22 Dicembre 2024

DP Tour: vince John Parry, Pavan 19°

John Parry John Parry

L’inglese John Parry con una gran rimonta finale sottolineata a un 64 (-8), miglior parziale di giornata, per un totale di 274 (70 69 71 64, -14), ha vinto l’AfrAsia Bank Mauritius Open, organizzato in collaborazione da DP World Tour e Sunshine Tour sul percorso del Mont Choisy Le Golf (par 72), nel villaggio turistico Grand Baie nelle Isole Mauritius, dove Andrea Pavan si è classificato 19° con 282 (-6) seguito da Renato Paratore 22° con 283 (-5).

Parry ha realizzato un eagle, sette birdie e un bogey, risalendo la classifica di otto gradini e sorpassando il sudafricano Dylan Naidoo, leader dopo tre turni e poi secondo con 276 (-12), raggiunto dal connazionale Christo Lamprecht, vincitore nel 2023 del prestigioso The Amateur Championship.

Giocatori di casa al proscenio, ma non sul gradino più alto del podio, malgrado la quarta posizione con 277 (-11) di Jovan Rebula e la quinta con 278 (-10) di Christiaan Burne e Richard Sterne, altro autore di un 64 (-8, un eagle, sei birdie), affiancati dal norvegese Andreas Halvorsen e dal tedesco Freddy Schott. Il terzo a segnare un 68 è stato lo scozzese Scott Jamieson (anche per lui un eagle e sei birdie), nono con 279 (-9) insieme al danese Jacob Skov Olesen, allo statunitense Corey Shaun e all’inglese Eddie Pepperell, che era in vetta dopo 54 buche insieme a Naidoo.

John Parry, 37enne di Harrogate, pro dal 2007, è al secondo titolo sul DP World Tour, che gli vale anche per il Sunshine Tour, dopo essersi imposto nella Vivendi Cup nel lontano 2010. E’ tornato sul circuito maggiore grazie alla terza vittoria stagionale sul Challenge Tour, siglata nel Italian Challenge Open lo scorso settembre all’Argentario GC. Per il successo ha ricevuto un assegno di 245.764 euro su un montepremi di circa 1.438.000 euro (1.500.000 dollari la cifra ufficiale).

Andrea Pavan (69 72 72 69), alla seconda gara nella nuova stagione, ha concluso la sua prestazione con un parziale di 69 (-3, un eagle, tre birdie, due bogey), migliorandosi dopo il 24° posto nel precedente Alfred Dunhill Championship. Paratore (68 73 72 70) ha chiuso con un 70 (-2, cinque birdie, tre bogey) andando a premio dopo le due precedenti uscite poco fortunate in Australia. Non ha superato il taglio dopo 36 buche Gregorio De Leo, 150° con 155 (75 80), al debutto dopo aver conquistato la ‘carta’ per il circuito continentale alla Qualifying School.

 

TERZO GIRO - Renato Paratore (213 - 68 73 72, -3) e Andrea Pavan (213 - 69 72 72) sono appaiati al 22° posto dopo il terzo giro dell’AfrAsia Bank Mauritius Open, organizzato in collaborazione da DP World Tour e Sunshine Tour sul percorso del Mont Choisy Le Golf (par 72), nel villaggio turistico Grand Baie nelle Isole Mauritius.

Sono al comando con 205 (-11) colpi l’inglese Eddie Pepperell (66 70 69) e il sudafricano Dylan Naidoo (70 69 66) seguiti con 206 (-10) dal danese Jacob Skov Olesen. In quarta posizione con 207 (-9) il sudafricano Jovan Rebula e in quinta con 208 (-8) il suo connazionale Jayden Schaper e lo statunitense Corey Shaun.

Non ha superato il taglio dopo 36 buche Gregorio De Leo, 150° con 155 (75 80), al debutto nella nuova stagione dopo aver conquistato la ‘carta’ per il circuito continentale alla Qualifying School. Il montepremi è di 1.500.000 dollari.

 

SECONDO GIRO - Renato Paratore e Andrea Pavan hanno perso terreno nel secondo giro dell’AfrAsia Bank Mauritius Open, organizzato in collaborazione da DP World Tour e Sunshine Tour sul percorso del Mont Choisy Le Golf (par 72), nel villaggio turistico Grand Baie nelle Isole Mauritius. Sono entrambi al 18° posto con 141 (-3) e parziali di 68 73 per il primo e di 69 72 per Pavan.

In vetta alla classifica il danese Hamish Brown (136 - 66 68, -8) ha raggiunto l’inglese Eddie Pepperell (136 - 66 70), che era al comando dopo un round. Al terzo posto con 137 (-7) il sudafricano Christo Lamprecht e il danese Jacob Skov Olesen e al quinto con 138 (-6) l’altro sudafricano Louis De Jager e il norvegese Andreas Halvorsen.

