Hamish Brown ha firmato il primo titolo sul Challenge Tour vincendo con 266 (64 69 70 63, -18) colpi il Kaskáda Golf Challenge, sul percorso del Golf Resort Kaskáda (par 71), a Brno nella Repubblica Ceca.
Brown, 25enne nato ad Auckland in Nuova Zelanda, ma di passaporto danese, laureatosi alla Winona State University nel Minnesota, con un finale in 63 (-8, nove birdie, un bogey), miglior parziale di giornata, ha rimontato dal terzo posto e ha relegato al secondo con 268 (-16) il sudafricano Robin Williams, leader dopo tre round. Per la prodezza Brown ha ricevuto un assegno di 43.200 euro su un montepremi di 270.000 euro.
In terza posizione con 269 (-15) il tedesco Jannik De Bruyn, in quarta con 270 (-14) l’altro danese Lucas Bjerregaard e l’inglese Ben Schmidt e in sesta con 271 (-13) il finlandese Tapio Pulkkanen e l’irlandese Conor Purcell.
Nel giro conclusivo Gregorio De Leo è salito dal 34° al 20° posto con 276 (68 66 75 67, -8), e Stefano Mazzoli è sceso dal 13° al 36° con 280 (68 68 70 74, -4), entrambi piuttosto altalenanti per tutta la gara.
Sono usciti al taglio Pietro Bovari, 128° con 146 (75 71, +4), Aron Zemmer, 128° con 147 (76 71, +5) e Luca Cianchetti, 140° con 149 (72 77, +7).
TERZO GIRO - Stefano Mazzoli è rimasto al 13° posto con 206 (68 68 70, -7) colpi dopo il terzo giro del Kaskáda Golf Challenge, torneo del Challenge Tour che termina con la disputa del quarto sul percorso del Golf Resort Kaskáda (par 71), a Brno nella Repubblica Ceca. Ha perso invece terreno Gregorio De Leo, da settimo a 34° con 209 (68 66 75, -4).
E’ solitario al comando con 199 (66 65 68, -14) il sudafricano Robin Williams che inizierà il round conclusivo con tre colpi di vantaggio sull’inglese Ben Schmidt, secondo con 202 (-11). Al terzo posto con 203 (-10) l’irlandese Conor Purcell, il danese Hamish Brown e il tedesco Jannik De Bruyn, leader dopo due turni, e al sesto con 204 (-9) lo spagnolo David Borda, il danese Lucas Bjerregaard e il portoghese Tomas Gouveia, che era stato in vetta nel giro d’apertura.
Sono usciti al taglio Pietro Bovari, 128° con 146 (75 71, +4), Aron Zemmer, 128° con 147 (76 71, +5) e Luca Cianchetti, 140° con 149 (72 77, +7). Il montepremi è di 270.000 euro con prima moneta di 43.200 euro.
SECONDO GIRO - Con un ottimo recupero Gregorio De Leo si è portato dal 30° al settimo posto con 134 (68 66, -8) colpi e Stefano Mazzoli dal 30° al 13° con 136 (68 68, -6) nel Kaskáda Golf Challenge, torneo del Challenge Tour che si sta svolgendo sul percorso del Golf Resort Kaskáda (par 71), a Brno nella Repubblica Ceca.
Nuovo leader il tedesco Jannik De Bruyn con 129 (63 66, -13) seguito con 131 (-11) dallo spagnolo David Borda e dal sudafricano Robin Williams. In quarta posizione con 133 (-9) il finlandese Tapio Pulkkanen, il danese Hamish Brown e il tedesco Maximilian Schmitt e, insieme a De Leo, il portoghese Tomas Guveia, leader dopo un turno, il finlandese Oliver Lindell, l’irlandese Gary Hurley e l’austriaco Timon Baltl.
Sono usciti al taglio Pietro Bovari, 128° con 146 (75 71, +4), Aron Zemmer, 128° con 147 (76 71, +5) e Luca Cianchetti, 140° con 149 (72 77, +7). Il montepremi è di 270.000 euro con prima moneta di 43.200 euro.
PRIMO GIRO - Gregorio De Leo e Stefano Mazzoli sono al 30° posto con 68 (-3) colpi nel Kaskáda Golf Challenge, evento del Challenge Tour che si sta svolgendo sul percorso del Golf Resort Kaskáda, a Brno nella Repubblica Ceca. E’ al comando con 61 (-10) il portoghese Tomas Gouveia, seguito a due colpi dal sudafricano Bryce Easton e dal tedesco Jannik De Bruyn, secondi con 63 (-8). Al quarto posto con 64 (-7) il danese Hamish Brown.
Sono a rischio di taglio gli altri italiani in campo: Luca Cianchetti, 98° con 72 (+1), Pietro Bovari, 132° con 75 (+4), e Aron Zemmer, 142° con 76 (+5). Il montepremi è di 270.000 euro con prima moneta di 43.200 euro.
LA VIGILIA - Il Challenge Tour fa tappa nella Repubblica Ceca per il Kaskáda Golf Challenge dove, dal 13 al 16 giugno, saranno in gara cinque italiani: Gregorio De Leo, Aron Zemmer, Pietro Bovari, Stefano Mazzoli e Luca Cianchetti.
Sul percorso del Golf Resort Kaskáda, a Brno, il field è di tutto rispetto, malgrado qualche defezione. In particolare saranno presenti cinque tra i primi dieci della Road To Mallorca (money list) e cinque vincitori stagionali. Tre di questi sono nella top ten: l’inglese John Parry (n. 2), lo spagnolo Joel Moscatel (n. 4) e lo svedese Bjorn Akesson (n. 9), mentre sono tra i venti gli altri due, il norvegese Andreas Halvorsen (n. 11) e il danese Jonathan Goth-Rasmussen (n. 16), a segno nel precedente Challenge de Cadiz in Spagna.
Sono tutti tra i favoriti, ma hanno le carte in regola per inserirsi nella corsa al titolo anche l’inglese Sam Hutsby (n. 8) e il francese Alexander Levy (n. 3), che non ha ancora vinto, ma che è sulla buona strada per tornare sul DP World Tour, dal quale è uscito dopo cinque successi e anni di militanza. Senza dimenticare il transalpino Martin Couvra, l’irlandese Gary Hurley, il finlandese Tapio Pulkkanen e il sudafricano Wilco Nienaber.
Tra gli azzurri è reduce da due buone prestazioni in Spagna Gregorio De Leo, 8° nel Challenge de España e 17° a Cadice, ma pure lui, come Zemmer, Bovari e Cianchetti, deve trovare una certa continuità di rendimento che fino a ora è mancata. Mazzoli, che gioca anche sull’Asian Tour per il quale ha la ‘carta’, è alla quarta prova sul circuito dove, nelle precedenti tre, è andato sempre a premio.
Il torneo, giunto alla settima edizione, è nato nel 2017 con il nome di Prague Golf Challenge e ha assunto la denominazione attuale nel 2021. Lo scorso anno è stato vinto da Lorenzo Scalise (secondo nel 2021), unico azzurro a compiere l’impresa sulla quale ha posto le basi per conquistare una ‘carta’ per il DP World Tour 2024. Il montepremi è di 270.000 euro con prima moneta di 43.200 euro.