Matteo Manassero 17° con 276 (66 68 68 74, -8), Renato Paratore 25° con 278 (71 71 67 69, -6) e Nino Bertasio 43° con 280 (69 71 71 69, -4) al termine del Turkish Airlines Open, primo dei tre tornei delle Final Series che concludono la stagione dell'European Tour disputato al Regnum Carya G&Spa Resort (par 71) di Belek in Turchia.
Vittoria annunciata del 27enne danese Thorbjorn Olesen (264 - 65 62 68 69, -20), che ha condotto un comodo quarto giro iniziato con ben sette colpi di vantaggio e concluso con tre di margine sull’inglese David Horsey e sul cinese Haotong Li (267, -17). Al quarto posto con 269 (-15) l’austriaco Bernd Wiesberger, al quinto con 270 (-14) il sudafricano George Coetzee e al decimo con 274 (-10) il coreano Byeong Hun An.
Piuttosto alterni il thailandese Thongchai Jaidee, 17° alla pari con Manassero, il suo connazionale Kiradech Aphibarnrat, 25° come Paratore, l’irlandese Padraig Harrington e lo svedese Robert Karlsson, 31.i con 279 (-5). Deludenti l’inglese Lee Westwood, 52° con 282 (-2), l’indiano Anirban Lahiri, 62° con 284 (par), e soprattutto l’inglese Danny Willett, numero due della money list e Masters champion, 68° con 286 (+2), e da qualche tempo piuttosto opaco.
Thorbjorn Olesen ha siglato il quarto titolo nel circuito con un parziale di 69 (-2) con quattro birdie e due bogey e ha intascato un congruo assegno di 1.065.388 euro su un montepremi di 6.360.000 euro
Matteo Manassero ha perso quindici posizioni, ma soprattutto una grande occasione di entrare tra i primi 60 della money list che saranno ammessi al DD World Tour Championship a Dubai, ultimo evento della stagione. Dopo nove buche in par il veronese ha avuto un black out determinante con due bogey e un doppio bogey contro un birdie in quattro buche, poi ha chiuso in 74 (+2) con un bogey e un birdie. Con 81.643 euro guadagnati è salito al 69° posto dell’ordine di merito con E 451.832 euro.
Renato Paratore, lento nei primi due giri, ha poi operato una buona rimonta e ha guadagnato due posizioni nell’ordine di merito salendo in 61ª con 514.039 euro, grazie agli 81.643 euro di premio. Per lui 69 (-2) colpi con tre birdie e un bogey e stesso score per Bertasio con cinque birdie e tre bogey.
Per Manassero e Paratore ultimo appello la prossima settimana nel Nedbank Golf Challenge (Sun City, 10-13 novembre) dove sono entrati nel field.
TERZO GIRO - Matteo Manassero, da quarto a secondo con 202 colpi (66 68 68, -11), è salito ancora nel Turkish Airlines Open, primo dei tre tornei delle Final Series che concludono la stagione dell'European Tour in svolgimento al Regnum Carya G&Spa Resort (par 71) di Belek in Turchia. Ha allungato ancora il danese Thorbjorn Olesen (195 - 65 62 68, -18), 27enne di Farso, che con sette colpi di vantaggio difficilmente si lascerà sfuggire il quarto titolo nel circuito. Ha recuperato Renato Paratore, da 52° a 32° con 209 (71 71 67, -4), e ha perso terreno Nino Bertasio, da 34° a 48° con 211 (69 71 71, -2).
Manassero, il quale con il secondo posto che vale 712.329 euro contro 1.065.388 del primo (montepremi 6.360.000 euro), si garantirebbe l’accesso fra i primi 60 nella money list (anche con l’opzione della posizione pari merito) e la partecipazione alle ultime due gare stagionali, è affiancato dall’americano David Lipsky, dal cinese Haotong Li, dall’austriaco Bernd Wiesberger e dall’inglese David Horsey. Al settimo posto con 203 (-10) il sudafricano George Coetzee e il thailandese Thongchai Jaidee e al nono con 204 (-9) lo spagnolo Pablo Larrazabal, anche loro in corsa per la seconda piazza, mentre è fuori probabilmente il coreano Byeong Hun An, 14° con 206 (-7).
Senza particolari prospettive, salvo salire un po’ in graduatoria, il thailandese Kiradech Aphibarnrat, 22° con 208 (-5). l’irlandese Padraig Harrington, 40° con 210 (-3), il deludente Danny Willett e lo svedese Robert Karlsson, che hanno lo stesso score di Bertasio, il francese Victor Dubuisson e l’inglese Lee Westwood, 58.i con 213 (par). Quasi in coda l’indiano Anirban Lahiri, 69° con 217 (+4).
Più lento rispetto ai giri precedenti, ma molto efficace Thorbjorn Olesen che ha messo insieme cinque birdie e due bogey per il 68 (-3). Dopo quattro birdie Matteo Manassero ha perso la seconda poltrona solitaria per un bogey alla buca 17 (68). Per Renato Paratore un bel 67 (-4) con cinque birdie e un bogey e per Bertasio il 71 del par con un birdie e un bogey.
SECONDO GIRO - Matteo Manassero, quarto con 134 colpi (66 68, -8), ha tenuto alto il ritmo anche nel secondo giro del Turkish Airlines Open, primo dei tre tornei delle Final Series che concludono la stagione dell'European Tour. Sul percorso del Regnum Carya G&Spa Resort (par 71), a Belek in Turchia, hanno fatto qualche passo indietro Nino Bertasio, da 21° a 34° con 140 (69 71, -2), e Renato Paratore, da 47° a 52° con 142 (71 71, par).
