Nino Bertasio ha offerto un’altra ottima prova classificandosi decimo con 282 (70 72 73 67, -6) colpi nel Lyoness Open, torneo dell’European Tour disputato sul percorso del Diamond CC (par 72) ad Atzenbrugg in Austria. Ha colto il primo titolo nel circuito il sudafricano Dylan Frittelli (276 – 70 71 68 67, -12), che nella volata finale ha distaccato di un colpo il connazionale Jbe Kruger, il finlandese Mikko Korhonen e l’inglese David Horsey. Al quinto posto con 278 (-10) l’altro inglese Richard McEvoy e al sesto con 279 (-9) lo svedese Johan Carlsson.
Ha ceduto nettamente il cileno Felipe Aguilar, leader per tre giri e poi retrocesso con un penalizzante 75 (+3) fino alla decima posizione occupata anche dal cinese Ashun Wu, campione uscente, dopo una buona rimonta. E’ rimasto in 15ª con 283 (-5) l’austriaco Bernd Wiesberger, numero 29 del ranking mondiale, dal quale i fans di casa si attendevano molto di più.
Dylan Frittelli, 27enne di Johannesburg promosso nell’European Tour con l’ottavo posto nella money list del Challenge Tour 2016, circuito dove ha ottenuto due successi, con un 67 (-5) finale dovuto a sei birdie e a un bogey ha fatto suo il torneo e l’assegno di 166.660 euro su un montepremi di un milione di euro.
Nino Bertasio (nella foto) ha dato seguito al 14° posto siglato nel prestigioso BMW PGA Championship, confermando il ritorno alla brillante condizione che lo aveva sostenuto nello scorso anno. Per lui 67 colpi con sette birdie e due bogey e salto in graduatoria di 20 posti. Sono usciti al taglio Lorenzo Gagli, 96° con 149 (70 79, +5), e il dilettante Luca Cianchetti, 146° con 158 (77 81, +14), mentre Andrea Maestroni si è ritirato.
TERZO GIRO – Nino Bertasio è al 30° posto con 215 (70 72 73, -1) colpi a un giro dal termine del Lyoness Open, torneo dell’European Tour che si sta disputando sul tracciato del Diamond CC (par 72) ad Atzenbrugg in Austria.
E’ continuata la corsa di testa del cileno Felipe Aguilar (207 – 65 70 72, -9) il quale per ottenere il terzo titolo nel circuito dovrà gestire i due colpi di vantaggio che ha sullo svedese Johan Carlsson, sul sudafricano Dylan Frittelli e sull’austriaco Sepp Straka (209, -7). In corsa per il successo anche il sudafricano Jbe Kruger, lo spagnolo Carlos Pigem, il finlandese Mikko Korhonen e l’inglese Richard McEvoy, quinti con 210 (-6). Non hanno invece chances l’austriaco Bernd Wiesberger, 15° con 213 (-3), numero 29 del ranking mondiale e molto atteso dai fans di casa, e il cinese Ashun Wu, campione uscente, 22° con 214 (-2).
Felipe Aguilar, 42enne di Valdivia, ha condotto il giro con quattro birdie e altrettanti bogey per il 72 del par. Nino Bertasio ha girato in 73 (+1) con quattro birdie, tre bogey e un doppio bogey. Sono usciti al taglio Lorenzo Gagli, 96° con 149 (70 79, +5), e il dilettante Luca Cianchetti, 146° con 158 (77 81, +14), mentre Andrea Maestroni si è ritirato. Il montepremi è di 1.000.000 di euro con prima moneta di 166.660 eur
SECONDO GIRO – Nino Bertasio, 18° con 142 (70 72, -2) colpi, ha guadagnato tre posizioni nel Lyoness Open, torneo dell’European Tour che si sta disputando sul tracciato del Diamond CC (par 72) ad Atzenbrugg in Austria, dove ha mantenuto il comando con 135 (65 70, -9) il cileno Felipe Aguilar. Sono usciti gli altri italiani in gara: Lorenzo Gagli, 96° con 149 (70 79, +5), il dilettante Luca Cianchetti, 146° con 158 (77 81, +14) e Andrea Maestroni, che si è ritirato.
