23 Settembre 2016

Ad Andrea Rota il Campionato PGAI

Andrea Rota Andrea Rota

Andrea Rota (205 - 66 70 69, -11) ha vinto dopo una corsa di testa il 40° PGAI Championship, inserito nel calendario dell’Italian Pro Tour e disputato sul percorso Paradiso (par 72) del GC Villa Carolina, a Capriata d’Orba (AL).

Nel giro finale è stato raggiunto da Matteo Delpodio (205 - 71 70 66), che poi ha ceduto con un bogey alla prima buca supplementare. Al terzo posto con 206 (-10) Marco Guerisoli, al quarto con 211 (-5) Andrea Perrino, campione uscente, al quinto con 212 (-4) Andrea Signor e Andrea Maestroni e al settimo con 213 (-3) Federico Colombo.

Andrea Rota, 30enne bergamasco, ha ottenuto il primo titolo in carriera iscrivendo il proprio nome in un albo d’oro ricco di giocatori che hanno fatto la storia del golf in Italia. Da rilevare sia la rimonta di Matteo Delpodio, sia la bella prova di Marco Guerisoli, che ha mancato lo spareggio per un colpo, malgrado non si sia allenato molto essendosi dedicato all’insegnamento al Valtellina Golf.

Il nuovo percorso Paradiso, al debutto in una gara pro, si è dimostrato all’altezza e selettivo quanto basta per "dare risalto ai migliori", ha sottolineato il presidente di PGA Italiana Antonello Bovari, "e per offrire a tutti gli altri la magnifica ospitalità del nuovo Resort". Che, come ha annunciato Giorgio Tacchino, presidente del circolo, "sarà nuovamente sede del campionato il prossimo anno". E ci saranno novità. "Con un montepremi di 40 mila euro già in linea con altre gare nazionali e internazionali dell’Alps Tour, il PGAI Championship vedrà un livello di partecipazione ulteriormente elevato, alzando a 10 mila euro la prima moneta e con un taglio più ristretto rispetto agli attuali 50 giocatori", ha annunciato Giorgio Merletti, responsabile degli eventi agonistici.

Il torneo è stato sostenuto da major sponsor Villa Carolina Resort, dallo sponsor Chopard, mentre sponsor della pro am è stato Alfieri & St. John. A Rota è andato un assegno di 5.000 euro su un montepremi di 40.000 euro.

SECONDO GIRO - Andrea Rota (136 - 66 70, -8) ha mantenuto la vetta a un giro dal termine del 40° PGAI Championship, inserito nel calendario dell’Italian Pro Tour, che si sta disputando sul percorso Paradiso (par 72) del GC Villa Carolina, a Capriata d’Orba (AL).

Saranno in corsa per il titolo anche Federico Colombo e Marco Guerisoli, secondi con 137 (-7), Andrea Perrino, campione uscente, quarto con 138 (-6), Matteo Delpodio, quinto con 139 (-5), Andrea Maestroni e Andrea Signor, sesti con 140 (-4).

Sul secondo tracciato che ha affiancato il "Marchesa" e che  ha portato a 36 le buche del Golf Club Villa Carolina, è quanto mai necessaria la precisione espressa ancora una volta da Andrea Rota, autore di un parziale di 70 (-2) dopo essere partito con due bogey. "Ho faticato all’inizio - ha detto - ma poi ho ritrovato rapidamente il feeling giusto con il mio gioco".

A ridosso Federico Colombo che, al contrario, ha iniziato bene, ma non ha saputo mantenere il passo sulle seconde nove. Il gioco lungo la chiave del suo score (68, -4). "E’ un tracciato bello e divertente, dove i giocatori lunghi sono avvantaggiati, con par 5 raggiungibili in due colpi" ha spiegato. Il pro monzese sta facendo tanto lavoro sullo swing e sull’aspetto mentale per guardare con fiducia alla Qualifying School del tour europeo, a CG Bogogno (Stage 1, 4-7 ottobre).

