16 Luglio 2017

Italian Challenge by Lyoness: Sjöholm in rimonta

Joel Sjöholm (Foto Alessandro Bellicini) Joel Sjöholm (Foto Alessandro Bellicini)

Lo svedese Joel Sjöholm ha vinto con il punteggio di 260 colpi (67 62 66 65 -24) l’Italian Challenge Open by Lyoness, torneo del Challenge Tour e quinto evento stagionale dell’Italian Pro Tour, il circuito di gare nazionali e internazionali disputate in Italia.

Sul percorso cagliaritano del Circolo Golf Is Molas (par 71) il 32enne di Goteborg ha superato in rimonta lo scozzese Bradley Neil, che ha chiuso al secondo posto con 264 (65 64 64 71 -20) insieme all’americano Chase Koepka (65 66 65 68), fratello di Brooks, stella dell’ultima Ryder Cup. In quarta posizione con 266 (-18) gli inglesi James Heath e Aaron Rai e l’australiano Nick Cullen. Grande prova di Alessandro Tadini, che recupera 13 posizioni, chiudendo al 7° posto con 267 (69 68 66 64 -17), mentre perde terreno nell’ultimo round Lorenzo Gagli, 18° con 270 (68 66 66 70 -14). Prestazione altalenante di Francesco Laporta, 25° con 272 (71 67 65 69 -12), e diAndrea Pavan, 35° con 274 (67 66 70 71 -10). Punti preziosi in ottica "Road To Oman" per Matteo Delpodio, 42° con 275 (69 68 69 69 -9) e per Nicolò Ravano, 49° con 276 (69 68 69 70 -8), al pari del promettente Jacopo Vecchi Fossa (71 68 67 70).

Non hanno superato il taglio (caduto a -3), fra gli altri, gli azzurri Aron Zemmer, 72° con 140 (-2) e Marco Crespi, 83° con 141 (-1).

Il vincitore - Nato in Cile, poi adottato da una famiglia svedese quando aveva nove settimane di vita, Sjöholm ha guadagnato 48.000 euro dal montepremi di 300.000. Un successo (il primo in 10 anni di professionismo) che può cambiare il corso della sua carriera, fino ad ora senza particolari acuti in 116 presenze sull’European Tour e 111 sul Challenge Tour. Nei quattro giri sul percorso del CG Is Molas ha mostrato concretezza e controllo dei nervi.

Nella giornata finale con una gran bella cornice di pubblico, ha realizzato 7 birdie, macchiati (in maniera ininfluente) dal bogey all’ultima buca quando i suoi colleghi svedesi erano già pronti a stappare lo champagne. "È il giorno più bello della mia vita. Non mi aspettavo di poter superare Bradley Neil, ma quando sono andato in vantaggio di tre colpi ho capito che potevo vincere. La chiave del successo? Il gioco corto che mi ha permesso di imbucare con continuità. Il putter in questa settimana ha funzionato alla perfezione. Ora affronto la stagione con un nuovo spirito e metto nel mirino il salto sull’European Tour. Ci tengo a ringraziare tutti gli italiani che hanno tifato per me. Si vede che c’è grande voglia di golf e sono convinto che l’assegnazione della Ryder Cup 2022 porterà tanti nuovi appassionati".

Tadini, il miglior italiano - Nonostante i quattro titoli sul Challenge Tour e le 228 presenze sull’European Tour, il 43enne novarese Tadini mostra ancora di avere grandi stimoli e voglia di lottare. Nel suo ultimo round 6 birdie, un eagle e un bogey: "Ho ritrovato il mio swing e nel complesso è andato tutto per il verso giusto. Peccato per il bogey sull’ultima buca che mi costerà punti preziosi nel ranking. Ora recupero le forze e poi mi tuffo nel vivo della stagione in attesa del rush finale di settembre".

Il calendario dell’Italian Pro Tour - L’Italian Pro Tour non si ferma e si sposta subito in Friuli per il Lignano Alps Tour, in programma al Golf Club Lignano dal 20 al 22 luglio, anticipato mercoledì 19 luglio dalla Pro Am. Sarà la terza delle cinque tappe italiane nel calendario dell’Alps Tour, il terzo circuito europeo che vede in azione i giovani professionisti più promettenti.

Web e social network – News e informazioni sul torneo sono consultabili dal sito www.italianprotour.com. Inoltre, sui profili social (Facebook, Twitter e Instagram) Italian Pro Tour e Federazione Italiana Golf sono on line foto e video con interviste, curiosità e highlights, quest’ultimi visibili anche sul canale YouTube Federgolf.

Primo piano

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    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

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    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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