16 Giugno 2024

LETAS: concede il bis l'amateur Briem

Helen Briem (credit Annie Krcmarova/ACLC) Helen Briem (credit Annie Krcmarova/ACLC)

La dilettante tedesca Helen Briem ha conquistato il secondo titolo consecutivo sul LET Access. Dopo aver vinto la scorsa settimana il Montauban Ladies Open, ha subito concesso il bis nell’Amundi Czech Ladies Challenge, sul percorso del Panorama Golf Resort (par 72), a Kacov nella Repubblica Ceca.

Si è imposta con 213 (72 68 73, -3) colpi, uno di vantaggio sull’olandese Nikki Hofstede, che non è rimasta poi tanto delusa, perché ha avuto il 6.800 euro di prima moneta (su un montepremi di 42.500), perché alla Briem è andato solamente il trofeo per il suo status. Per lo stesso motivo aveva reso felice nel precedente evento la svizzera Tiffany Arafi, che aveva avuto 7.200 euro. Chissà che visti questi risultati la talentuosa dilettante tedesca non decida di cambiare categoria. Nel frattempo è passata a condurre nell’ordine di merito.

Al terzo posto con 215 (-1) si sono classificate due inglesi, Megan Dennis e Billie-jo Smith, al quinto con 216 (par) la svedese Kajsa Arwefijall e al sesto con 217 (+1) la francese Ariane Klotz e l’amateur transalpina Victoria Levy.

Due le azzurre in gara: Erika De Martini, 64ª con 232 (77 78 77, +16), e Sara Berselli, che si è ritirata.

 

LA VIGILIA - Erika De Martini e Sara Bertelli sono le uniche due azzurre in campo nell’Amundi Czech Ladies Challenge, terzo evento stagionale nel calendario del LET Access, il secondo circuito femminile europeo, che si svolge dal 14 al 16 giugno sul percorso del Panorama Golf Resort, a Kacov nella Repubblica Ceca.

Nel field osservata speciale la dilettante tedesca Helen Briem, vincitrice del precedente Montauban Ladies Open e salita al secondo posto dell’ordine di merito. Tra le favorite l’inglese Billie-jo Smith (n. 7), la francese Ariane Klotz (n. 8), l’olandese Zhen Bontan e Ana Dawson, dell’Isola di Man (entrambe n. 9), insieme alle transalpine Lucie André, Charlotte Liautier e Lucie Malchirand, alla scozzese Hannah McCook e all’austriaca Katharina Muehlbauer. Da seguire anche la danese Fie Olsen, la svedese Emma Thorngren, la norvegese Karoline Lund, le olandesi Pasqualle Coffa e Lauren Holmey, la malese Ainil Bakar e la spagnola Maria Parra.

In campo altre dilettanti di buon nome quali la danese Cecilie Leth-Nissen (Smorum Ladies Open, 2022) e l’indiana Avani Prashanth (Ahlsell Final at Elisefarm, 2023), che hanno già battuto le proette sul tour, e la svizzera Yana Beeli.

Erika De Martini è reduce dal settimo posto della scorsa settimana in Francia, suo secondo miglior risultato personale sul circuito dopo il sesto posto nel Flumserberg Ladies Open 2022, mentre Sara Berselli proverà a riscattare il taglio subito. Il montepremi è di 42.500 euro con prima moneta di 6.800 euro.

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    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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