17 Novembre 2016

Euro money list cambiano le regole

Keith Pelley Keith Pelley

Cambiano le regole nella stesura della money list dell’European Tour, così che tutti i membri del circuito, compresi coloro che sono entrati attraverso il Challenge Tour o la Qualifying School, abbiano maggiori opportunità di mantenere la ‘carta’, a partire dal 2018, attraverso una Access List che verrà introdotta nel 2017.

Nell’ordine di merito dell’Access List non entreranno le cifre guadagnate nei sette tornei delle Rolex Series, del Masters, dell’US PGA Championship e dei quattro eventi del World Golf Championships (WGC), mentre faranno classifica l’US Open e l’Open Championship, poiché con le prequalifiche tutti i giocatori hanno opportunità di trovare posto nel field.

Dieci le ‘carte’ concesse dall’Access List, mentre si ridurranno da 110 a 100 quelli relative alla Race to Dubai. Inoltre i primi tre della Access List avranno diritto a disputare il BMW PGA Championship, il Dubai Duty Free Irish Open e l’Open d’Italia.

Keith Pelley, Chief Executive Officer dell’European Tour, ha detto: "Abbiamo sempre dichiarato di avere a cuore gli interessi di tutti i nostri associati e l’istituzione della Access List è una parte importante nell’ottica di tale impegno".

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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