04 Aprile 2017

A Cervia vince un team di diversamente abili

La squadra vincitrice La squadra vincitrice

La squadra del professionista Marco Crespi con i tre amateur diversamente abili Pietro Andrini, Paolo Valmirti e Rodolfo Cappellazzo ha vinto con "-39" colpi la Pro Am Città di Cervia che ha anticipato il Campionato Nazionale Open (5-8 aprile), al via domani sul percorso dell'Adriatic Golf Club a Cervia. Un successo particolarmente significativo, perché ha dimostrato ancora una volta di più come il golf sia uno sport veramente aperto a tutti e dagli alti contenuti sociali. Il quartetto ha superato i team di Enrico Di Nitto con Franco Sfregola, Attilio Zorzan e Filippo Binazzi (-36), di Marco Guerisoli con Gabriele Tredici, Alessandro Filipelli e Andrea Plachesi (-29), di Emmanuele Lattanzi con Angelo Graci, Andrea De Marchi e Andrea Paladini e di Emanuele Canonica con Mauro Biscuoli, Federica Biscuoli ed Ermanno Velardi (entrambi con -26).

E' stata una gara sui generis che è iniziata all'Adriatic GC, dove sono si sono disputate le 18 buche e che si è concluda in pieno centro a Milano Marittima, dove i componenti delle prime cinque compagini classificate hanno acquisito altri punti per la classifica tirando a dei bersagli fissi, seguiti da un pubblico attento e interessato, con molti che hanno poi provato anche a giocare a golf nel gonfiabile della FIG. Poi gli stessi spettatori hanno contribuito al punteggio di squadra con dei putt eseguiti su appositi tappetini. In sostanza una formula innovativa con successo sotto tutti gli aspetti.

Naturalmente molto festeggiati i vincitori, che erano in vetta già dopo le 18 buche. Pietro Andrini, che ha partecipato a tante gare della sua categoria, ha detto: "Abbiamo vissuto un'ottima esperienza, su un campo molto bello dove è stato piacevolissimo giocare. In particolare vorrei sottolineare come il nostro successo sia  lo specchio fedele di un golf che può essere veramente praticato da ogni persona. Per noi il prossimo appuntamento sarà al Parco de' Medici di Roma per l'Italian Open for Disabled il 3 e 4 maggio". Andrini, 56 anni, tesserato per il GC Ca' della Nave, gioca da otto "da quando -ha spiegato - ho perso una gamba. Praticare à stato un grande aiuto per il morale e per lo spirito con cui affronto ogni cosa". Alla premiazione sono intervenuti Luca Coffari, Sindaco di Cervia e gli assessori Rossella Fabbri (Attività Economiche) e Gianni Grandi (Sport).

Via all'Open - Dopo il prologo scatta il 78° Campionato Nazionale Open la più longeva gara italiana, nata nel 1935, che aprirà la stagione dell’Italian Pro Tour e che si inquadra nella Primavera Marittima voluta dal Comune di Cervia.

Saranno in campo alcuni dei migliori giocatori italiani quali Alessandro Tadini, Marco Crespi, Andrea Maestroni, Matteo Delpodio, Lorenzo Gagli, Francesco Laporta e Nicolò Ravano, tutti con passaggi sull'European Tour, e altri atleti d'esperienza come Cristiano Terragni, impegnato nel PGA Tour of China, Aron Zemmer, Andrea Rota e Andrea Perrino. Un ulteriore tocco di qualità sarà dato alla presenza di Emanuele Canonica, tanti anni di carriera e un successo nel circuito continentale. Da seguire i giovani Enrico Di Nitto e Federico Maccario, appena promossi nel Challenge Tour dopo un'ottima stagione nell'Alps Tour, Michele Ortolani e i due neopro Jacopo Vecchi Fossa e Guido Migliozzi. Difenderà il titolo Open Filippo Bergamaschi, ben deciso a dare un seguito alla sua prima vittoria da pro.

Tra i 114 partecipanti vi saranno anche 34 dilettanti tra i quali spicca il nome di Luca Cianchetti campione europeo in carica che ha già all’attivo una vittoria sull’Alps Tour (Abruzzo Open, 2015). Interessanti anche Philip Geerts, che ha fatto recentemente esperienza in Sudafrica, e altri elementi del team azzurro come Giacomo Fortini, Gianmarco Manfredi e Lorenzo Bruzzone, per citarne alcuni. Tre i rappresentanti dell'Adriatic GC, Luigi D'Amico, Mattia Vetricini e Lamberto Zanzani.

Il Campionato Nazionale Open, a cura del Comitato Organizzatore Open Professionistici FIG e patrocinato dal Comune di Cervia, si svolgerà sulla distanza di 72 buche, con taglio dopo 36 che lascerà in gara i primi 40 classificati, i pari merito ai 40° posto e gli amateur che rientreranno nel punteggio di qualifica. Il montepremi è di 50.000 euro, dei quali 7.250 euro andranno al vincitore. Ingresso libero per il pubblico durante tutto l’evento.

Tema sociale - Per rafforzare il messaggio di uno sport aggregante il Comune di Cervia coinvolgerà come volontari alcuni dei rifugiati richiedenti asilo ospitati dalla città, che daranno supporto allo svolgimento del torneo. Saranno coordinati dalla  Consulta dello Sport di Cervia.

Web e social network - News e informazioni sul torneo sono consultabili dal sito www.italianprotour.com. Inoltre, sui profili social Italian Pro Tour e Federazione Italiana Golf di Facebook, Twitter e Instagram saranno pubblicati foto e video con interviste, curiosità e highlights, quest’ultimi visibili anche sul canale YouTube Federgolf.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

    (Per continuare a leggere cliccare sul titolo)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca