26 Maggio 2024

Challenge: domina Halvorsen, italiani in basso

 Andreas Halvorsen  (Getty Images) Andreas Halvorsen (Getty Images)

Il norvegese Andreas Halvorsen ha firmato il primo titolo sul Challenge Tour facendo corsa di testa nel Danish Golf Challenge, che ha concluso con 269 (66 66 66 71, -19) colpi sul percorso dell’Odense Eventyr Golf (par 72) nella città danese da cui il circolo prende il nome, in Danimarca.

Nel round conclusivo con un 71 (-1. quattro birdie, tre bogey), il vincitore ha mantenuto i tre colpi di vantaggio che aveva dopo tre round sull’islandese Gudmundur Kristjansson, secondo con 272 (-16) alla pari con il finlandese Oliver Lindell e con l’inglese John Parry, rimasto costantemente sulla sua scia dopo che entrambi erano stati in vetta al termine delle prime 18 buche.

In quinta posizione con 273 (-15) il danese Peter Launer Baek e in sesta con 274 (-14) il francese Felix Mory e i danesi Jens Kristian Thysted e Rasmus Neergaard-Petersen, leader dell’ordine di merito e in cerca del terzo successo stagionale per salire immediatamente sul DP World Tour.

Hanno concluso tra media e bassa classifica Gregorio De Leo (72 69 69 73) e Stefano Mazzoli (72 70 70 71), 48.i con 283 (-5), Aron Zemmer, 66° con 287 (71 71 72 73, -1), e Pietro Bovari, 69° con 288 (75 67 75 71, par). Out al taglio Davide Buchi, 150° con 154 (79 75, +10), al debutto sul circuito

Andreas Halvorsen, 27enne di Larvik e professionista dal 2016, ha svolto i primi anni della sua carriera nel PGA Tour Americas, poi nel 2023 si è imposto in due tornei dell’Ecco Tour. Da dilettante ha vinto con la squadra norvegese il Junior Golf World Cup in Giappone. Per il titolo, ottenuto alla 18ª presenza sul tour, ha ricevuto un assegno di 43.200 euro su un montepremi di 270.000 euro.

 

TERZO GIRO - Il norvegese Andreas Halvorsen ha mantenuto con 198 (66 66 66, -18) colpi il comando nel Danish Golf Challenge, torneo del Challenge Tour in svolgimento all’Odense Eventyr Golf (par 72) nella città danese da cui il circolo prende il nome, in Danimarca.

Proveranno a contrastarlo nella volata per il titolo l’islandese Gudmundur Kristjansson, rimasto al secondo posto con 201 (-15), il danese Peter Launer Baek e lo spagnolo Joel Moscatel, vincitore del precedente Challenge de España, terzi con 203 (-13). Più difficile, ma non impossibile, che possano inserirsi il francese Felix Mory, quarto con 204 (-12), e gli inglesi John Parry e Bradley Bawden, sesti con 205 (-11).

E’ salito dal 41° al 28° posto con 210 (72 69 69, -6) Gregorio De Leo e sono alle sue spalle Stefano Mazzoli, 41° con 212 (72 70 70, -4), Aron Zemmer, 58° con 214 (71 71 72, -2), e Pietro Bovari, 73° con 217 (75 67 75, +1). Out al taglio Davide Buchi, 150° con 154 (79 75, +10), al debutto sul circuito. Il montepremi è di 270.000 euro con prima moneta di 43.200 euro.

 

SECONDO GIRO - Azzurri a passo ridotto, ma quasi tutti hanno superato il taglio nel Danish Golf Challenge, torneo del Challenge Tour in svolgimento all’Odense Eventyr Golf (par 72) nella città danese da cui il circolo prende il nome, in Danimarca, dove è rimasto da solo al vertice il norvegese Andreas Halvorsen con 132 (66 66, -12).

Sono rimasti in gara Gregorio De Leo, 42° con 141 (72 69, -3), Pietro Bovari (75 67), Stefano Mazzoli (72 70) e Aron Zemmer (71 71), 56.i con 142 (-2). Out Davide Buchi, 150° con 154 (79 75, +10), al debutto sul circuito.

