09 Marzo 2025

Epson: primo titolo per Beck, 48ª Liti

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Primo successo sull’Epson Tour per l’israeliana Laetitia Beck che si è imposta con 205 (71 68 66, -8) colpi nell’Atlantic Beach Classic, il secondo torneo stagionale del circuito che ha avuto luogo all’Atlantic Beach Country Club (par 71) nella città della Florida da cui il circolo prende il nome. Vi hanno preso parte due azzurre, Roberta Liti, che si è classificata al 48° posto con 222 (82 69 71, +9), e Angelica Moresco, 68ª con 153 (75 78, +11), che non ha superato il taglio.

Laetitia Beck, 33enne nata ad Anversa in Belgio e prima giocatrice israeliana a vincere sull’Epson Tour, ha preso un vantaggio di tre colpi nel secondo round che ha mantenuto nel terzo tenendo alta l’andatura con un 66 (-5) frutto di cinque birdie senza bogey. In tal modo non ha permesso di avvicinarsi a Sophia Schubert, seconda con 208 (-5) dopo un ottimo 63 (-8, un eagle, sei birdie).

Al terzo posto con 211 (-2) la coreana Bi Shin, al quarto con 213 (par) Amari Avery e Yana Wilson e al sesto con 214 (+1) la canadese Maddie Szeryk, la cinese Michelle Zhang, la giapponese Erika Hara e la spagnola Carla Tejedo Mulet, appena approdata nel tour.

Roberta Liti ha iniziato la gara con un pesante 82 (+11), ma ha avuto la forza di reagire con un parziale di 69 (-2) con cui è salita dalla 102ª alla 53ª piazza e poi ha recuperato ancora qualcosa nel round conclusivo con un 71 (par, due birdie, due bogey). A Laetitia Beck è andato un assegno di 37.500 dollari su un montepremi di 250.000 dollari.

 

SECONDO GIRO - L’israeliana Latitia Beck (139 - 71 68, -3) è al vertice solitaria dopo il secondo giro dell’Atlantic Beach Classic, torneo dell’Epson Tour che si sta svolgendo all’Atlantic Beach Country Club (par 71) nella città della Florida da cui il circolo prende il nome. La leader ha tre colpi di vantaggio su Dana Fall, Yana Wilson e sulla coreana Minji Kang, seconde con 142 (par).

In quinta posizione con 143 (+1) Crystal Wang e in sesta con 144 (+2) Gina Kim, Laney Frye, la giapponese Erika Hara, la thailandese  Napat Lertsadwattana, la malese Kelly Tan e la coreana Bi Shin.

In bassa classifica Roberta Liti, 53ª con 151 (82 69), che ha effettuato un bel recupero evitando il taglio con un parziale di 69 (-2, quattro birdie, due bogey). Fuori invece Angelica Moresco, 68ª con 153 (75 78, +11). Il montepremi è di 250.000 dollari con prima moneta di 37.500 dollari.

 

PRIMO GIRO - Primo giro sospeso per oscurità, dopo una giornata difficile per il forte vento, nell’Atlantic Beach Classic, il secondo evento stagionale dell’Epson Tour che si sta svolgendo all’Atlantic Beach Country Club (par 71) nella città della Florida da cui il circolo prende il nome. E’ al comando con “meno 2” Yana Wilson, fermata dopo 15 buche, che è ricorsa agli effetti speciale con una “hole in one” alla terza buca (par 3, yards 163, ferro 4) e completando lo score con tre birdie e altrettanti bogey. Ha tenuto Angelica Moresco, 29ª con 75 (+4), mentre è nelle retrovie Roberta Liti, 102ª con 82 (+11).

La leader è seguita con 70 (-1) da Riley Smyth, vincitrice del precedente Central Florida Championship, e dalla coreana Bi Shin. Al quarto posto con 71 (par) l’israeliana Laetitia Beck e la giapponese Yurika Tanida e al sesto con 72 (-1) Lindsey McCurdy Peek, Laney Frye, Crystal Wang, Lakareber Abe e la scozzese Alison Muirhead. Il montepremi è di 250.000 dollari con prima moneta di 37.500 dollari.

 

LA VIGILIA - Angelica Moresco e Roberta Liti tornano subito in campo nell’Atlantic Beach Classic, il secondo evento stagionale dell’Epson Tour in programma dal 6 all’8 marzo, sulla distanza di 54 buche, all’Atlantic Beach Country Club nella città della Florida da cui il circolo prende il nome.

Difende il titolo Briana Chacon, 23enne di Whittier (California), passata tra le proette nel 2023, dopo essersi laureata alla University of Oregon, e alla seconda stagione sul circuito. Ha iniziato la prima con il 14° posto nel Central Florida Championship, una discreta credenziale per poter provare a concedere il bis, ma hanno maggiori chance Riley Smyth, che il torneo a Winter Haven lo ha vinto, la finlandese Matilda Castren, seconda dopo playoff, l’israeliana Laetitia Beck, la francese Agathe Laisne e la taiwanese Juliana Jung, terze.

Tante altre, comunque, le possibili candidate al titolo tra le quali ricordiamo Daniela Iacobelli, Kathleen Scavo, Cydney Clanton, Samantha Wagner e Jillian Hollis, la sudafricana Keleigh Telfer, la tedesca Sophie Hausmann, la cinese Michelle Zhang, la messicana Isabella Fierro, la thailandese Pavarisa Yoktuan, la filippina Clariss Guce e la canadese Maddie Szeryk.

Nel novero delle favorite, altre concorrenti che, insieme alla Castren e alla Beck, giocano sul PGA Tour come Jennifer Song, Marissa Stern, Annie Park, la malese Kelly Tan e la portoricana Maria Torres, per citarne alcune. Il montepremi è di 250.000 dollari con prima moneta di 37.500 dollari.

Primo piano

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    Il Presidente FIG, Cristiano Cerchiai, a Myplant & Garden: “Ecco come crescerà il golf in Italia” 19/02/2025

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Golf Story

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    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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