24 Agosto 2016

Tolcinasco Open: il dilettante Manzoni al vertice

Giovanni Manzoni (Foto Bellicini) Giovanni Manzoni (Foto Bellicini)

Il dilettante azzurro Giovanni Manzoni, 17 anni appena compiuti, leader con 64 (-8) colpi record del campo amateur, è stato il protagonista della prima giornata del Castello Tolcinasco Open torneo in calendario nell’Alps Tour e nell’Italian Pro Tour e sesto evento del Progetto Ryder Cup 2022.

Sull’impegnativo tracciato del GC Castello Tolcinasco, Manzoni precede di tre colpi Gregory Molteni, Joon Kim e gli inglesi James Sharp e George Twyman (67, -5). In evidenza altri italiani: Nicholas De Pedrazzi, Nunzio Lombardi e Alfredo Da Corte, sesti con 68 (-4), Lorenzo Magini, Niccolò Quintarelli e Giorgio De Filippi, 15.i con 69 (-3). Si sono ben comportanti gli altri amateur Jacopo Vecchi Fossa, Gregorio Alibrandi e Andrea Cavallaro, 28.i con 70 (-2) insieme ad Alessandro Grammatica.

Al termine del secondo giro il taglio lascerà in gara soltanto 40 dei 138 partecipanti, insieme ai pari merito al 40° posto e ai dilettanti che rientreranno nel punteggio di qualifica. I professionisti si contenderanno il montepremi di 40.000 con prima moneta di 5.800 euro. Ingresso gratuito per il pubblico. L’Italian Pro Tour è supportato per tutta la stagione da qualificati sponsor quali Konica Minolta, Franco Bosi Argenti, Frosecchi e Legea. Charity partner: ActionAid. Media partner: Sky Sport. Il torneo, inoltre, ha il sostegno di Eurogolf Course e Billo.

 

 

 

 

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    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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