In seconda posizione anche Marco Guerisoli, ormai più maestro (insegna al Valtellina Golf) che giocatore, e dunque quasi sorpreso del 67 (-5) che "certamente non è frutto di un allenamento intenso". Infine attenzione al defender Andrea Perrino, che per rientrare in gara ha espresso il miglior giro di giornata con un 66 (-6). Il taglio ha lasciato in gara 54 giocatori che si contenderanno il montepremi di 40.000 euro dei quali 5.000 andranno al vincitore. Major sponsor dell’evento Villa Carolina Resort, sponsor Chopard e sponsor della pro am Alfieri & St. John.

PRIMO GIRO - Andrea Rota, con un ottimo giro in 66 (-6) colpi ottenuto malgrado la pioggia, ha preso il comando nel primo giro del 40° PGAI Championship che si sta disputando sul percorso Paradiso (par 72) del GC Villa Carolina, a Capriata d’Orba (AL).

Nel torneo inserito nel calendario dell’Italian Pro Tour, Rota precede di due lunghezze Andrea Maestroni e Marco Archetti (68, -4) e di tre Federico Colombo, Matteo Delpodio e Nicholas De Pedrazzi (69, -3). Al settimo posto con 70 (-2) Marco Guerisoli e Cesare Turchi e al 16° con il 72 del par Andrea Perrino, campione uscente, e Alessandro Grammatica.

Rota, trentenne bergamasco, ha compiuto un giro pulito con sei birdie senza bogey. Ha giocato con molta regolarità, scegliendo le strategie giuste. Quindici green presi e tre mancati solo per il troppo spin, che ha fatto tornare indietro la palla. "I green sono molto veloci - ha detto il leader - e con marcate pendenze, dunque è facile che succeda. Ma dove ho sbagliato ho saputo recuperare. Comunque ho ritrovato buone sensazioni".

Major sponsor dell’evento Villa Carolina Resort, sponsor Chopard e sponsor della pro am Alfieri & St. John. La gara si dipana su 54 buche, con taglio dopo 36 che promuoverà al giro finale i migliori 50 oltre ai pari merito al 50° posto. Il palio 40.000 euro con 5.000 destinati al vincitore.

PROLOGO- Sul percorso del GC Villa Carolina, a Capriata d’Orba (AL), prende il via il 40° PGAI Championship, ossia il campionato dei professionisti iscritti alla PGA Italiana, inserito quest’anno nel calendario dell’Italian Pro Tour. Il torneo si dipana su 54 buche, con taglio dopo 36 che promuoverà al giro finale i migliori 50 oltre ai pari merito al 50° posto. Il palio 40.000 euro con 5.000 destinati al vincitore.

Da sfidare Andrea Perrino, campione uscente che lo scorso anno ha dominato con una corsa solitaria e sette colpi di vantaggio. E da anche il nuovo tracciato Paradiso (par 72, 6.075 metri), con il quale sono salite a 36 le buche del circolo ospitante, dopo le 18 del "Marchesa". Il nuovo percorso si appoggia alle colline proponendo fairway mossi e premiando un gioco di precisione. Major sponsor dell’evento Villa Carolina Resort, sponsor Chopard e sponsor della pro am Alfieri & St. John.

La festa del 40° PGAI Championship è stata aperta dalla Pro-am Alfieri & St. John, con Clinic Experience a bordo campo a cura di Callaway, Honma, Mizuno, Odyssey, Ping, Taylor Made e Titleist e continuerà nel corso del primo giro con il Driving Contest Honma.

Nell’intento di rendere il Campionato un momento d’incontro tra gli associati (anche coloro che si sono allontanati dalle competizioni), ci saranno dei premi speciali, assegnati dopo le prime 36 buche, dedicati alle categorie Senior e Club Pro (ossia giocatori che non abbiano vinto sul tour e senza ordine di merito dal 2014).

Primo piano

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    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

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    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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