E’ rimasto solitario in vetta il danese Thorbjorn Olesen (127 - 65 62, -15), che con un gran 62 (-9) ha lasciato a sei colpi il thailandese Thongchai Jaidee e lo spagnolo Adrian Otaegui (133, -9). Insieme a Manassero, lo svedese Joakim Lagergren, l’inglese David Horsey e il cinese Haotong Li e al decimo posto con 136 (-6) lo spagnolo Pablo Larrazabal e l’austriaco Bernd Wiesberger.
Ha ceduto il sudafricano George Coetzee, 13° con 137 (-5), che affiancava Olesen dopo un giro, e non hanno continuità lo svedese Robert Karlsson, 19° con 138 (-4), il thailandese Kiradech Aphibarnrat, 27° con 139 (-3), il francese Victor Dubuisson e l’irlandese Padraig Harrington, 41.i con 141 (-1).
Ancora difficoltà per l’inglese Danny Willett, numero due della money list, 58° con 143 (+1) insieme all’indiano Anirban Lahiri.
Thorbjorn Olesen, 27enne di Farso con tre titoli nel circuito di cui uno ottenuto in Italia (Sicilian Open, 2012), ha marciato spedito con un eagle, otto birdie e un bogey, Matteo Manassero ha guadagnato due colpi sul par con tre birdie e un bogey nelle prime cinque buche, poi un altro birdie nel prosieguo per il 68 (-3). Di pari passo Nino Bertasio e Renato Paratore: per entrambi un 71 (par) con tre birdie e tre bogey.
Il montepremi è di 6.360.000 euro, con prima moneta di 1.065.388.
PRIMO GIRO - Gran ritmo di Matteo Manassero, terzo con 66 (-5) colpi, nel Turkish Airlines Open, primo dei tre tornei delle Final Series che concludono la stagione dell’European Tour Sul percorso del Regnum Carya G&Spa Resort (par 71), ad Antalya in Turchia, hanno tenuto un buon passo anche Nino Bertasio, 21° con 69 (-2), e Renato Paratore, 47° con 71 (par). In vetta con 64 (-7) il sudafricano George Coetzee, con il danese Thorbjorn Olesen sulla scia (65, -6), mentre Manassero è affiancato dallo spagnolo Jorge Campillo, dall’austriaco Bernd Wiesberger e dal cinese Haotong Li. Subito dietro, settimi con 67 (-4), lo spagnolo Pablo Larrazabal e il thailandese Thongchai Jaidee.
Al 15° posto con 68 (-3) il coreano Byeong Hun An e con stesso score di Bertasio anche Danny Willett, campione Masters e numero due della money list. Hanno girato in 70 (-1) colpi l’inglese Lee Westwood e lo svedese Robert Karlsson, 30.i, e sono andati un colpo sopra par, 58.i con 72 (+1), l’irlandese Padraig Harrington, il francese Victor Dubuisson, il thailandese Kiradech Aphibarnrat e l’indiano Anirban Lahiri.
George Coetzee, 30enne di Pretoria con tre titoli nel circuito ottenuti negli ultimi due anni, ha infilato otto birdiie contro un bogey per il 64. Gli azzurri sono partiti dalla buca 11. Matteo Manassero (nella foto) è arrivato al giro di boa con tre birdie e un bogey, poi ha messo a segno altri tre birdie. Nino Bertasio ha guadagnato i due colpi sul par con un eagle, due birdie e due bogey sulle prime otto buche, mantenendoli successivamente con due birdie e due bogey. Renato Paratore ha iniziato male con un bogey e un doppio bogey, ma ha avuto una bella reazione tornando a livello con quattro birdie e un bogey sulle ultime otto buche.
Il montepremi è di 6.360.000 euro, con prima moneta di 1.065.388 e premi superiori rispetto a quelli per un successo in una gara normale per i primi sette.
LA VIGILIA - In Turchia inizia il Turkish Airlines Open (3-6 novembre) primo dei tre tornei delle Final Series che concludono la stagione dell'European Tour. Sul percorso del Regnum Carya G&Spa Resort, ad Antalya, saranno in gara 78 selezionati concorrenti tra i quali Renato Paratore, Matteo Manassero e Nino Bertasio.
Cerca riscatto dopo le ultime opache prestazioni l'inglese Danny Willett, numero due della money list, in un contesto che comprende, tra gli altri, i suoi connazionali Lee Westwood e Andy Sullivan, l'austriaco Bernd Wiesberger, l'irlandese Padraig Harrington, lo spagnolo Pablo Larrazabal, lo svedese Robert Karlsson, il francese Victor Dubuisson, il sudafricano Jaco Van Zyl, l'australiano Scott Hend, i thailandesi Thongchai Jaidee e Kiradech Aphibarnrat, il cinese Ashun Wu, l'indiano Anirban Lahiri e il coreano Byeong Hun An.
Il montepremi è di 6.360.000 euro, con prima moneta di 1.065.388 e premi superiori rispetto a quelli per un successo in una gara normale per i primi sette.
Diretta su Sky - Il Turkish Airlines Open sarà teletrasmesso in diretta, in esclusiva e in alta definizione da Sky con collegamenti ai seguenti orari: giovedì 3 novembre dalle ore 10 alle ore 15 (Sky Sport Plus e Sky Sport Mix HD): venerdì 4, dalle ore 10 alle ore 15 (Sky Sport 3 HD); sabato 5, dalle ore 10 alle ore 15 (Sky Sport 2 HD); domenica 6, dalle ore 9,30 alle ore 14,40 (Sky Sport 2 HD). Commento di Silvio Grappasonni e di Roberto Zappa.