Felipe Aguilar ha mantenuto due colpi di vantaggio sul primo inseguitore, l’inglese Graeme Storm (137, -7), e ne ha tre sullo svedese Johan Carlsson e sull’inglese Oliver Fisher (138, -6). E’ salito al quinto posto con 139 (-5) l’austriaco Bernd Wiesberger, numero 29 del ranking mondiale e molto seguito dai fans locali che sperano in un suo successo nell’Open di casa. Lo affiancano il connazionale Sepp Straka, il sudafricano Zander Lombard e l’inglese David Horsey. Ha perso terreno il cinese Ashun Wu, 40° con 145 (+1), campione uscente, ed è rimasto fuori il canadese Mike Weir, 81° con 148 (+4), vincitore di un major.
Felipe Aguilar, 42enne di Valdivia con due successi nel circuito, ha girato in 70 (-2) colpi con quattro birdie e due bogey. Un po’ tortuoso, ma efficace il cammino di Nino Bertasio (nella foto), che ha segnato il 72 del par con cinque birdie, un bogey e due doppi bogey. Il montepremi è di 1.000.000 di euro con prima moneta di 166.660 euro.
PRIMO GIRO – Il cileno Felipe Aguilar ha girato in 65 (-7) colpi e ha preso il comando del Lyoness Open, torneo dell’European Tour in svolgimento sul tracciato del Diamond CC (par 72) ad Atzenbrugg in Austria. Hanno offerto una buona prova Nino Bertasio e Lorenzo Gagli, 21.i con 70 (-2), è a metà graduatoria Andrea Maestroni, 58° con 72 (par), e ha avuto problemi il dilettante Luca Cianchetti, 133° con 77 (+5).
Aguilar ha preso due colpi di vantaggio nei riguardi del sudafricano Jaco Van Zyl, dello svedese Johan Carlsson e dell’inglese Ashley Chesters, secondi di 67 (-5), e tre sul francese Joel Stalter e sugli inglesi Graeme Storm e Oliver Wilson, quinti con 68 (-4).
Seguitissimo dai fans di casa, l’austriaco Bernd Wiesberger, numero 29 del world ranking, ha realizzato lo stesso score di Bertasio e Gagli, e sono con loro al 21° posto anche il cinese Ashun Wu, campione uscente, e il canadese Mike Weir, vincitore di un major.
Felipe Aguilar, 42enne di Valdivia con due successi nel circuito, ha segnato otto birdie e un bogey. Sono andati di pari passo Nino Bertasio e Lorenzo Gagli con cinque birdie e tre bogey. Andrea Maestroni ha viaggiato in par con cinque birdie, tre bogey e un doppio bogey e Luca Cianchetti ha messo insieme un birdie, quattro bogey e un doppio bogey. Il montepremi è di 1.000.000 di euro con prima moneta di 166.660 euro.
PROLOGO – Dopo la grande impresa di Renato Paratore nel Nordea Masters, l’European Tour si sposta dalla Svezia in Austria dove si disputa il Lyoness Open (8-11 giugno) sul tracciato del Diamond CC ad Atzenbrugg, presenti quattro italiani: Nino Bertasio, Andrea Maestroni, Lorenzo Gagli e il dilettante Luca Cianchetti.
Difende il titolo il cinese Ashun Wu e saranno nel field il campione spagnolo Miguel Angel Jimenez e il canadese Mike Weir, vincitore di un major, ma le attenzioni dei fans di casa saranno tutte per Bernd Wiesberger, l’austriaco numero 29 nel world ranking, chiamato all’impresa. Saranno in parecchi, comunque, gli aspiranti vincitori tra i quali citiamo gli inglesi David Horsey, Matt Wallace e James Morrison, l’olandese Joost Luiten, il francese Gregory Bourdy e i sudafricani Haydn Porteous, Jaco Van Zyl e Jbe Kruger.
Differenti le motivazioni degli azzurri: Nino Bertasio (nella foto) cerca una maggiore regolarità in una stagione in cui all’ottimo 14° posto nel BMW PGA Championship ha contrapposto qualche taglio di troppo. Per Lorenzo Gagli e Andrea Maestroni un’occasione da sfruttare nel migliore dei modi avendo rare opportunità di esibirsi sul circuito maggiore, mentre Luca Chianchetti continuerà ad accrescere la sua esperienza tra i pro in attesa di entrare nella categoria dopo aver partecipato a un major, l’Open Championship (20-23 luglio), al quale ha avuto accesso con la vittoria nel campionato continentale amateur. Il montepremi è di 1.000.000 di euro con prima moneta di 166.660 euro