27 Ottobre 2024

European Trophy: il Croara CC 18°

Cabot Bordeaux  Cabot Bordeaux

 

Il terzetto del Croara Country Club, composto da Riccardo Tosi, capitano e giocatore, Gianluca Perna e Andrea Gallini, si è classificato al 18° posto con 307 (150 157, +23) colpi nell’European Men's Club Trophy, il campionato europeo per compagini di circolo disputato sul percorso del Cabot Bordeaux Golf (par 71), a Le Pian Médoc in Francia. Il torneo è stato ridotto da 54 a 36 buche poiché per il maltempo non è stato possibile disputare il terzo round.

Ha vinto con 279 (138 141, -5) il circolo francese del Golf de St. Nom La Breteche, già a segno in altre occasioni, che ha superato di due lunghezze i danesi dello Smorun Golf Club (281, -3), che difendevano il titolo. Al terzo posto con 283 (-1) il Koninklijke Haagsche G&CC (Olanda), al quarto con 284 (par) il GC St. Leon-Rot (Germania) e il Niitvälja Golfiklubi (Estonia) e al sesto con 286 (+2) il Real Club de Golf El Prat (Spagna).

Oltre a quella italiana hanno preso il via altre 23 rappresentative di club vincitrici dei campionati nazionali in Austria, Belgio, Bornia & Herzegovina, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Inghilterra, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Islanda, Irlanda, Lituania, Lussemburgo, Olanda, Portogallo, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svizzera e in Galles. Due i successi degli italiani: con Rapallo (1983) e Parco di Roma (2014).

 

LA VIGILIA - Il terzetto del Croara Country Club, composto da Riccardo Tosi, capitano e giocatore, Gianluca Perna e Andrea Gallini, prende parte all’European Men's Club Trophy, il campionato europeo per compagini di circolo che si svolge dal 24 al 26 ottobre sul percorso del Cabot Bordeaux Golf, a Le Pian Médoc in Francia.

Oltre a quella italiana saranno al via altre 23 rappresentative di club vincitrici dei campionati nazionali in Austria, Belgio, Bornia & Herzegovina, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Inghilterra, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Islanda, Irlanda, Lituania, Lussemburgo, Olanda, Portogallo, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svizzera e in Galles.

Il torneo, con squadre di tre giocatori, si disputa sulla distanza di 54 buche con due score su tre giornalieri validi per la classifica. Al termine in caso di parità in vetta il trofeo andrà alla compagine che avrà realizzato lo score più basso con i tre punteggi scartati.

Difende il titolo il team danese dello Smørum Golf Club in contesto dove il Croara CC proverà a dire la sua e che comprende, tra le altre formazioni, quelle del Golf Club St. Leon-Rot (Germania), del Golf de St Nom La Breteche (Francia) e del Clube de Golfe de Vilamoura (Portogallo), vincitrici in passato, del Real Club de Golf El Prat (Spagna), del Golfclub Murhof (Austria) e del Castle Royle Golf Club (Inghilterra), per citarne alcune. Due i successi degli italiani: con Rapallo (1983) e Parco di Roma (2014).

Primo piano

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    Il primo Masters tra storia e leggenda 07/04/2025

    Fu la stampa a dare il nome al torneo che Bobby Jones allestì nel 1934, appena ebbe finito di costruire l’Augusta National, invitando i suoi vecchi avversari e i campioni più celebrati dell’epoca.

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    Rice fu l’inviato ad Augusta di “The American Golfer”, una rivista specializzata purtroppo inghiottita dalla “grande recessione “ nel 1936. Ospitò articoli considerati autentica letteratura del golf

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    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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