La coreana Inbee Park è tornata prepotentemente alla ribalta imponendosi con 269 colpi (67 67 71 64, -19) nell’HSBC Women's Champions (LPGA Tour), torneo a invito riservato a 63 selezionate concorrenti disputato al Sentosa Golf Club, sul tracciato del Tanjong Course (par 72) a Singapore.
La 28enne di Seoul, ex leader mondiale messa fuori gioco lo scorso anno da un infortunio, ha stabilito con 64 (-8) colpi il nuovo record del campo e ha bruciato la thailandese Ariya Jutanigarn (270, -18), numero due del Rolex Ranking. Al terzo posto con 272 (-16) la coreana Sung Hyun Park, al quarto con 274 (-14) la canadese Brooke M. Henderson, la coreana Ha Na Jang, campionessa uscente, e Michelle Wie, leader nel primo e nel terzo giro, e al nono con 276 (-12) la neozelandese Lydia Ko, numero uno al mondo.
Si attendeva qualcosa di più dalla norvegese Suzann Pettersen, 15ª con 278 (-10), da Lexi Thompson, Stacy Lewis e dalla coreana Amy Yang, vincitrice la scorsa settimana dell’Honda Thailand, 25.e con 281 (-7). Piuttosto opache Paula Creamer, 30ª con 282 (-6), la giapponese Haru Nomura e la coreana In Gee Chun, 37.e con 283 (+5), e l’australiana Karrie Webb, 48ª con 287 (-1).
Inbee Park è stata bersagliata da un infortuno sin dall’inizio del 2016. Ha giocato alternando parecchie pausa, ma ha trovato modo di vincere le Olimpiadi. Dopo quel successo, però, ha capito che per guarire completamente doveva fermarsi. E’ stata sei mesi out e ha ripreso nell’Honda Thailand (25ª).
"Pensavo di essere ancora un po’ arrugginita - ha detto - e non credevo di vincere così presto. Ho trovato un’ottima giornata con il putter, ma in tutto il torneo il gioco è stato buono". Nel 64 nove birdie e un bogey proprio sull’ultima buca, ma Ariya Jutanugarn (sette birdie e un bogey per il 66, -6) non ha saputo approfittarne per guadagnarsi almeno il play off. La vincitrice ha percepito un assegno di 225.000 dollari su un montepremi di 1.500.000 dollari.
Inbee Park ha portato a 18 le vittorie sul circuito comprensive di sette major. Nel suo palmares anche quattro titoli nel Japan Tour, tre nel Ladies European Tour e tre successi nella World Cup femminile. Lo scorso anno è stata ammessa alla Hall of Fame del LPGA Tour, la 25ª a entrarvi. La 24ª era stata la connazionale Se Ri Pak nel 2007.
TERZO GIRO - Michelle Wie con 202 colpi (66 69 67, -14) è tornata al vertice della classifica, dove era già stata dopo il primo giro, nell’HSBC Women's Champions (LPGA Tour), torneo a invito riservato a 63 selezionate concorrenti in svolgimento al Sentosa Golf Club, sul tracciato del Tanjong Course (par 72) a Singapore.
Sarà un finale da grandi emozioni perché l’hawaiana è seguita a due colpi dalla neozelandese Lydia Ko, numero uno mondiale, e dalla thailandese Ariya Jutanugarn, numero due, affiancate dalla coreana Sung Hyun Park (204, -12).
In corsa per il successo altre big quali le coreane Ha Na Jang, campionessa uscente, e Inbee Park, in vetta dopo 36 buche, quinte con 205 (-11), e come la cinese Shanshan Feng, la svedese Anna Nordqvist, la norvegese Suzann Pettersen e la coreana Mi Jung Hur, settime con 207 (-9). Difficile che possano rientrare, anche se 11.e con 208 (-8), Paula Creamer, la canadese Brooke M. Henderson e la coreana Amy Yang, vincitrice del precedente Honda Thailand. Ormai out Stacy Lewis, 22ª con 210 (-6), Lexi Thompson, 31ª con 212 (-4) e la coreana In Gee Chun, numero tre del Rolex ranking, 34ª con 213 (-13). Piuttosto deludenti la giapponese Haru Nomura, 46ª con 215 (-1), e l’australiana Karrie Webb, 55ª con 219 (+3).
Michelle Wie, che da giovanissima aveva seminato entusiasmo per le sue prodezze tra le amateur, ha poi raccolto meno di quanto ci si attendeva tra le proette. Comunque la 28enne di Honolulu vanta quattro titoli nel circuito comprensivi di un major e ora, a tre anni dall’ultimo successo, ha l’occasione di siglare il quinto che si è procurata con sei birdie e un bogey per il 67 (-5) con cui ha staccato le avversarie. Il montepremi è di 1.500.000 dollari.
