Cambio della guardia in vetta al Croara Alps Open dove è passato a condurre con 131 (65 66, -11) colpi il dilettante austriaco Jakob Lotschak che, con un 66 (-5), nelle ultime battute ha superato un brillante Elia Dallanegra, secondo con 132 (69 63, -10), rimasto a lungo leader in club house dopo aver rimontato dal 24° posto con un 63 (-9, otto birdie) miglior parziale di giornata.
Sul percorso del Croara Country Club, a Gazzola (PC) in Emilia Romagna, nel terzo evento stagionale dell’Italian Pro Tour 2024, il circuito delle gare nazionali e internazionali organizzato dalla Federazione Italiana Golf, con il supporto dell’Official Advisor Infront Italy, altri otto italiani sono nella top ten e tutti in grado di competere per il titolo.
Nel torneo inserito pure nel calendario dell’Alps Tour, è in terza posizione con 133 (-9) Marco Florioli, la scorsa settimana vincitore del Campionato della PGA Italiana, e sono in quarta con 134 (-8) Enrico Di Nitto, risalito anche lui dalla 24ª piazza, e Jacopo Vecchi Fossa, affiancati dallo svizzero Luca Galliano, dallo statunitense Brandon Kewalramani, due successi in stagione, e dal francese Aymeric Laussot, a segno nella prima gara del calendario.
Occupano il nono posto con 135 (-7) Luca Cianchetti, che difende il titolo, Ludovico Addabbo, secondo lo scorso anno, Federico Livio e i dilettanti Pietro Boeris e Lucas Nicolas Fallotico. Un colpo in più per Flavio Michetti e Mattia Comotti, 19.i con 136 (-6), e subito dietro Giovanni Manzoni, Massimiliano Repele e Alessandro Notaro, 23.i con 137 (-5).
Il taglio, caduto a 139 (-3), ha lasciato in gara 50 concorrenti (22 italiani) compresi sette dilettanti. I professionisti si contenderanno un montepremi di 40.000 euro con prima moneta di 5.800 euro.
Le interviste - Jakob Lotschak: “Ho giocato bene, praticamente una copia del primo round. Non ho molto da raccontare della mia carriera da amateur, ma sono uno che lavora molto per migliorare giorno per giorno. Domani? Certo, proverò a vincere, ma con pieno rispetto per tutti i professionisti che mi seguono in graduatoria”. Nel suo 66 (-7) sette birdie e due bogey.
Elia Dallanegra, 21enne di Parma cresciuto nel circolo ospitante: “Ho espresso un gioco veramente solido. Ha superato un periodo in ombra e ora le cose vanno nel verso giusto. Forse non ho sfruttato al meglio qualche occasione sui green, ma non ci si può lamentare per uno score di otto sotto il par. Tra l’altro è mio giro record, perché non ero mai andato oltre il meno 7. Pressione? Non è mai facile giocare in casa. Nel primo turno l’ho sentita, ma il mio coach ha saputo dirmi le parole giuste e l’ho superata. Oggi no. Ho iniziato subito bene e non ho avuto particolari problemi”.
Il percorso - Il percorso è nato nel 1976. Originariamente di 9 buche, disegnate da Raffaele Buratti, e poi ampliato a 18 da Marco Croze, da un lato è costeggiato dal fiume Trebbia, da cui prende il nome la valle, e dall’altro da un bosco secolare di querce. Di rara bellezza gli scorci panoramici, sia di carattere naturalistico che storico-architettonico (per tutti la vista dello splendido Castello di Rivalta). Prima sede dell’Open d’Italia Femminile nel 1987, il campo, nel bel mezzo del quale sorge una villa del ‘600, ricco di insidie naturali e di ostacoli appositamente creati, richiede massima concentrazione ad ogni colpo.
I Partner - L’Italian Pro Tour 2024 ha il supporto di Fideuram Intesa SanPaolo Private Banking (Official Bank); Kappa (Technical Supplier); Poste Assicura (Official Supplier); Corriere dello Sport e Tuttosport (Media Partner). Official advisor: Infront Italy.