13 Dicembre 2016

Henrik Stenson golfista dell'anno

Henrik Stenso (Getty Images) Henrik Stenso (Getty Images)

Henrik Stenson è stato nominato "Golfer of the Year", ossia golfista dell’anno dall’European Tour. E’ la seconda volta in quattro anni che Stenson riceve il riconoscimento, apparso quanto mai meritato al termine di una stagione da ricordare che è iniziata con il successo nel BMW International Open e che è poi proseguita con il titolo nell’Open Championship. E’ stato il primo svedese a conquistare un major e lo ha fatto alla grande dopo uno straordinario testa a testa con Phil Mickelson, che ha battuto a suon di record: con un parziale di 63, score più basso sul giro in un torneo del grande slam eguagliato, e con un totale di 264, venti colpi sotto par, nuovo primato assoluto per i major tolto a Tiger Woods (meno 19). Da ricordare che Mickelson al Royal Troon, in Scozia, ha chiuso con 65 colpi.

La sua stagione è proseguita con l’argento alle Olimpiadi, dopo un duello stellare con Justin Rose, a cui è andato l’oro, e costellata da una serie di ottimi piazzamenti che l’hanno portato a divenire il numero uno europeo imponendosi nella Race to Dubai, ossia nell’ordine di merito dell’European Tour. Stupefacente la sua regolarità: in quindici tornei validi per il tour europeo ha ottenuto, oltre ai due titoli, otto piazzamenti tra i top ten, compresi due secondo posti. E’ anche nel PGA Tour ha lasciato la sua impronta con un secondo e un terzo posto nello Houston Open e nell’Arnold Palmer Invitational. Nella Ryder Cup è stato tra i giocatori europei più positivi e nel singolo ha superato Jordan Spieth (3/2).

"E’ stata certamente la stagione migliore della mia carriera" ha dichiarato Henrik Stenson. "Vincere un major, la Race To Dubai e ottenere una medaglia d’argento alle Olimpiadi non sono traguardi facili da raggiungere tutti insieme e questo mi rende molto orgoglioso. Poi ricevere questo premio prestigioso è stato il miglior modo più bello per concludere l’anno. E averlo avuto per due volte è veramente gratificante".

 

Primo piano

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    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

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    e il super maestro
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    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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