Non ha superato il taglio Gregorio De Leo, 150° con 155 (75 80), al debutto nella nuova stagione dopo aver conquistato la ‘carta’ per il circuito continentale alla Qualifying School. Il montepremi è di 1.500.000 dollari.

 

PRIMO GIRO - Renato Paratore al terzo posto con 68 (-4) colpi e Andrea Pavan al nono con 69 (-3) dopo il primo giro dell’AfrAsia Bank Mauritius Open, terzo torneo consecutivo organizzato in collaborazione con il Sunshine Tour e quinto della nuova stagione, che si sta svolgendo sul percorso del Mont Choisy Le Golf (par 72), nel villaggio turistico Grand Baie nelle Isole Mauritius.

E’ al comando con 66 (-6) l’inglese Eddie Pepperell seguito a un colpo dal danese Jacob Skov Olesen, secondo con 67 (-5). Affiancano Paratore in terza posizione il norvegese Andreas Halvorsen, il danese Hamish Brown e i sudafricani Jayden Schaper, Wilco Nienaber e Jacques Blaauw, mentre Pavan ha la compagnia di altri sette concorrenti. Al 109° posto con 75 (+3) Gregorio De Leo. Il montepremi è di 1.500.000 dollari.

 

LA VIGILIA - Il DP World Tour ritorna alle Isole Mauritius per l’ottava edizione dell’AfrAsia Bank Mauritius Open, terzo torneo consecutivo organizzato in collaborazione con il Sunshine Tour e quinto della nuova stagione che chiude la prima fase denominata “Opening Swing”. In campo tre italiani: Gregorio De Leo, Andrea Pavan e Renato Paratore.

Sul percorso del Mont Choisy Le Golf, nel villaggio turistico Grand Baie, il field presenta numerosi giocatori che si sono messi in mostra nel precedente Alfred Dunhill Championship come il sudafricano Ryan Van Velzen, che ha gettato al vento il successo con un bogey sull’ultima buca, lo svedese Marcus Kinhult e l’inglese John Parry, tutti secondi, il sempre più convincente spagnolo Angel Ayora, quinto, il francese Martin Couvra e l’altro sudafricano Keenan Davidse, settimi.

Tra i più gettonati della vigilia il tedesco Marcel Siem, vincitore quest’anno dell’Open d’Italia a Cervia, e il francese Antoine Rozner, unico past winner in gara (2022) e secondo nel 2019 insieme a Paratore, superati entrambi dall’olandese Rasmus Hojgaard, assente. Da seguire anche i sudafricani Daniel Van Tonder, Neil Schietekat, Robin Williams e Thomas Aiken, il danese Hamish Brown, i transalpini David Ravetto e Alexander Levy, ritornato sul DP World Tour dopo un anno sul Challenge Tour, il giovane cinese Venyi Ding, il malese Gavin Green e gli zimbabwesi Kieran Vincent, membro della LIV Golf, e Benjamin Follett-Smith. Al via anche il sudafricano Christo Lamprecht, vincitore del The Amateur Championship nel 2023.

Pavan, 24° a Malelane domenica scorsa, è alla seconda presenza nella nuova stagione, mentre Paratore torna dopo le due prime uscite poco fortunate in Australia. E’ al debutto Gregorio De Leo, che ha conquistato la ‘carta’ per il DP World Tour con il 12° posto nella finale della Qualifying School in Spagna. Il montepremi è di 1.500.000 dollari.

“Opening Swing” - Il torneo, come detto, è l’ultimo della serie di cinque denominati “Opening Swing”. Seguiranno altri cinque gruppi simili che caratterizzano il circuito continentale, per poi arrivare ai due ricchi eventi di Playoffs che chiuderanno l’annata 2025. Ogni sezione prevede una classifica a punti che concede al vincitore un bonus e alcuni privilegi. Nell’occasione il primo classificato riceverà il premio di 200.000 dollari e l’esenzione per l’Hero Dubai Desert Classic (Emirates GC, 16-19 gennaio), gara inaugurale delle cinque Rolex Series. Leader dell’attuale classifica è lo statunitense Johannes Veerman che, però, ha dato forfait lasciando la possibilità del sorpasso ai più immediati inseguitori, nell’ordine Parry, Van Velzen, Ayora e Kinhult.

Il torneo in diretta su Sky e in streaming su NOW - L’AfrAsia Bank Mauritius Open andrà in onda in diretta su Sky, canale Sky Sport Golf, e in streaming su NOW con collegamenti ai seguenti orari su entrambe le piattaforme: giovedì 19 e venerdì 20 dicembre, dalle ore 9,30 alle ore 14,30; sabato 21, dalle ore 10 alle ore 14,30; domenica 21, dalle ore 7 alle ore 12.

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