22 Ottobre 2024

Al San Domenico Golf sfida tra le stelle del Legends Tour

Costantino Rocca Costantino Rocca

Il San Domenico Golf di Savelletri di Fasano (Brindisi) ospita il Sergio Melpignano Senior Italian Open, quarto evento stagionale dell’Italian Pro Tour, il circuito delle gare nazionali e internazionali organizzato dalla Federazione Italiana Golf, con il supporto dell’Official Advisor Infront Italy. Il torneo, giunto alla 13ª edizione e che si disputa dal 24 al 26 ottobre, fa anche parte del calendario del Legends Tour riservato ai campioni “over 50”. Saranno in campo quasi tutti i migliori giocatori tra i quali sedici dei primi venti dell’ordine di merito, che comprendono anche nove vincitori stagionali. Insieme ai professionisti, competeranno per una classifica separata anche 15 amateur, fra i quali gli ex calciatori Roberto Donadoni, Mauro Tassotti e Michele Paramatti. È la terza volta, dopo quelle del 2021 e 2023, che la gara si svolge nel nome e in memoria di Sergio Melpignano, fondatore di San Domenico Golf, che, inaugurato nel 2003, ha dato ulteriore impulso allo sviluppo della regione e si è subito affermato come scenario di importanti tornei nazionali e internazionali. La manifestazione si concluderà domenica 27 ottobre con la tradizionale Pro-Am.

Kingston e Dennis cercano il tris - Saranno al via 60 concorrenti, di cui cinque italiani, per un field ricco di qualità, che promette divertimento e spettacolo. Difende il titolo il sudafricano James Kingston, numero 13 del ranking, a segno anche nel 2021 e secondo nel 2022, che punta a realizzare la prima tripletta in un evento in cui solo un altro giocatore si è imposto due volte, lo statunitense Clark Dennis, che ha siglato la doppietta consecutiva al GC Udine (2017, 2018) e che sarà l’altro past winner in campo.

Dennis (n. 9) è anche uno dei nove che sono saliti sul gradino più alto del podio nel 2024. Sarà tra i favoriti, ma i più gettonati alla vigilia sono il brasiliano Adilson Da Silva, numero 1 dell’ordine di merito, e l’inglese Peter Baker, numero 4. Il primo, 52enne di Santa Cruz do Sul, ha firmato due titoli quest’anno e complessivamente ne vanta sette sul circuito. Ha svolto la sua carriera sul Sunshine Tour con 12 vittorie oltre a una conquistata sull’Asian Tour. Baker, 57enne di Shifnal, sette allori pure per lui (uno in stagione), nel 2023 è stato money winner proprio davanti a Da Silva. Vanta tre vittorie sull’European Tour (ora DP World Tour) e altrettante sul Challenge Tour.

In molti comunque, possono puntare in alto compresi gli altri sei vincitori: gli svedesi Joakim Haeggman (n. 5) e Jarmo Sandelin (n. 18), gli inglesi Robert Coles (n. 6) e Van Phillips (n. 19), suo il precedente WINSTONgolf Senior Open, lo scozzese Greig Hutcheon (n. 7) e il sudafricano Keith Horne (n. 8). Senza dimenticare partecipanti quali gli inglesi Andrew Marshall, Phillip Archer e Simon Khan, lo scozzese Euan McIntosh e gli svedesi Mikael Lundberg e Patrick Sjoland, tutti nella lista dei venti.

Cinque gli italiani in gara - Costantino Rocca, Emanuele Canonica, Michele Reale, Alessandro Tadini e Mauro Bianco saranno gli azzurri in campo. L’unico che gioca con continuità è Emanuele Canonica. Nel 2024 ha ottenuto quali migliori piazzamenti un bel quinto posto nell’HSBC India Legends Championship, un 11° nello Swiss Seniors Open e un 13° nel Costa Navarino Legends Tour Trophy, ma ha offerto altre buone prestazioni. Costantino Rocca ha frequentato il circuito, all’epoca si chiamava European Senior Tour, con due successi. Tra le imprese del grande campione bergamasco cinque titoli sul DP World Tour e tre Ryder Cup disputate con due vinte nel Team Europe. Tanti anni sui tour continentali per Reale, Bianco e Tadini, che quest’anno ha partecipato a due gare tra gli “over 50” con un 19° e un 28° posto.

Formula e montepremi – Il torneo si svolge sulla distanza di 54 buche, 18 al giorno, senza taglio. Il montepremi è di 400.000 euro con prima moneta di 60.000 euro. In gara anche 15 amateur che saranno in sfida in una graduatoria separata.

Dal calcio al golf: sul green anche Donadoni, Tassotti e Paramatti – Dalle partite negli stadi alle sfide sul green. Anche grandi protagonisti del calcio come Roberto Donadoni, Mauro Tassotti e Michele Paramatti – tutti appassionati di golf da moltissimi anni - prenderanno parte al Sergio Melpignano Senior Open per una speciale classifica riservata ai 15 amateur che affiancheranno i campioni del Legends Tour. Roberto Donadoni, ex ct della Nazionale italiana e Mauro Tassotti hanno scritto pagine indimenticabili del Milan e con la maglia azzurra sono stati vicecampioni del mondo nel 1994 negli Stati Uniti. Michele Paramatti, capitano e leader del Bologna, ha vinto uno scudetto con la Juventus nel 2002.

La Pro Am – Gran finale dell’evento domenica prossima con la Pro Am del Sergio Melpignano Senior Italian Open alla quale prenderanno parte 30 squadre composte da due professionisti (in gara tutti i 60 che daranno vita all’Open) e da tre dilettanti. Si svolgerà con formula Texas Scramble sulla distanza di 18 buche.

In campo nel ricordo di Sergio Melpignano –Si gioca per onorare la memoria di Sergio Melpignano, fondatore e promotore dello sviluppo del golf e del turismo in Puglia. La sua lungimiranza e la sua determinazione hanno permesso di portare il golf di alto livello in Puglia, contribuendo alla valorizzazione del territorio.

Il percorso – San Domenico Golf, situato tra gli ulivi secolari e il mare Adriatico della Puglia, è il prestigioso percorso disegnato dall’European Golf Design di Londra. Fondato dall’avvocato Sergio Melpignano, offre un'esperienza di gioco unica grazie al suo design da links mediterraneo e alla vista sul mare da ogni buca, con scorci sull’antica città di Egnathia. Sede del Grand Final del Challenge Tour dal 2005 al 2012, il San Domenico Golf è certificato GEO per il suo impegno nella sostenibilità ambientale.

I Partner - L’Italian Pro Tour 2024 ha il supporto di Fideuram Intesa SanPaolo Private Banking (Official Bank); Kappa (Technical Supplier); Poste Assicura (Official Supplier); Corriere dello Sport e Tuttosport (Media Partner). Official advisor: Infront Italy.

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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