13 Marzo 2017

PGA Tour: Hadwin in volata su Cantlay

Adam Hadwin Adam Hadwin

Il canadese Adam Hadwin (270 - 68 64 67 71, -14) ha vinto il Valspar Championship, torneo del PGA Tour disputato all’Innisbrook Resort (Copperhead Course, par 71) di Palm Harbor in Florida. Il 30enne di Moose Jaw ha superato sull’ultima buca Patrick Cantlay (271 - 71 66 66 68, -13), penalizzato da un bogey dopo che nel giro finale gli aveva recuperato quattro colpi.

Al terzo posto con 272 (-12) Dominic Bozzelli e Jim Herman, al quinto con 273 (-11) Toni Finau, al sesto con 275 (-9) il sudafricano Charl Schwartzel, campione uscente, e al settimo con 276 (-8) Wesley Bryan e lo svedese Henrik Stenson, che con questa piazzamento è salito dal sesto al quinto posto nella graduatoria mondiale, superando Jordan Spieth.

Hanno recuperato posizioni Graeme McDowell, 14° con 279 (-5), e Matt Kuchar, 22° con 281 (-3), e ne ha perse quindici Byson DeChambeau, 27° con 282 (-2). Oltre metà classifica Patrick Reed, 38° con 283 (-1), Jim Furyk e l’inglese Ian Poulter, 41.i con 284 (par), e Keegan Bradley, 58° con 288 (+4). Sono usciti al taglio, caduto a 142 (par), Ernie Els, Bubba Watson e l’inglese Luke Donald con 144 (+2) e il fijiano Vijay Singh con 146 (+4).

Adam Hadwin, 30enne di Moose Jaw, ha siglato il primo titolo nel circuito, che si è unito ai due successi nel Web.com Tour. Dopo aver condotto per quindici buche con tre birdie e un bogey, ha messo a rischio la vittoria con un doppio bogey alla buca 16 permettendo a Patrick Cantlay di raggiungerlo. Sull’ultima buca, però, quest’ultimo ha mandato la palla in bunker, poi ha sbagliato l’uscita ed è stato bogey.

Hadwin (71, par, con tre birdie, un bogey e un doppio bogey)  ha ricevuto un assegno di 1.134.000 dollari su un montepremi di 6.300.000 dollari) e potrà giocare il prossimo Masters ad Augusta. A gennaio, nel terzo giro del CareerBuilder Challenge, ha realizzato uno score di 59 (-13) divenendo l’ottavo giocatore nella storia del PGA Tour ad infrangere il muro dei 60 colpi. Nell’occasione è terminato secondo.

Patrick Cantlay ha concluso in 68 (-3) colpi con sei birdie e tre bogey. Ex numero uno del word ranking amateur e giocatore di grandi potenzialità, è stato vittima di un infortunio che gli ha fatto perdere tutta la scorsa stagione. Il 25enne di Long Beach (California), un titolo nel Web.com Tour (2013), stava giocando con una medical extension e aveva a disposizione dieci tornei per entrare nel tour guadagnando in questi eventi o 389 punti nella FedExCup o 624.746 dollari. Con il premio di 680.000 dollari ha subito centrato l’obiettivo.

 

TERZO GIRO - Il canadese Adam Hadwin (199 - 68 64 67, -14) ha fatto il vuoto nel Valspar Championship, torneo del PGA Tour che si conclude con la disputa del quarto giro all’Innisbrook Resort (Copperhead Course, par 71) di Palm Harbor in Florida.

Il leader ha lasciato a quattro colpi Patrick Cantlay (203, -10), a cinque Jim Herman (204, -9) e a sei Dominic Bozzelli (205, -8). Al quinto posto con 206 (-7) J.J. Henry e lo svedese Henrik Stenson, numero sei mondiale, e al settimo con 207 (-6) il sudafricano Charl Schwartzel, che non ha alcuna chance di bissare il successo dello scorso anno. Ha perso qualcosa Bryson DeChambeau, 12° con 209 (-4), ma il neopro dal quale i tecnici si attendono grandi cose sta dando segni di ripresa dopo le ultime deludenti prestazioni d’inizio stagione.

Navigano tra media e bassa classifica Matt Kuchar, 25° con 211 (-2), Jim Furyk e il nordirlandese Graeme McDowell, 35.i con 212 (-1), Patrick Reed, 49° con 214 (+1), Keegan Bradley e l’inglese Ian Poulter, 54.i con 215 (+2). Sono usciti al taglio, caduto a 142 (par), Ernie Els, Bubba Watson e l’inglese Luke Donald con 144 (+2) e il fijiano Vijay Singh con 146 (+4).

Adam Hadwin, 30enne di Moose Jaw senza titoli nel circuito, ma con due successi nel Web.com Tour, ha mantenuto il comando con quattro birdie, senza bogey, per il 67 (-4). A gennaio, nel terzo giro del CareerBuilder Challenge, ha realizzato uno score di 59 (-13) divenendo l’ottavo giocatore nella storia del PGA Tour ad infrangere il muro dei 60 colpi. Nell’occasione è terminato secondo.

