02 Luglio 2017

PGA Tour: Lingmerth fatica ma tiene

David Lingmerth David Lingmerth

Lo svedese David Lingmerth (203 - 65 65 73, -7) è rimasto, sia pure con un po’ di fatica, in vetta al Quicken Loans National  (PGA Tour) che termina sul percorso del TPC Potomac at Avenel Farm (par 70) nel Maryland.

Ha un solo colpo di margine su Daniel Summerhays (204, -6) e due su Spencer Levin (205, -5). Al quarto posto con 206 (-4) il coreano Sung-hoon Kang e gli australiani Curtis Luck e Geoff Ogilvy e al settimo con 207 (-3) Kyle Stanley e Charles Howell III. E’ al 12° con 209 (-1) Keegan Bradley, ha rimontato 19 posizioni Rickie Fowler, 18° con 210 (par), e hanno perso terreno Patrick Reed, da 16° a 30° con 211 (+1), e Bryson DeChambeau, da 10° a 35° con 212 (+2). Quasi in coda Billy Hurley III, 60° con 216 (+6), che difendeva il titolo.

David Lingmerth, 30 anni appena compiuti e un successo nel circuito (Memorial Tournament, 2015), ha notevolmente ridotto il ritmo, salendo con due birdie, tre bogey e un doppio bogey di tre colpi sopra il par (73). Il montepremi è di 7.100.000 dollari.

 

SECONDO GIRO - Lo svedese David Lingmerth ha mantenuto il comando con 130 (65 65, -10) colpi nel Quicken Loans National　 (PGA Tour) in svolgimento sul percorso del TPC Potomac at Avenel Farm (par 70) nel Maryland.

Con la sua andatura Lingmerth ha allungato la classifica portando a due colpi il vantaggio sull’australiano Geoff Ogilvy (132, -8), a quattro su Daniel Summerhays (134, -6) e a cinque sul coreano Sung Kang e su Arjun Atwal, primo indiano a giocare e a vincere nel circuito americano.

E’ al decimo posto con 138 (-2) Bryson DeChambeau e hanno andatura altalenante Patrick Reed, 16° con 139 (-1), e Rickie Fowler, 37° con 142 (+2). Sono usciti al taglio, caduto a 144 (+4), Justin Thomas, 75° con 145 (+5), e Jimmy Walker, 83° con 146 (+6).

David Lingmerth (nella foto), 30 anni appena compiuti e un titolo nel circuito (Memorial Tournament, 2015), ha realizzato il secondo 65 (-5) di fila con cinque birdie senza bogey. Il montepremi è di 7.100.000 dollari.

PRIMO GIRO – Lo svedese David Lingmerth è in vetta con 65 (-5) colpi nel Quicken Loans National　 (PGA Tour) in svolgimento sul percorso del TPC Potomac at Avenel Farm (par 70) nel Maryland. Ha un colpo di vantaggio su Troy Merritt, Johnson Wagner, Daniel Summerhays, sul canadese Nick Taylor, sul coreano Sung Kang e sull’australiano Marc Leishman (66, -4).

Tra i concorrenti in ottava posizione con 67 (-3) Patrick Reed e Bryson DeChambeau, quindi al 32° posto con 70 (par) Rickie Fowler, al 49° con 71 (+1) Jimmy Walker e Keegan Bradley e in bassa classifica Billy Hurley III, 84° con 73 (+3), campione uscente, e Justin Thomas, 93° con 74 (+4).

David Lingmerth, 30 anni appena compiuti e un titolo nel circuito (Memorial Tournament, 2015), ha segnato sette birdie e due bogey. Il montepremi è di 7.100.000 dollari.

LA VIGILIA –　Rickie Fowler, Justin Thomas, Patrick Reed e Jimmy Walker sono i giocatori di maggior spessore nel Quicken Loans National　 (29 giugno.- 2 luglio), il torneo del PGA Tour che si disputa sul percorso del TPC Potomac at Avenel Farm nel Maryland.

Nella gara disertata da quasi tutti i big saranno in campo, tra gli altri, Keegan Bradley, Bryson DeChambeau, Billy Horschel, Kevin Streelman e il neozelandese Danny Lee. Difende il titolo, con poche chances di concedere il bis, Billy Hurley III. Il montepremi è di 7.100.000 dollari.

 

 

 

 

 

 

 

Torna in alto

Archivio

Primo piano

  • Il ritorno al successo
    di Paratore: “Bisogna
    crederci, sempre”
    Il ritorno al successo di Paratore: “Bisogna crederci, sempre” 14/04/2025

    Dai successi alle difficoltà e ritorno. Dopo anni di purgatorio Renato Paratore ha ritrovato la vittoria. Negli Emirati Arabi Uniti ha dominato l’UAE Challenge, evento dell’HotelPlanner Tour, tornando a festeggiare una impresa a distanza di 1.723 giorni dall’ultima volta (British Masters sul DP World Tour nel luglio 2020). “Sono davvero felice. È stato un exploit importante perché non riuscivo ad affermarmi da molto tempo. Ho avuto dei dubbi e mi sono chiesto: ‘Ma riuscirò a tornare a vincere’? Non è stato facile, ma ce l’ho fatta. E adesso, l’obiettivo del 2025, è quello di riconquistare la ‘carta’ per il massimo circuito continentale”, spiega Paratore in una intervista a cuore aperto sui canali federali. È la storia di un predestinato, quella di Paratore. Nato il 14 dicembre del 1996 a Roma, da dilettante ha conquistato prima lo Junior Orange Bowl nel 2013 a Miami (Usa), poi, nel 2014, il Portuguese International Amateur Championship a Palmela.

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca