08 Dicembre 2024

DP Tour: vince Veerman, Laporta sesto

Francesco Laporta Francesco Laporta

Successo di Johannes Veerman e bella prestazione di Francesco Laporta nel Nedbank Golf Challenge, terzo evento stagionale del DP World Tour 2025 organizzato in collaborazione con il Sunshine Tour, disputato al Gary Player CC (par 72) di Sun City in Sudafrica. Lo statunitense ha vinto con 283 (70 71 73 69, -5) colpi, uno di vantaggio sul sudafricano Aldrich Potgieter, sull’inglese Matthew Jordan e sul francese Romain Langasque, secondi con 284 (-4), mentre il pugliese ha ottenuto la sesta piazza con 286 (73 70 69 74, -2) rimanendo in corsa per il titolo fino alle ultime buche. Altri due gli azzurri in campo: Guido Migliozzi 31° con 292 (76 71 69 76, +4), e Matteo Manassero, 43° con 295 (74 75 71 75, +7).

Veerman, 32enne californiano, ha siglato il suo secondo titolo, che gli vale anche per il Sunshine Tour, dopo essersi imposto nel D+D Real Czech Masters (2021) per un palmarès in cui ne figura anche uno sul Development Tour (Taifong Open, 2016), il secondo circuito asiatico. Ha rimontato dal settimo posto con un parziale di 69 (-3, sei birdie, tre bogey), ma per vincere ha avuto bisogno del notevole contributo di Potgieter, 20enne di Mossel Bay, quest’anno a segno sul Korn Ferry Tour americano e da dilettante dominatore del The Amateur Championship (2022). Infatti, partito da leader per l’ultimo turno con tre colpi di margine sui primi inseguitori (Jordan e Laporta) e cinque su Veerman, ha prima dilapidato il vantaggio con un doppio bogey e un triplo bogey e poi, avanti dopo 15 buche di una lunghezza sull’americano già in club house, gli ha dato via libera con due bogey a chiudere (75, +3, quattro birdie, due bogey, un doppio e un triplo bogey). Al californiano è andato un assegno di 1.020.000 dollari su un montepremi di sei milioni di dollari.

Quinta piazza per il danese Thorbjorn Olesen con 285 (-3), mentre il pugliese è stato affiancato da altri sei concorrenti tra i quali il transalpino Julien Guerrier e i canadesi Mackenzie Hughes e Corey Conners, entrambi membri del PGA Tour e tra i favoriti alla vigilia insieme a Max Homa, 14° con 288 (par), che difendeva il titolo.

Laporta, 34 anni, è giunto per la terza volta sesto nelle ultime sei gare disputate, come era accaduto in precedenza nell’Open de France e nel Genesis Championship. E’ andato a premio anche nelle altre tre, comprensive di un 13° e un 20° posto. Ha iniziato la gara in 34ª posizione per portarsi in seconda nel terzo round, passando per la 12ª, e nel quarto, come detto, è rimasto a competere con i migliori fino alle ultime battute quando ha pagato più del dovuto un paio di errori (74, +2, due birdie, quattro bogey).

 

TERZO GIRO - Rimonta show di Francesco Laporta in Sudafrica. Dopo il terzo e penultimo round del Nedbank Golf Challenge, a Sun City, l'azzurro con un parziale in 69 (-3) su un totale di 212 (73 70 69, -4), è risalito dalla 12ª alla 2ª posizione. Il pugliese, sul percorso del Gary Player CC (par 72), è distante tre colpi dalla vetta occupata, con 209 (73 70 66, -7), da Aldrich Potgieter. Il sudafricano con un giro in 66 (-6) ha guadagnato undici posizioni.

Laporta, che condivide la seconda piazza con l'inglese Matthew Jordan (69 72 71), ha realizzato cinque birdie, con due bogey. "Sono contento, ho giocato bene nonostante le difficoltà dovute dal forte vento. In questi tre giorni, insieme al mio caddie, abbiamo fatto un buon lavoro. Ora dobbiamo chiudere al meglio" le sensazioni, al termine del "moving day", di Laporta.

Sono quarti con 213 (-3) l'americano Max Homa, campione in carica, il britannico Jordan Smith e il francese Romain Langasque. Il transalpino Julien Guerrier, leader a metà gara, ora è settimo con 214 (-2) insieme ad altri sei concorrenti. Per quel che riguarda gli italiani, nel terzo torneo del DP World Tour 2025 buona prova pure per Guido Migliozzi, da 36° a 18° con 216 (76 71 69, par). Ha guadagnato sei posizioni, invece, Matteo Manassero, da 47° a 41° con 220 (74 75 71, +4). Il montepremi è di 6.000.000 di dollari.

 

SECONDO GIRO - In Sudafrica parla francese il secondo round del Nedbank Golf Challenge. A Sun City, Julien Guerrier con un giro in 68 (-4) su un totale di 139 (71 68, -5), ha rimontato 11 posizioni e, a metà gara, guida la classifica con un solo colpo di vantaggio sul suo connazionale Romain Langasque e sul sudafricano Ockie Strydom, entrambi secondi con 140 (-4).

Sul percorso del Gary Player CC (par 72), nel terzo torneo del DP World Tour 2025, Max Homa, campione in carica, è scivolato dal primo al quarto posto con 141 (-3). Il californiano ha pagato a caro prezzo un round in 75 (+5). Dopo tre birdie e un bogey, nelle prime dieci buche, nelle ultime otto è inciampato in un bogey e in due doppi bogey (rispettivamente alla 16 e alla 17). Stesso score pure per un altro americano, Johannes Veerman, oltre che per gli inglesi Andy Sullivan e Matthew Jordan.

Tra gli azzurri sorride Francesco Laporta. Il pugliese è risalito dalla 34ª alla 12ª piazza con 143 (73 70, -1). Il 34enne di Castellana Grotte (Bari) ha realizzato tre birdie, con un bogey (parziale chiuso in 70, -2). Dietro di lui Guido Migliozzi, da 48° a 36° con 147 (76 71, +3). In ritardo Matteo Manassero, solo 47° con 149 (74 75, +5). L'evento, arrivato alla 25ª edizione, mette in palio un montepremi di 6.000.000 di dollari.

 

PRIMO GIRO - In Sudafrica, nel Nedbank Golf Challenge, la difesa del titolo conquistato nel 2023, per Max Homa, è iniziata al meglio. A Sun City, il californiano ha chiuso il primo round del terzo torneo del DP World Tour 2025 al comando della classifica.

Con uno score di 66 (-6) colpi, frutto di otto birdie e due bogey, l'americano sogna il bis di successi consecutivi nella competizione per emulare Tommy Fleetwood (l'inglese fece suo l'evento, annullato per Covid-19 nel 2020 e nel 2021, sia nel 2019 che nel 2022). Sul percorso del Gary Player Country Club (par 72), tra i sudafricani si è messo in evidenza Ockie Strydom, secondo con 67 (-5) davanti agli inglesi Matthew Jordan e Andy Sullivan, allo spagnolo Pablo Larrazabal e al danese Thorbjorn Olesen, tutti terzi con 69 (-3).

Avvio complicato per i tre azzurri in gara. Francesco Laporta, il migliore, è 34° con 73 (+1). Più indietro Matteo Manassero, 41° con 74 (+2), e Guido Migliozzi, 48° con 76 (+4). Il torneo, arrivato alla 42.a edizione, mette in palio 6.000.000 di dollari.

 

LA VIGILIA - Matteo Manassero, Guido Migliozzi e Francesco Laporta saranno sul tee di partenza del Gary Player CC, a Sun City in Sudafrica, per partecipare al Nedbank Golf Challenge, terzo evento stagionale del DP World Tour organizzato in collaborazione con il Sunshine Tour e in programma dal 5 all’8 dicembre.

