Primo titolo nel PGA Tour per Xander Schauffele, che si è imposto con 266 (64 69 66 67, -14) colpi nel Greenbrier Classic, svoltosi sul percorso dell’Old White TPC (par 70) a White Sulphur Springs nel West Virginia.
Ha preceduto di un colpo Robert Streb (267, -13) e di due Jamie Lovemark e il colombiano Sebastian Munoz (268, -12), quest’ultimo leader per tre turni. Al nono posto con 271 (-9) il neozelandese Danny Lee, che difendeva il titolo, al 14° con 272 (-8) Bryson DeChambeau, e al 20° con 274 (-6) Phil Mickelson, risalito dal 61° con un 64 (-6), ma il cui risveglio è stato tardivo. Stesso score per Patrick Reed e un colpo in più per Davis Love III, 29° con 275 (-5), 53 anni, 21 titoli in carriera con un major, che ha perso 24 posizioni . Nuovamente deludenti Keegan Bradley, 50° con 278 (-2), e Bubba Watson, 70° con 283 (+3).
Xander Schauffele, 24enne di La Jolla (California), è andato a segno al 24° torneo disputato nel circuito grazie a un 67 (-3) finale con quattro birdie e un bogey. Oltre ad aver ricevuto un congruo assegno di 1.278.000 dollari, su un montepremi di 7.100.000 dollari, Schauffele potrà disputare tre major: Open Championship e PGA Championship 2017 e Masters 2018.
TERZO GIRO - Il colombiano Sebastian Munoz (196 - 61 67 68, -14) ha continuato la sua corsa di testa nel Greenbrier Classic, torneo del PGA Tour che si sta svolgendo sul percorso dell’Old White TPC (par 70) a White Sulphur Springs nel West Virginia.
Si è avvicinato a due colpi Robert Streb (198, -12) e sono a tre Xander Schauffele e Jamie Lovemark (199, -11). E’ rimasto in alta classifica, quinto con 200 (-10), Davis Love III, 53 anni, 21 titoli in carriera con un major, affiancato da Russell Henley e Kelly Kraft, mentre ha scarse possibilità di difendere il titolo il neozelandese Danny Lee, ottavo con 202 (-8). Torneo sotto tono per Patrick Reed, Keegan Beadley e per Bryson DeChambeay, 32.i con 207 (-3), e piuttosto deludente per Phil Mickelson, 61° con 210 (par), e per Bubba Watson, 67° con 211 (+1).
Sebastian Munoz, entrato quest’anno nel PGA Tour dove ha superato il taglio per sei volte in undici gare e primo colombiano capace di vincere nel Web.com Tour, il secondo circuito americano, ha difeso la sua posizione con quattro birdie e due bogey per il 68 (-2). Il montepremi è di 7.100.000 dollari.
SECONDO GIRO - Il colombiano Sebastian Munoz (128 - 61 67, -12) ha allungato il passo nel secondo giro del Greenbrier Classic, torneo del PGA Tour che si sta svolgendo sul percorso dell’Old White TPC (par 70) a White Sulphur Springs nel West Virginia. e ha portato a tre i colpi di vantaggio sui primi inseguitori Ben Martin e Hudson Swafford (131, -9).
Ha tenuto Davis Love III, 53 anni, 21 titoli in carriera con un major, ma da tempo lontano dall’alta classifica, che occupa il quarto posto con 132 (-8) insieme a Russell Henley e al neozelandese Danny Lee, campione uscente. Sostanzialmente invariata la posizione di Patrick Reed, 16° con 135 (-5), deciso salto in avanti di Bubba Watson, da 43° a 22* con 136 (-4), e inatteso scivolone di Phil Mickelson, da 16° a 56° con 139 (-1) dopo un 72 (+2). Non hanno superato il taglio, caduto a 139, lo spagnolo Gonzalo Fernandez Castaño (140, par), Davis Love IV (143, +3), figlio di Davis Love III, e l’inglese Luke Donald (144, +4).
Sebastian Munoz, entrato quest’anno nel PGA Tour dove ha superato il taglio per sei volte in undici gare e primo colombiano capace di vincere nel Web.com Tour, il secondo circuito americano, ha girato in 67 (-3) colpi con cinque birdie e due bogey. Il montepremi è di 7.100.000 dollari.
Da caddie a commentatore TV - Jim "Bones" Mackay, per 25 anni caddie di Phil Mickelson e da poco tempo non più al servizio del campione americano, ha trovato subito un altro incarico, che ha annunciato nel corso del torneo. Infatti seguirà le gare come reporter sul campo per Golf Channel e NBC. Il suo nuovo lavoro inizierà con l’Open Championship (20-23 luglio), il terzo major stagionale, e sarà impegnato anche in occasione dei PlayOffs della FedEx Cup e nella Presidents Cup.
PRIMO GIRO - Il neozelandese Danny Lee, campione uscente, è al terzo posto con 64 (-6) e in folta compagnia nel Greenbrier Classic, torneo del PGA Tour che si sta svolgendo sul percorso dell’Old White TPC (par 70) a White Sulphur Springs nel West Virginia.
Ha preso il comando con un gran giro in 61 (-9), miglior score personale, Sebastian Munoz, entrato quest’anno nel PGA Tour dove ha superato il taglio sei volte in undici gare e primo colombiano capace di vincere nel Web.com Tour, il secondo circuito americano. Lo segue con 63 (-7) Davis Love III, 53 anni, 21 titoli in carriera con un major, ma da tempo lontano dall’alta classifica e al terzo, insieme a Danny Lee, anche Xander Schauffele, Ben Martin, i canadesi Nick Taylor e Graham DeLaet e lo svedese David Lingmerth. Dei pochi giocatori di peso in campo Patrick Reed è 13° con 66 (-4), Phil Mickelson 16° con 67 (-3), Bubba Watson 43° con 69 (-1) e l’inglese Luke Donald 72° con 70 (par). Sta giocando anche Davis Love IV, figlio di Love III, che però è quasi in coda, 141° con 74 (+4). Il montepremi è di 7.100.000 dollari.
LA VIGILIA - Il neozelandese Danny Lee difende il titolo nel Greenbrier Classic (6-9 luglio), torneo del PGA Tour che si svolge sul percorso dell’Old White TPC, a White Sulphur Springs nel West Virginia.
Saranno Phil Mickelson, Patrick Reed, Bubba Watson e Jimmy Walker i giocatori probabilmente più seguiti dal pubblico in una gara in cui molti bigs hanno dato forfait. Prenderanno, comunque, il via Keegan Bradley, Bryson DeChambeau, Chris Kirk, Kevin Kisner e l’inglese Luke Donald. Forse non più vincenti, ma sempre in grado di regalare grandi giocate l’argentino Angel Cabrera, il fijiano Vijay Singh e Davis Love III che sarà in gara nello stesso evento il cui è nel field il figlio David Love IV. Il montepremi è di 7.100.000 dollari.