Il leader precede l’islandese Gudmundur Kristjansson, secondo con 133 (-11), e il sudafricano Oliver Bekker, terzo con 135 (-9). In quarta posizione con 136 (-8) lo svedese Hugo Townsend, il danese Frederik Birkelund e lo spagnolo Joel Moscatel, vincitore del precedente Challenge de España. Il montepremi è di 270.000 euro con prima moneta di 43.200 euro.

 

PRIMO GIRO - Trio al vertice nel Danish Golf Challenge, torneo del Challenge Tour iniziato all’Odense Eventyr Golf (par 72) nella città danese da cui il circolo prende il nome, in Danimarca. E’ composto dal norvegese Andreas Halvorsen e dagli islandesi Gudmundur Kristjansson e Haraldur Magnus che hanno girato in 66 (-6) colpi, uno in meno del tedesco Marc Hammer, dello scozzese Ryan Lumsden e del danese Peter Launer Baek, quarti con 67 (-5).

Cinque gli azzurri in gara con Aron Zemmer, il più in alto in classifica, 31° con 71 (-1) e con Gregorio De Leo e Stefano Mazzoli, 51.i con 72 (par), che navigano sulla linea del taglio. Sono a forte rischio di uscire dopo 36 buche Pietro Bovari, 106° con 75 (+3), e Davide Buchi, 148° con 79 (+7). Il montepremi è di 270.000 euro con prima moneta di 43.200 euro.

 

LA VIGILIA - Cinque giocatori azzurri, Stefano Mazzoli, Gregorio De Leo, Aron Zemmer, Pietro Bovari e Davide Buchi, sono nel field del Danish Golf Challenge, torneo del Challenge Tour che avrà luogo dal 23 al 26 maggio all’Odense Eventyr Golf nella città danese da cui il circolo prende il nome. È terza edizione dell’evento che ha cambiato dizione in tutte e tre le occasioni e che lo scorso anno, sotto il nome di Copenhagen Challenge, è stato vinto da Matteo Manassero,

Saranno in gara 14 concorrenti tra i primi 20 della Road To Mallorca (money list) e, in particolare, sei tra i primi dieci compreso il leader, il danese Rasmus Neegraard-Petersen, 24enne di Nivå, professionista da circa un anno, vincitore di due tornei in stagione (Kolkata Challenge e UAE Challenge) e che sta puntando decisamente al terzo che lo promuoverebbe immediatamente sul DP World Tour. Peraltro ha già sfiorato l’impresa nella prima occasione presentatasi nel precedente Challenge de España, tradito da un bogey sull’ultima buca che ha permesso allo spagnolo Joel Moscatel di superarlo con un birdie sul filo di lana.

Moscatel, terzo nell’ordine di merito, sarà anche lui al via insieme agli svedesi Mikael Lindberg (n. 4) e Biorn Akesson (n. 7), all’inglese John Parry (n. 5) e al finlandese Tapio Pulkkanen (n. 10). Tra i possibili protagonisti anche altri tre inglesi, Sam Hutsby, David Horsey e Chris Paisley, il francese Martin Couvra, i sudafricani Wilko Nienaber, Deon Germishuys e Robin Williams e il danese Nicolai Kristensen, tutti tra i top 20 e desiderosi di rimanerci poiché a fine stagione potranno in tal caso ricevere una ‘carta’ per il DP World Tour 2025. Presente anche lo svedese Christofer Rahm, appena ammesso sul Challenge Tour per aver ottenuto tre titoli in questa annata sulla Nordic Golf League, uno dei circuiti equivalenti all’Alps Tour.

Degli italiani Mazzoli, che ha anche la ‘carta’ per l’Asian Tour, è alla terza gara con due piazzamenti a metà classifica nelle precedenti. Sono piuttosto altalenanti De Leo, Bovari e Zemmer, ma tutti e tre sono andati a premio in Spagna e in particolari i primi due si sono classificati ottavo e quindicesimo. Per Buchi, al debutto sul tour, un’opportunità per fare esperienza. Il montepremi è di 270.000 euro con prima moneta di 43.200 euro.

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