27 Ottobre 2024

LET: Liz Young in volata, V. E. Carta 39ª

Liz Young (Credit Tristan Jones/LET) Liz Young (Credit Tristan Jones/LET)

L’inglese Liz Young, 42enne di Southampton, ha conquistato il secondo titolo alla 248ª gara sul Ladies European Tour, imponendosi con 286 (74 73 67 72, -2) colpi nell’Hero Women's Indian Open. Con un round finale in 72 (par, un birdie e un bogey) ha superato di un colpo, seconde con 287 (-1), la singaporiana Shannon Tan, la francese Agathe Sauzon, la neozelandese Momoka Kobori e la belga Manon De Roey, la quale ha gettato al vento un titolo che sembrava già suo con due bogey a chiudere.

Sul percorso del DLF Golf & Country Club, a Gurgaon in India, Virginia Elena Carta, con un parziale di 70 (-2, quattro birdie, due bogey) ha concluso al 38° posto con 300 (75 78 77 70, +12) recuperando 17 posizioni.

Hanno occupato la sesta piazza con 288 (par) la transalpina Perrine Delacour, la marocchina Maha Haddioui e l’inglese Hannah Burke, in nona con 289 (+1) l’austriaca Emma Spitz e in decima con 291 (+3) l’australiana Kirsten Rudgeley.

Liz Young è stata gratificata con 60.000 dollari su un montepremi di 400.000 dollari.

 

 

LA VIGILIA - Da Taiwan in India. Il Ladies European Tour rimane in Asia dove dal 24 al 27 ottobre si disputa l’Hero Women's Indian Open al quale prende parte Virginia Elena Carta.

Sul percorso del DLF Golf & Country Club, a Gurgaon, tra le 114 concorrenti, spiccano i nomi della svizzera Chiara Tamburlini, numero uno dell’ordine di merito con tre successi in stagione, e della belga Manon De Roey, numero due con un titolo, ma saranno sicuramente molto seguite le indiane Diksha Dagar e Pravani Urs.

Nel buon field anche l’inglese Alice Hewson (n. 6), la singaporiana Sannon Tan (n. 9), la francese Perrin Delacour e l’altra inglese Amy Taylor, a segno nel Ladies Italian Open, anche loro sul gradino più alto del podio quest’anno e con le qualità per concedere un bis. Il novero delle favorite è comunque ampio e, tra costoro, citiamo le spagnole Ana Pelaez Trivino, Maria Hernandez e Nuria Iturrioz, la thailandese Trichat Cheenglab, al vertice dell’ordine di merito nel 2023, la sudafricana Lee-Anne Pace, undici vittorie sul LET e una sul LPGA Tour, la messicana Maria Fassi, l’australiana Kirsten Rudgeley, le inglesi Meghan MacLaren e Liz Young e la ceca Sara Kouskova.

Virginia Elena Carta, alla 65ª presenza sul circuito, viene da ottimi risultati nelle ultime quattro gare in cui si è classificata settima nel La Sella Open, quarta nell’Open de France, sesta nell’Aramco Team Series - Shenzhen e ancora quarta nel precedente Wistron Ladies Open - Taiwan. Il montepremi è di 400.000 dollari.

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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