con 202 l’australiano Marcus Fraser, il danese Lucas Bjerregaard e il sudafricano Dean Burmester e hanno lo stesso "meno 8" lo svedese Alexander Bjork (15ª), il thailandese Thongchai Jaidee (13ª) e il sudafricano Richard Sterne (15ª).
Nino Bertasio ha avuto una pessima partenza perdendo quattro colpi in quattro buche con due bogey e un doppio bogey che l’hanno fatto scendere fino al 70° posto, poi è iniziata una grande rimonta che si è concretizzata, a iniziare dalla sesta buca, con un eagle e cinque birdie.
Non hanno superato il taglio, caduto a 140 (par), Matteo Manassero, 89° con 142 (72 70, +2), Renato Paratore, 116° con 145 (70 75, +5), Luca Cianchetti, 124° con 146 (72 74, +6), Edoardo Molinari, 131° con 147 (74 73, +7), e il dilettante Giacomo Fortini, 150° con 152 (72 80, +12). Il montepremi è di 2.700.000 euro con prima moneta di 450.000 euro.
SECONDO GIRO - Nino Bertasio, 41° con 138 (69 69, -2), è l’unico italiano rimasto in gara nell’Omega European Masters, una delle classiche nel calendario dell’European Tour allestita in collaborazione con l’Asian Tour, che si sta svolgendo sul percorso del Crans-sur-Sierre GC (par 70), a Crans Montana in Svizzera. E’ solitario al comando con 127 (64 63, -13) l’australiano Scott Hend, ma è tallonato con 128 (-12) dal sudafricano Darren Fichardt. In terza posizione con 131 (-1) il paraguaiano Fabrizio Zanotti, l’australiano Todd Sinnott e il thailandese Thongchai Jaidee e in sesta con 132 (-8) l’inglese Matthew Fitzpatrick, il neozelandese Ryan Fox e lo statunitense Julian Suri. E’ al 32° posto con 137 (-3) lo svedese Alexander Noren, campione in carica, hanno lo stesso score di Bertasio anche il thailandese Kiradech Aphibarnrat e il sudafricano Haydn Porteous, reduce dal successo di domenica scorsa nel Czech Masters, e occupa il 64° con 140 (par) lo spagnolo Pablo Larrazabal.
Scott Hend, 44enne di Townsville con due titoli nel circuito, ha segnato un ottimo 63 (-7) con un eagle e cinque birdie. Nino Bertasio ha replicato il parziale di 69 (-1) del primo giro con tre birdie e due bogey.
Non hanno superato il taglio, caduto a 140 (par), Matteo Manassero, 89° con 142 (72 70, +2), Renato Paratore, 116° con 145 (70 75, +5), Luca Cianchetti, 124° con 146 (72 74, +6), Edoardo Molinari, 131° con 147 (74 73, +7), e il dilettante Giacomo Fortini, 150° con 152 (72 80, +12). Il montepremi è di 2.700.000 euro con prima moneta di 450.000 euro.
PRIMO GIRO - Lo spagnolo Miguel Angel Jimenez, l’inglese Tyrrel Hatton e l’australiano Scott Hend guidano la classifica con 64 (-6) colpi dopo il giro iniziale dell’Omega European Masters, una delle classiche nel calendario dell’European Tour allestita in collaborazione con l’Asian Tour, che si sta svolgendo sul percorso del Crans-sur-Sierre GC (par 70), a Crans Montana in Svizzera. Gli azzurri sono apparsi in difficoltà e solo Nino Bertasio, 42° con 69 (-1), e Renato Paratore, 58° con 70 (par), sono avanti alla linea del taglio, mentre sono oltre, ma la situazione è ancora recuperabile, Matteo Manassero, Luca Cianchetti e il dilettante Giacomo Fortini, 91.i con 72 (+2), ed Edoardo Molinari, 116° con 74 (+4).
Il trio di testa è seguito a un colpo dagli scozzesi Duncan Stewart e David Drysdale, dall’australiano Todd Sinnott, dal sudafricano Darren Fichardt, dal neozelandese Ryan Fox e dal thailandese Thongchai Jaidee (65, -5). Hanno tenuto un buon passo l’inglese Matthew Fitzpatrick, 15° con 67 (-3), e l’iberico Pablo Lazzarabal, 27° con 68 (-2), mentre il thailandese Kiradech Aphibarnrat e l’inglese Haydn Porteous, reduce dal successo di domenica scorsa nel Czech Masters, hanno lo stesso score di Bertasio, e lo svedese Alex Noren, campione uscente, viaggia insieme a Paratore.
Miguel Angel Jimenez, che si è imposto nel 2010, e Scott Hend hanno segnato sette birdie e un bogey e Tyrrell Hatton ha tenuto lo stesso ritmo con un eagle, cinque birdie e un bogey. Nino Bertasio ha realizzato cinque birdie, due bogey e un doppio bogey e Renato Paratore tre birdie e altrettanti bogey. Per Matteo Manassero due birdie, due bogey e un doppio bogey, per Luca Cianchetti un birdie e tre bogey, per Giacomo Fortini quattro birdie, tre bogey e un triplo bogey e per Edoardo Molinari tre birdie, cinque bogey e un doppio bogey. Il montepremi è di 2.700.000 euro con prima moneta di 450.000 euro.
LA VIGILIA - Matteo Manassero, Renato Paratore, Edoardo Molinari, Nino Bertasio, Luca Cianchetti e il dilettante Giacomo Fortini scendono in campo nell’Omega European Masters (7-10 settembre), una delle classiche nel calendario dell’European Tour e che si svolge in collaborazione con l’Asian Tour.
Si gioca sul percorso del Crans-sur-Sierre GC, a Crans Montana in Svizzera, dove difenderà il titolo lo svedese Alex Noren. Nel field gli inglesi Danny Willett, Tommy Fleetwood e Mattew Fitzpatrick, l’austriaco Bernd Wiesberger, gli spagnoli Miguel Angel Jimenez, ormai quasi stabilmente sul Champions Tour americano, e Pablo Larrazabal, il danese Thomas Bjorn, capitano europeo alla prossima Ryder Cup nel 2018 in Francia, i sudafricani Brandon Stone e Haydn Porteous, reduce dal successo di domenica scorsa nel Czech Masters, l’argentino Andres Romero e lo statunitense David Lipsky. Tra i giocatori asiatici, i più rappresentativi saranno i thailandesi Thongchai Jaidee e Kiradech Aphibarnrat, l’indiano S.S.P. Chawrasia e il malese Danny Chia.
Matteo Manassero e Nino Bertasio proveranno a ripetere le belle prove fornite nel Czech Masters (rispettivamente nono e 14°), mentre Renato Paratore tenterà di riscattarsi dopo l’uscita al taglio nello stesso evento. Viene da due tornei finiti entrambi a premio Edoardo Molinari e Luca Cianchetti affronterà per la terza volta da professionista una gara del circuito maggiore. Nella prima occasione ha ottenuto un gratificante ottavo posto nell’European Open e nella seconda è stato meno brillante, ma ha evitato l’uscita anticipata. Per Giacomo Fortini una nuova opportunità di fare esperienza tra i pro dove ha già mostrato di trovarsi a suo agio. Sabato scorso è stato il miglior dilettante (17°) nel Cervino Open (Alps Tour). Il montepremi è di 2.700.000 euro con prima moneta di 450.000 euro.