La coreana Ha Na Jang, numero sei mondiale, ha portato a quattro i titoli nel LPGA Tour imponendosi con 282 colpi (70 73 70 69, -10) nell’ISPS Handa Women's Australian Open sul percorso del Royal Adelaide GC (par 73), ad Adelaide in Australia, dove è uscita al taglio Giulia Molinaro, 97ª con 149 colpi (74 75, +3).
Ottima prova della danese Nanna Koerstz Madsen, seconda con 285 (-7), e gran recupero, ma tardivo, della thailandese Ariya Jutanugarn, numero due del Rolex Ranking, e della giapponese Haru Nomura, campionessa uscente, terze con 286 (-6) insieme alle australiane Minjee Lee e Sarah Jane Smith. Al settimo posto con 287 (-5) Lizette Salas, leader dopo tre turni, e la thailandese Pornanong Phatlum, al 16° con 289 (-3) la cinese Xi Yu Lin, al 21° con 290 (-2) la canadese Brooke M. Henderson, al 30° con 292 (par) Michelle Wie e al 46° con 294 (+2) la neozelandese Lydia Ko, numero uno al mondo. Un colpo in più per la giovanissima indiana Adiki Ashok, 52ª con 295 (+3), alle prime armi sul circuito americano.
Ha Na Jang, 24enne di Seoul nel cui palmares figurano anche otto vittorie nel LPGA of Korea Tour, ha avuto partita vinta con un eagle e tre birdie nelle ultime sei buche, dopo un bogey iniziale, per il parziale di 69 (-4). E’ stata gratificata con 195.000 dollari su un montepremi di 1.300.000 dollari. Giulia Molinaro si era classificata 57ª nella prima gara stagionale, il Bahamas Classic.
TERZO GIRO - Lizette Salas (209 - 68 70 71, -10) ha preso il comando nell’ISPS Handa Women's Australian Open (LPGA Tour), che termina sul percorso del Royal Adelaide GC (par 73), ad Adelaide in Australia, dove è uscita al taglio Giulia Molinaro, 97ª con 149 colpi (74 75, +3). Sono in corsa per il titolo la thailandese Pornanong Phatlum e le australiane Su Oh e Sarah Jane Smith, leader dopo due turni, seconde con 211 (-8), la danese Nanna Koerstz Madsen e la canadese Maude-Aimee Leblanc, quinte con 212 (-7), e hanno chances anche Marissa Steen, la coreana Ha Na Jang e la giapponese Haru Nomura, campionessa uscente e risalita dalla 39ª piazza, settime con 213 (-6).
Sono probabilmente fuori gioco la cinese Xi Yu Lin, decima con 214 (-5), e la thailandese Ariya Jutanugarn, numero due mondiale, 14ª con 215 (-5) e sono out Michelle Wie, 23ª con 217 (-2), la neozelandese Lydia Ko, numero uno del Rolex ranking, e la canadese Brooke M. Henderson, 35.e con 219 (par). Bassa classifica per la giovanissima emergente indiana Aditi Ashok, 56ª con 222 (+3).
Lizette Salas, 27enne di Azusa (California) con un titolo nel circuito e due presenze in Solheim Cup, si è espressa con quattro birdie e due bogey per il 71 (-2). Il montepremi è di 1.300.000 dollari.
SECONDO GIRO - Giulia Molinaro, 97ª con 149 colpi (74 75, +3), non ha superato il taglio nell’ISPS Handa Women's Australian Open (LPGA Tour) sul tracciato del Royal Adelaide GC (par 73) nella città australiana da cui il circolo prende nome.
Nuova leader con 137 (70 67, -9) l’australiana Sarah Jane Smith, tallonata con 138 (-8) da Lizette Salas, Marissa Steen, dalla svedese Caroline Hedwall e dalla thailandese Pornanong Phatlum. E’ scesa al sesto posto con 139 (-7) l’australiana Katherine Kirk, al comando dopo un turno, e sono poco dietro la cinese Xi Yu Lin, nona con 140 (-6), e Michelle Wie, 13ª con 141 (-5).
