Sul percorso cagliaritano del Circolo Golf Is Molas si apre l’Italian Challenge Open by Lyoness (13-16 luglio), torneo del Challenge Tour, inserito anche nel calendario dell’Italian Pro Tour, il circuito delle gare nazionali e internazionali che si svolgono in Italia. La manifestazione ha preso il via con la Pro Am Italian Challenge Open by Lyoness, vinta, con il punteggio di "meno 38", dal team dell’americano Julian Suri insieme ai dilettanti Federico Aru, Jonathan Brownstein, Willi Proto. In seconda posizione con -37 la squadra di Julien Guerrier, coadiuvato da Cristina Ortu, Stefano Columbi, Luca Bedeschi. Al terzo posto con -36 il quartetto formato da Francesco Laporta e dai dilettanti Michele Murdeu, Fabio Pistis, Mattia Congiu. In quarta posizione con -33 la compagine di Alvaro Velasco con Francesco Vincis, Daniele Maurizio Fanni, Jacopo Edas. Quinto, con -33 (ma con un peggior score nelle ultime nove buche) il team di Lorenzo Gagli, con i dilettanti Mattia Caiati Rossi, Claudio Mudu, Fabrizio Carughi.
Le 22 squadre formate da un professionista e tre dilettanti si sono sfidate con formula "Tour scramble and use your pro". Per la classifica sono stati conteggiati solamente birdie ed eagle.
Il torneo – L’Italian Challenge Open by Lyoness, 12° evento stagionale del Challenge Tour, si svilupperà da giovedì a domenica su quattro giri da 18 buche. Al termine del secondo round, il taglio lascerà in gara i primi 60 classificati e i pari merito al 60° posto. In palio il montepremi di 300 mila euro (fra i più alti del circuito), con prima moneta di 48.000. L’ingresso per il pubblico è gratuito.
Il field – Sul tee di partenza i principali protagonisti del Challenge Tour, circuito continentale che da anni lancia nel gotha del golf i migliori giovani del panorama internazionale. Fra i candidati al grande salto sull’European Tour, l’americano Julian Suri (leader della Road to Oman), sembra avere una marcia in più, al punto da guadagnarsi un posto nell’Open Championship, il terzo major dell’anno che la prossima settimana avrà luogo in Inghilterra. Sarà lui a partire con i favori del pronostico al Circolo Golf Is Molas, in una gara che avrà nelle temperature elevate un fattore di non poco conto per i giocatori. Cercherà di sfruttare il buon momento di forma l’inglese Garrick Porteous, reduce dal successo in Repubblica Ceca, mentre il connazionale Aaron Rai tenterà di prendersi la vetta dell’ordine di merito. Chance di vittoria anche per il francese Julien Guerrier e il finlandese Tapio Pulkkanen. In casa Italia, Lorenzo Gagli scenderà in campo per la 138esima volta sul Challenge Tour, provando a conquistare la vittoria che gli è sfuggita per un soffio nell’Hauts de France Golf Open (concluso al 2° posto). Dopo cinque piazzamenti in top 20 nel 2017, Francesco Laporta cercherà l’acuto per scalare posizioni nella Road To Oman (dove attualmente è 18°). Tra i giovani, Guido Migliozzi, Jacopo Vecchi Fossa e Edoardo Raffaele Lipparelli sfrutteranno l’occasione per aumentare il bagaglio di esperienze.
Il percorso di gara – Il Circolo Golf Is Molas, che ha già ospitato quattro edizioni dell’Open d’Italia (1976, 1982, 2000, 2001) è situato nel comune di Pula (CA). Immerso nella suggestiva area archeologica di Nora, dispone di un tracciato di 27 buche che si estende per 120 ettari nella macchia mediterranea.
Web e social network – News e informazioni sul torneo sono consultabili dal sito www.italianprotour.com. Inoltre, sui profili social Italian Pro Tour e Federazione Italiana Golf di Facebook, Twitter e Instagram vengono pubblicati foto e video con interviste, curiosità e highlights, quest’ultimi visibili anche sul canale YouTube Federgolf.