Patrick Cantlay ha marciato in 66 (-5) con cinque birdie, anch’egli senza bogey. Ex numero uno del word ranking amateur e giocatore di grandi potenzialità, è stato vittima di un infortunio che gli ha fatto perdere tutta la scorsa stagione. Il 25enne di Long Beach (California), un titolo nel Web.com Tour (2013), sta giocando con una medical extension e ha a disposizione dieci tornei per entrare nel tour guadagnando in questi eventi o 389 punti nella FedExCup o 624.746 dollari. Non vi sono italiani in gara. Il montepremi è di 6.300.000 dollari.

SECONDO GIRO - Il canadese Adam Hadwin (132 - 68 64, -10) ha sorpassato Jim Herman (133, -9) in vetta alla classifica del Valspar Championship, torneo del PGA Tour che si sta svolgendo all’Innisbrook Resort (Copperhead Course, par 71) di Palm Harbor in Florida. Seguono il sudafricano Tyrone Van Aswegen, terzo con 134 (-8), Dominic Bozzelli, Russell Henley e lo svedese Henrik Stenson, numero sei mondiale che ha perso due posizioni, quarti con 135 (-7), e si è mantenuto in alto Bryson DeChambeau, ottavo con 137 (-5), piuttosto deludente nelle ultime apparizioni.

Al 14° posto con 138 (-4) Matt Kuchar, al 20° con 139 (-5) l’inglese Ian Poulter, al 32° con 140 (-2) Keegan Bradley e il sudafricano Charl Schwartzel, campione uscente, e al 52° con 142 (par), ultimo punteggio utile per superare il taglio, Jim Furyk e il nordirlandese Graeme McDowell. Sono usciti Ernie Els, Bubba Watson e l’inglese Luke Donald con 144 (+2) e il fijiano Vijay Singh con 146 (+4).

Adam Hadwin, 30enne di Moose Jaw senza titoli nel circuito, ma con due successi nel Web.com Tour, ha girato in 64 (-7) con otto birdie e un bogey. A gennaio, nel terzo giro del CareerBuilder Challenge, ha realizzato uno score di 59 (-13) divenendo l’ottavo giocatore nella storia del PGA Tour ad infrangere il muro dei 60 colpi. Nell’occasione è terminato secondo.

Non vi sono italiani in gara. Il montepremi è di 6.300.000 dollari.

PRIMO GIRO - Jim Herman s è espresso con un ottimo 62 (-9) e ha preso il comando del Valspar Championship, torneo del PGA Tour che si sta svolgendo all’Innisbrook Resort (Copperhead Course, par 71) di Palm Harbor in Florida.

La nebbia mattutina ha portato ritardi nelle partenze di conseguenza 19 concorrenti non hanno potuto concludere il giro, ma non incideranno sulla classifica. E’ partito bene anche lo svedese Henrik Stenson, numero sei mondiale, secondo con 64 (-7) colpi insieme a Russell Henley e sono subito dietro James Hahn, quarto con 65 (-6), e l’irlandese Seamus Power, quinto con 66 (-5). Buon passo di Keegan Bradley, sesto con 67 e stesso "meno 4" per Bryson DeChambeau che ha ancora tre buche per migliorarsi.

Ritmi più blandi di Jim Furyk e di Matt Kuchar, 24.i con 69 (-2), e di Patrick Reed e del sudafricano Charl Schwartzel, campione uscente, 39.i con 70 (-1). Hanno perso già parecchio terreno il sudafricano Ernie Els, 56° con 71 (par),  l’inglese Ian Poulter, 79° con 72 (+1), Bubba Watson e il fijiano Vijay Singh, 98.i con 73 (+2), e il nordirlandese Graeme McDowell, 121° con 75 (+4), che rischia il taglio.

Jim Herman, 40enne di Cincinnati (Ohio), ha ottenuto il primo titolo nel circuito lo scorso anno (Houston Open). La sua giornata di grazia è stata sottolineata da nove birdie senza bogey. Non vi sono italiani in gara. Il montepremi è di 6.300.000 dollari.

LA VIGILIA - Il sudafricano Charl Schwartzel difende il titolo nel Valspar Championship (9-12 marzo), torneo del PGA Tour che avrà luogo all’Innisbrook Resort (Copperhead Course) di Palm Harbor in Florida. Numerose le defezioni tra i big, tuttavia il field propone buoni nomi come quelli dello svedese Henrik Stenson, numero sei mondiale, e degli americani Patrick Reed, Bubba Watson, Keegan Bradley, Jim Furyk, Matt Kuchar e Ryan Moore.

Contribuiranno allo spettacolo anche il neozelandese Danny Lee, lo scozzese Martin Laird, il nordirlandese Graeme McDowell e gli inglesi Luke Donald e Ian Poulter. Meno competitivi, ma sempre seguitissimi dal pubblico, il fijiano Vijay Singh e i sudafricani Ernie Els e Retief Goosen. Sotto osservazione Bryson DeChambeau, il neopro dal quale ci si attendevano ottime cose e che invece, in questa prima parte di stagione, sta deludendo. Non vi sono italiani in gara. Il montepremi è di 6.300.000 dollari.

Il torneo su Sky -  Il Valspar Championship va in onda in diretta, in esclusiva e in alta definizione su Sky con collegamenti ai seguenti orari: giovedì 9 marzo, dalle ore 21 alle ore 24 (Sky Sport Plus HD); venerdì 10 e sabato 11, dalle ore 21 alle ore 24 (Sky Sport 3 HD); domenica 12, dalle ore 19,45 alle ore 23 (Sky Sport 3 HD).

La classifica

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Primo piano

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