Sono fuori gioco per il titolo la thailandese Ariya Jutanugarn, numero due mondiale, la giapponese Haru Nomura, campionessa uscente, e l’indiana Aditi Ashok, 39.e con 144 (-2), la neozelandese Lydia Ko, numero uno del Rolex ranking, e la canadese Brooke M. Henderson, 64.e con 146 (par), che hanno evitato l’uscita con l’ultimo punteggio utile. Stesso score e stesso detino della Molinaro per l’australiana Karrie Webb, 41 titoli nel LPGA Tour, comprensivi di cinque major, e cinque volte vincitrice di questo torneo, l’ultima nel 2014.
Sei birdie senza bogey per il 67 (-6) di Sarah Jane Smith, 32enne di Caloundra senza successi nel circuito, e tre birdie e cinque bogey per il 75 (+2) con cui Giulia Molinaro ha lasciato la gara. Il montepremi è di 1.300.000 dollari.
PRIMO GIRO - Un colpo sopra par (74) e 81° posto per Giulia Molinaro dopo il primo giro dell’ISPS Handa Women's Australian Open (LPGA Tour) sul percorso del Royal Adelaide GC (par 73) nella città australiana da cui il circolo prende nome. E' in vetta con un ottimo 65 (-8) l'australiana Katherine Kirk e la inseguono, in ritardo di due colpi, Jane Park, Marissa Steen, la coreana Chella Choi e la taiwanese Min Lee (67, -6), e di tre Lizette Salas, la scozzese Michele Thomson e la thailandese Pornanong Phatlum (68, -5). Buon passo della canadese Brooke M. Henderson e dell'israeliana Laetitia Beck, none con 69 (-4), e di Michelle Wie, della coreana Ha Na Jang e della cinese Xi Yu Lin, 17.e con 70 (-3). Andatura più lenta delle due grandi favorite della vigilia, la neozelandese Lydia Ko, numero uno mondiale, 25ª con 71 (-2), e della thailandese Ariya Jutanugarn, 41ª con 72 (-1) insieme all'australiana Minjee Lee. L'indiana Aditi Ashok ha lo stesso score della Molinaro, e piuttosto deludenti la giapponese Haru Nomura, campionessa uscente, 99ª con 75 (+2), e l'australiana Karrie Webb, 111ª con 76 (+3), 41 titoli nel LPGA Tour, comprensivi di cinque major, e cinque volte vincitrice di questo torneo, l’ultima nel 2014.
Katherine Kirk, 35enne di Brisbane con due successi nel circuito e sei nell'ALPG, il tour di casa, ha effettuato un giro da manuale con otto birdie senza bogey. Giulia Molinaro si è espressa con tre birdie, due bogey e un doppio bogey. Il montepremi è di 1.300.000 dollari.
LA VIGILIA - Seconda gara stagionale del LPGA Tour, che si sposta dalle Bahamas in Australia per l’ISPS Handa Women's Australian Open (16-19 febbraio) sul percorso del Royal Adelaide GC nella città da cui il circolo prende nome. Nuovamente in campo Giulia Molinaro, reduce da una buona prova nella prima uscita al Bahamas Classic, non premiata adeguatamente dalla classifica (57ª) per un cedimento nel finale dopo tre bei giri.
Difende il titolo la giapponese Haru Nomura, ma i fari saranno puntati sul primo duello dell’anno tra la neozelandese Lydia Ko, numero uno mondiale, e la thailandese Ariya Jutanugarn, numero due, ma con parecchi terzi incomodi a iniziare dall’australiana Karrie Webb, 41 titoli nel LPGA Tour, comprensivi di cinque major, e cinque volte vincitrice di questo torneo, l’ultima nel 2014. Altre candidate al titolo la canadese Brooke M. Henderson, numero 8 del Rolex ranking,, la coreana Ha Na Jang, numero sei, Michelle Wie e alcune giovani emergenti quali l’indiana Aditi Ashok, l’inglese Charley Hull, l’israeliana Laetitia Beck e la cinese Xi Yu Lin. Il montepremi è di 1.300.000 dollari.