05 Giugno 2017

LPGA: quinto titolo per In-Kyung Kim

Giulia Molinaro Giulia Molinaro

La 29enne coreana In-Kyung Kim ha ottenuto il quinto titolo nel LPGA Tour imponendosi con 202 (66 67 69, -11) colpi nello ShopRite Classic, che si svolto  sul Bay Course (par 71) dello Stockton Seaview Hotel & Golf Club, a Galloway nel New Jersey. Ha partecipato all’evento Giulia Molinaro, uscita al taglio (94ª con 148 - 78 70, +6).

La vincitrice ha avuto ragione nel giro finale della svedese Anna Nordqvist, seconda con 204 (-9) e sua avversaria più tenace. Al terzo posto con 206 (-7) Michelle Wie, Jacqui Concolino e le coreane Jenny Shin e Jeong Eun Lee e solo al settimo con 207 (-6) Paula Creamer, leader con In-Kyung Kim dopo due turni. Più defilate l’australiana Karrie Webb e la coreana Inbee Park, 17.e con 209 (-4), Stacy Lewys, 32ª con 211 (-2), e la canadese Brooke M. Henderson, 36ª con 212 (-1). Ha fallito per la seconda volta consecutiva l’attacco al trono mondiale della neozelandese Lydia Ko, assente nell’occasione, la coreana So Yeon Ryu, numero due del Rolex Ranking, fuori dopo 36 buche con lo stesso score di Giulia Molinaro.  A In-Kyung Kim è andato un assegno di 225.000 dollari su un montepremi di 1.500.000 dollari

SECONDO GIRO - Giulia Molinaro, 94ª con 148 (78 70, +6) colpi, non ha superato il taglio nello ShopRite Classic (LPGA Tour) che si sta disputando sul Bay Course (par 71) dello Stockton Seaview Hotel & Golf Club, a Galloway nel New Jersey.

Occupano il primo posto in classifica con 133 (-9) la coreana In-Kyung Kim (66 67) e Paula Creamer (66 67), da tempo lontana dalla vetta. La coppia ha lasciato a due colpi la svedese Anna Nordqvist, leader dopo un giro, la thailandese Moriya Jutanugarn e la coreana Jeong Eun Lee, terze con 135 (-7), a tre Jacqui Concolino e Jennifer Song, seste con 136 (-6), e a quattro la canadese Brooke M. Henderson, ottava con 137 (-5).

Poco più lontane l’australiana Karrie Webb e la coreana Inbee Park, 14.e con 138 (-4), Stacy Lewis e la giapponese Haru Nomura, 19.e con 139 (-3), e Cristie Kerr, 26ª con 140 (-2). Ha nuovamente fallito l’attacco al trono mondiale della neozelandese Lydia Ko, assente nell’occasione, la coreana So Yeon Ryu, numero due del Rolex Ranking, stesso destino e punteggio di Giulia Molinaro.

Identico 67 (-4) per Paula Creamer con cinque birdie e un bogey e per In-Kyung Kim con sei birdie e due bogey. Giulia Molinaro ha girato in 70 (-1) colpi con quattro birdie e tre bogey. Il montepremi è di 1.500.000 dollari.

 

PRIMO GIRO - Primo giro difficile per Giulia Molinaro, 136ª con 78 (+7) colpi nello ShopRite Classic (LPGA Tour) che si sta disputando sul Bay Course (par 71) dello Stockton Seaview Hotel & Golf Club, a Galloway nel New Jersey.

Giornata, invece, molto favorevole alla svedese Anna Nordqvist, leader con 64 (-7) colpi, ma anche per Jennifer Song, per la thailandese Moriya Jutanugarn e per le coreane Jenny Shin e Jeong Eun Lee che le sono a ridosso con 65 (-6). E’ tornata in alta classifica, dopo parecchio tempo, Paula Creamer, sesta con 66 (-5), e hanno perso poco terreno Stacy Lewis, nona con 67 (-4), la coreana Inbee Park e la canadese Brooke M. Henderson, 14.e con 68 (-3). Sono più indietro l’australiana Karrie Webb, 28ª con 70 (-1), e Cristie Kerr, 44ª con 71 (par).

La coreana So Yeon Ryu rischia di perdere la seconda occasione consecutiva per salire sul trono mondiale, occupato dalla neozelandese Lydia Ko, che le ha lasciato la porta aperta rinunciando alla gara. Infatti è al 98° posto con 74 (+3) e peraltro dovrà per prima cosa evitare il taglio.

Anna Nordqvist, 30enne di Eskilstuna con sette titoli nel circuito comprensivi di un major e già a segno in questa stagione (Founders Cup), ha marciato sicura con nove birdie a fronte di due bogey. Giulia Molinaro di birdie ne ha segnato uno solo insieme a cinque bogey e a un triplo bogey. Il montepremi è di 1.500.000 dollari.

LA VIGILIA - Giulia Molinaro, dopo la buona prestazione della scorsa settimana nel Volvik Championship (16ª), proverà a risalire ulteriori posizioni in money list nello ShopRite Classic (LPGA Tour) sul Bay Course dello Stockton Seaview Hotel & Golf Club, a Galloway nel New Jersey.

La coreana So Yeon Ryu, numero tre mondiale, avrà ancora l’occasione di attaccare il trono della numero uno, la neozelandese Lydia Ko, da cui la dividono 19 centesimi di punto, e come obiettivo minimo avrà quello di riprendersi il secondo posto nel Rolex Ranking, sorpassata la scorsa settimana dalla thailandese Ariya Jutanugarn. Potrà approfittare, infatti, dell’assenza di entrambe le sue antagoniste. Tra le altre possibili protagoniste dell’evento le coreane Inbee Park e Sei Young Kim, la canadese Brooke M. Henderson, le statunitensi Cristie Kerr, Stacy Lewis e Brittany Lincicome, la giapponese Haru Nomura, la cinese Xi Yu Lin e l’australiana Karrie Webb. Il montepremi è di 1.500.000 dollari.

La classifica

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

    (Per continuare a leggere cliccare sul titolo)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca