10 Marzo 2024

LPGA: vince Bailey Tardy, Liti 44ª

Roberta Liti Roberta Liti

Primo titolo sul LPGA Tour per Bailey Tardy. La 27enne di Atlanta ha vinto con 269 (68 70 66 65, -19) colpi il Blue Bay LPGA, disputato sul percorso cinese del Jian Lake Blue Bay Golf Course (par 72), a Lingshui Bay in Hainan Island, dove Roberta Liti si è classificata 44ª con 288 (68 78 72 70, par).

Bailey Tardy, nel cui palmarès figura anche un successo sull’Epson Tour (Copper Rock Championship, 2021), con un round finale in 65 (-7), miglior parziale di giornata frutto di un eagle, sei birdie e un bogey, ha distaccato di quattro colpi Sarah Schmelzel, seconda con 273 (-15), con la quale condivideva la leadership dopo il terzo giro insieme alla neozelandese Lydia Ko, poi quarta con 275 (-13), alla pari con l’australiana Minjee Lee e con la canadese Savannah Grewal.

In terza posizione con 274 (-14) la giapponese Ayako Furue, in settima con 276 (-12) Ruixin Liu, prima delle 35 cinesi in campo, e in ottava con 277 (-11) la nordirlandese Stephanie Meadow.

Roberta Liti alla seconda gara stagionale sul LPGA Tour, dove ha avuto accesso conquistando la “carta” dopo una bella annata 2023 sull’Epson Tour, classificandosi all’ottavo posto nella money list, è risalita dal 52° posto con un 70 (-2, cinque birdie, un bogey e un doppio bogey). Ha superato il taglio riscattando l’uscita dopo 36 buche nel Drive On Championship a gennaio.

 

SECONDO GIRO - Nuovo cambio della guardia in vetta al Blue Bay LPGA dove la coppia di testa è diventata un trio con 204 (-12) colpi: infatti Sarah Schmelzel (66 69 69) - che era al comando con la coreana Narin An precipitata al 12° posto con 211 (-5) dopo un 76 (+4) - è stata agganciata da Bailey Tardy (68 70 66) e dalla neozelandese Lydia Ko (68 70 66).

Sul percorso cinese del Jian Lake Blue Bay Golf Course (per 72), a Lingshui Bay in Hainan Island, è rimasta in bassa classifica Roberta Liti, 52ª con 218 (68 78 72, +2), che comunque ha avuto il merito di superare per la prima volta il taglio in un torneo del circuito.

Seguono il trio di testa la cinese Ruixin Liu, quarta con 206 (-10), la canadese Savannah Grewal e l’australiana Minjee Lee, quinte con 207 (-9), la coreana Sei Young Kim e la nordirlandese Stephanie Meadows, seste con 208 (-8). Ha recuperato la messicana Gaby Lopez, da 21ª a 12ª con lo stesso score della An, ma non potrà comunque difendere il titolo conquistato nel 2018, la volta precedente in cui si è giocato il torneo Il montepremi è di 2.200.000 dollari.

 

SECONDO GIRO - La coreana Narin An (70 65) e Sarah Schmelzel (66 69) sono le nuove leader con 135 (-9) colpi dopo il secondo giro del Blue Bay LPGA, sul percorso cinese del Jian Lake Blue Bay Golf Course (per 72), a Lingshui Bay in Hainan Island.

E’ al terzo posto con 136 (-8) l’altra coreana Hye-Jin Choi, sono al quarto con 137 (-7) Ruixin Liu e l’australiana Minjee Lee, numero cinque mondiale e in vetta dopo un round, e al sesto con 138 (-6) Bailey Tardy, Lucy Li, la neozelandese Lydia Ko e la nordirlandese Stephanie Meadow, seste con 138 (-6). Non ha più chance di difendere il titolo conquistato nel 2018, la volta precedente in cui si è giocato il torneo, la messicana Gaby Lopez, 21ª con 143 (-1).

E’ scesa dall’ottavo al 51° posto Roberta Liti con 146 (68 78, +2), che comunque ha superato il taglio per la prima volta in un evento del LPGA Tour. Il montepremi è di 2.200.000 dollari.

 

PRIMO GIRO - L’australiana Minjee Lee , numero cinque mondiale, è al comando con 65 (-7, sette birdie) colpi dopo il primo giro del Blue Bay LPGA che si sta svolgendo sul percorso cinese del Jian Lake Blue Bay Golf Course (per 72), a Lingshui Bay in Hainan Island. Offendo una bella prestazione Roberta Liti ha concluso il round all’ottavo posto con un 68 (-4), frutto di sette birdie e di tre bogey.

In seconda posizione con un colpo di ritardo Sarah Schmelzel e le cinesi Ruixin Liu e Miranda Wang, seconde con 66 (-6), e in quinta Caroline Inglis, Lucy Li e la coreana Hye-Jin Choi. In ritardo la campionessa in carica, la messicana Gaby Lopez, 31ª con 71 (-1), che si è imposta nella precedente edizione del torneo giocata nel 2018. Il montepremi è di 2.200.000 dollari.

 

LA VIGILIA - Roberta Liti disputa la seconda gara stagionale sul LPGA Tour, dove ha avuto accesso conquistando la “carta” dopo una bella annata 2023 sull’Epson Tour, classificandosi all’ottavo posto nella money list. Prende parte in Cina al Blue Bay LPGA (7-10 marzo) sul percorso del Jian Lake Blue Bay Golf Course, a Lingshui Bay in Hainan Island.

Nella sesta edizione del torneo, che riprende dopo cinque anni di sospensione, difende il titolo conquistato nel 2018 Gaby Lopez, 30enne di Mexico City, tre successi sul circuito, che dopo un 12° posto a gennaio nell’evento d’apertura (Tournament of Champions) ha perso ritmo.

Nel field, di 108 partecipanti, cinque tra le prime dieci della classifica mondiale: Lilia Vu, numero 1, la francese Celine Boutier (n. 3), la cinese Ruoning Yin (n. 4), l’australiana Minjee Lee (n. 5), che ha fatto sua la gara nel 2016, la neozelandese Lydia Ko (n. 7), tutte nel ruolo di favorite.

Tra le possibili protagoniste Auston Kim, le thailandesi Chanettee Wannasaen e Moriya Jutanugarn, la taiwanese Peiyun Chien, la giapponese Ayaka Furue, la messicana Maria Fassi, le svedesi Anna Nordqvist e Linnea Strom e la coreana Sei Young Kim, la terza past winner in campo, che si impose nel 2015, quando aveva ben altro rendimento.

Massiccia la presenza cinese con 35 concorrenti tra le quali, oltre a Ruoning Yin, vi sono Xiyu Lin, Yu Liu, Xiaowen Yin e Miranda Wang, che hanno già dato prova delle loro qualità. Il montepremi è di 2.200.000 dollari.

Il LPGA Tour mette in palio complessivamente 118.000 milioni di dollari sulle 34 gare in calendario, con 17, major compresi, che hanno un montepremi pari o superiore ai tre milioni di dollari. L’US Women’s Open (30 maggio-2 giugno), che sarà il più ricco, distribuirà 12 milioni di dollari.

Primo piano

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Golf Story

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    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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