14 Ottobre 2024

PGA Tour: vince Matt McCarty

Black Desert Resort Black Desert Resort

Tra luglio e agosto ha vinto tre gare del Korn Ferry Tour, guadagnandosi la possibilità di salire immediatamente sul PGA Tour e giocare al fianco dei migliori giocatori al mondo. Ora, a 26 anni, 10 mesi e 2 giorni, ma soprattutto alla terza gara giocata sul massimo circuito americano maschile, Matt McCarty ha fatto subito centro.

Nato a Scottsdale (Arizona) l'11 dicembre del 1997, ha fatto suo il Black Desert Championship. A Ivins, nella contea di Washington, nello stato dello Utah, si è imposto sul percorso del Black Desert Resort (par 71) con uno score di 261 (62 68 64 67, -23), staccando di tre colpi il tedesco Stephan Jaeger, secondo con 264 (-20) davanti ad altri due americani, Lucas Glover e Kevin Streelman, entrambi terzi con 265 (-19). L'exploit gli ha fruttato 1.350.000 dollari, su un montepremi complessivo di 7.500.000, e permesso di entrare nella Top 50 (ora è 47° del ranking mondiale.

Alla quarta affermazione tra Korn Ferry e PGA Tour nelle ultime dieci gare giocate, sogna in grande. "Sto vivendo un periodo magico. Per me sono stati mesi folli, spero di continuare così", l'auspicio di McCarty. L'americano, grazie a questa impresa, si è inoltre guadagnato la possibilità di partecipare, nel 2025, al The Masters, al PGA Championship e al The Sentry.

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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