Difende il suo unico titolo sul circuito continentale Max Homa, 34enne di Burbank (California), quinto statunitense nell’albo d’oro, membro del PGA Tour dove ha ottenuto sei successi, l’ultimo a gennaio 2023 motivo per cui dalla top ten mondiale ora è sceso al 35° posto. Difficile che possa ripetersi in un field di qualità nel quale vi sono molti giocatori in grado di competere ad alto livello come l’altro americano Will Zalatoris e i canadesi Corey Conners e Mackenzie Hughes (quinto nel recente RSM Classic), i sudafricani Erik van Rooyen e Christiaan Bezuidenhout e il danese Nicolai Hojgaard (secondo lo scorso anno), tutti frequentatori del tour d’oltre Oceano.

Tra i 66 concorrenti vi saranno pure l'australiano Elvis Smylie e lo statunitense Ryggs Johnston, numero uno e due della Race To Dubai (ordine di merito) e vincitori delle prime due gare stagionali, rispettivamente dell’Australian PGA Championship e dell’Australian Open, il belga Thomas Detry, i danesi Niklas Norgaard e Thorbjorn Olesen, il giapponese Yuto Katsuragawa, il sudafricano Thriston Lawrence e l’inglese Danny Willett, l’altro past winner (2014) al via, tutti in grado di contribuire allo spettacolo. Da seguire anche il 19enne cinese Wenyi Ding, appena passato tra i pro, di cui si dice un gran bene, avallato per ora dalla quinta piazza nell’Australian Open.

I tre azzurri, tutti con l’obiettivo di puntare all’alta classifica, tornano in campo dopo aver disputato a metà novembre il DP Tour World Championship, ultimo evento nel calendario del circuito 2024, dove Migliozzi è terminato 19°, Manassero ha conquistato la ‘carta’ per giocare nel PGA Tour 2025 e Laporta ha avuto il merito di parteciparvi grazie a un ottimo finale di stagione. Il montepremi è di 6.000.000 di dollari dei quali 1.020.000 destinati al vincitore.

La storia - La prima edizione del torneo si è svolta nel 1981 con il nome di Million Dollar Challenge, detto anche “Africa’s Major”, e fu una novità assoluta perché metteva in palio un milione di dollari. Nella prima edizione se lo divisero cinque giocatori scelti tra i migliori al mondo. Vinse Johnny Miller che superò dopo nove buche di spareggio Seve Ballesteros e incassò 500.000 dollari. Dall’annata successiva i partecipanti divennero dieci, ma il milione di dollari di prima moneta apparve per la prima volta nel 1987 e se lo aggiudicò il gallese Ian Woosnam. I concorrenti venivano selezionati con criteri molto rigidi e fu Costantino Rocca, nel suo periodo di maggior fulgore, il primo italiano ad essere invitato. Rimasto fino al 2005 evento non ufficiale, nel 2006 è entrato nel calendario del Sunshine Tour, concedendo punti per il World Ranking. Dal 2013, quando è stato inserito nell’European Tour (oggi DP World Tour), i partenti sono diventati 30 per poi aumentare nel tempo. Dal 2017 al 2019 ha fatto parte delle Rolex Series e ha avuto il montepremi più alto nella sua storia (7.500.000 dollari) e nel 2019 la prima moneta più alta (2.500.000 dollari) che fu appannaggio di Tommy Fleetwood.

Nell’albo d’oro, ricco di nomi di campioni, hanno firmato la tripletta David Frost, Nick Price, Ernie Els, e Lee Westwood, tutti autori anche della doppietta di fila. Con due successi Bernhard Langer, Sergio Garcia, Seve Ballesteros, Jim Furyk e Tommy Fleetwood, anche gli ultimi tre a segno consecutivamente

Il torneo su Sky e in streaming su NOW - Il Nedbank Golf Challenge sarà trasmesso in diretta da Sky, canale Sky Sport Golf, e in streaming su NOW con collegamenti nei quattro giorni di gara dalle ore 10 alle ore 15,30 su entrambe le piattaforme. Commento di Silvio Grappasonni e di Roberto Zappa.

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