SECONDO GIRO - La coreana Inbee Park è la nuova leader con 134 (67 67, -10) colpi dell’HSBC Women's Champions (LPGA Tour), torneo a invito riservato a 63 selezionate concorrenti in svolgimento al Sentosa Golf Club, sul tracciato del Tanjong Course (par 72) a Singapore.
L’ex numero uno mondiale è inseguita da quasi tutte le migliori del lotto e, in particolare, hanno un colpo di ritardo Michelle Wie, un vetta dopo un turno, la thailandese Ariya Jutanugarn, numero due mondiale, e la coreana Mi Jung Hur (135, -9). Al quinto posto con 136 (-8) la norvegese Suzann Pettersen e la coreana Sung Hyun Park e al settimo con 137 (-7) la neozelandese Lydia Ko, leader del Rolex Ranking, la canadese Brooke M. Henderson, le coreane Ha Na Jang, campionessa uscente, e Sei Young Kim, l’inglese Charley Hull e la svedese Anna Nordqvist. A ridosso Paula Creamer e la cinese Shanshan Feng, 13.re con 138 (-6), e in ritardo Stacy Lewis, 22ª con 141 (-3), le coreane Amy Yang e In Gee Chun, 31.e con 142 (-2), Lexi Thompson, 51ª con 146 (+2), e l’australiana Karrie Webb, 55ª con 147 (+3).
Inbee Park, 28enne di Seoul, ha ottenuto 17 vittorie sul circuito comprensive di sette major, ma l’ultima l’ha siglata nel 2015. Ha perso buona parte della scorsa stagione per un infortunio che l’ha costretta a vari riposi forzati, ma tra uno stop e l’altro è riuscita comunque a conquistare l’oro olimpico. Nel suo 67 (-5) sette birdie e un doppio bogey. Il montepremi è di 1.500.000 dollari.
PRIMO GIRO - Michelle Wie guida con 66 (-6) colpi la graduatoria dell’HSBC Women's Champions (LPGA Tour), torneo a invito riservato a 63 selezionate concorrenti in svolgimento al Sentosa Golf Club, sul tracciato del Tanjong Course (par 72) a Singapore.
Quasi tutte le migliori sono nelle prime posizioni della classifica e, in particolare, tallonano la leader la thailandese Ariya Jutanuarn, numero due mondiale, la canadese Brooke M. Henderson, Mo Martin e la svedese Anna Nordqvist e la coreana Inbee Park (67, -5), che sta riprendendo l’attività dopo un infortunio che l’ha tornemtataper circa dei mesi..
Al settimo posto con 68 (-4) Paula Crealer e Stacy Lewis, al 12° con 69 (-3) la neozelandese Lydia Ko, numero uno del Rolex ranking, e la norvegese Suzann Pettersen e al 21° Lexi Thompson, la cinese Shanshan Feng e le coreane In Gee Chun e Ha Na Jang, che difende il titolo. Attardate la coreana Amy Yang, 31ª con 71 (-1), vincitrice del precedente Honda Thailand, e l’australiana Karrie Webb, 55ª con 75 (+3).
Michelle Wie, che da giovanissima aveva seminato entusiasmo per le sue prodezze tra le amateur, ha poi raccolto meno di quanto ci si attendeva tra le proette. Comunque la 28enne di Honolulu vanta quattro titoli nel circuito comprensivi di un major e ora, a tre anni dall’ultimo successo, prova a riproporsi. Con otto birdie e due bogey ha costruito il 66 e la speranza di tornare alla vittoria. Il montepremi è di 1.500.000 dollari.
LA VIGILIA - Il LPGA Tour si trasferisce a Singapore per la disputa dell’HSBC Women's Champions (2-5 maggio), altro torneo a invito riservato a 63 selezionate concorrenti in programma al Sentosa Golf Club, sul tracciato del Tanjong Course.
Nuova puntata nel duello al vertice tra la neozelandese Lydia Ko, numero uno mondiale, e la thailandese Ariya Jutanugarn, numero due, che comunque ancora non sono al top della condizione. Importante anche seguire la ripresa della coreana Inbee Park, ex leader del Rolex ranking, che riprende dopo la seconda metà della scorsa stagione persa per infortunio, ma che in una delle poche gare disputate, tra una ricaduta e l’altra,, ha conquistato l’oro olimpico. Nell’ottimo field anche Lexi Thompson, Stacy Lewis, Brittany Lincicome, la canadese Brooke M. Henderson, le coreane Amy Yang, a segno nel precedente Honda Thailand, Ha Na Jang, che difende il titolo, Na Yeon Choi e In Gee Chun, la norvegese Suzann Pettersen e l’australiana Karrie Webb. Non vi sono giocatrici italiane. Il montepremi è di 1.500.000 dollari.