04 Marzo 2024

PGA Tour: primo titolo per Austin Eckroat

Francesco Molinari Francesco Molinari

Lo statunitense Austin Eckroat ha vinto a sorpresa con 267 (65 67 68 67, -17) colpi, il Cognizant Classic firmando il primo titolo sul PGA Tour. Sul percorso The Champion (par 71) del PGA National Resort, a Palm Beach Gardens in Florida, ha superato l’australiano Min Woo Lee e il sudafricano Erik Van Rooyen, secondi con 270 (-14), con quest’ultimo che ha rimontato 29 posizioni nel round conclusivo con un 63 (-8), miglior score di giornata, frutto di nove birdie (sei sulle prime sei buche) e di un bogey.

In quarta posizione con 271 (-13) Cameron Young, Jake Knapp, il coreano K. H. Lee e con loro l’inglese David Skinns e l’irlandese Shane Lowry, che affiancavano in vetta il vincitore dopo tre turni. Soltanto 21.i con con 274 (-10) il nordirlandese Rory McIlroy, numero due mondiale, e l’inglese Matt Fitzpatrick, numero nove.

Eckroat, 25enne di Edmond (Oklahoma), professionista dal 2021 e alla 50ª presenza sul circuito, è stato runner up nel 2023 all’AT&T Byron Nelson e decimo, nello stesso anno, allo US Open. Ha condotto il giro finale in 67 (-4) colpi con cinque birdie e un bogey ed è stato gratificato con un assegno di 1.620.000 dollari su un montepremi di 9.000.000 di dollari. Al torneo, che è terminato con un giorno di ritardo per il maltempo, ha preso parte Francesco Molinari, che è uscito al taglio (79° con 142 - 70 72, par).

 

TERZO GIRO - Nuovo avvicendamento in vetta alla classifica del Cognizant Classic dove si sono portati con 200 (-13) Austin Eckroat (65 67 68), l’irlandese Shane Lowry (67 67 66) e l’inglese David Skinns (65 69 66).

Sul percorso The Champion (par 71) del PGA National ResortaPalm Beach Gardens, in Florida, saranno in corsa per il tiolo nel giro finale anche Jacob Bridgeman, lo scozzese Martin Laird, l’australiano Min Woo Lee, il taiwanese Kevin Yu e il francese Victor Perez, quarti con 203 (-10). Chance anche per Andrew Novak e per l’altro taiwanese C.T. Pan, noni con 204 (-9).

Fuori gioco il nordirlandese Rory McIlroy, numero due mondiale, da sesto a 26° con 206 (-7), mentre non è stato mai in partita Chris Kirk, 55° con 210 (-3), che difende il titolo. E’ uscito al taglio Francesco Molinari, 79° con 142 (70 72, par). Il montepremi è di 9.000.000 di dollari dei quali 1.620.000 andranno al vincitore.

 

SECONDO GIRO - Ancora una delusione per Francesco Molinari, uscito nuovamente al taglio sul PGA Tour, per la nona volta nelle ultime dieci apparizioni. Ha fallito il passaggio ai due turni finali con il 79° posto (142 - 70 72, par) nel Cognizant Classic, al PGA National Resort (The Champion, par 71) di Palm Beach Gardens, in Florida.

Cambio della guardia in vetta alla classifica dove si è portato con 131 (66 65, -11) Bud Cauley, che precede di misura Austin Eckroat e il sudafricano Garrick Higgo, secondi con 132 (-10). In quarta posizione con 133 (-9) il francese Victor Perez e il taiwanese Kevin Yu e in sesta con 134 (-8) il nordirlandese Rory McIlroy, numero 2 mondiale e grande favorito dell’evento, affiancato da altri sette giocatori tra i quali Cameron Young e l’irlandese Shane Lowry. In 28ª con 137 (-5) Chris Kirk, che difende il titolo. Il montepremi è di 9.000.000 di dollari dei quali 1.620.000 andranno al vincitore.

 

PRIMO GIRO - A Palm Beach Gardens, in Florida, Francesco Molinari ha chiuso il primo round del Cognizant Classic al 71° posto con uno score di 70 (-1) colpi. Nel torneo del PGA Tour, il torinese ha realizzato tre birdie, con due bogey. Al PGA National Resort (The Champion, par 71), dopo le 18 buche di apertura a guidare la classifica con 64 (-7) sono l'americano Chad Ramey e il sudcoreano Kim Seong-hyeon. Bagarre al 3/o posto dove, con un totale di 65 (-6), ci sono gli statunitensi Andrew Novak, Ryan Moore, Austin Eckroat, Cameron Young, Chesson Hadley e l'inglese David Skinns.

Nella prima tappa del "Florida Swing" il nordirlandese Rory McIlroy, numero 2 mondiale, già vincitore della competizione nel 2012, è 16° con 67 (-4) dopo un giro condotto con cinque birdie e sporcato da un bogey alla buca 18, l'ultima della sua giornata. Stesso score anche per l'americano Chris Kirk, che difende il titolo conquistato nel 2023. Il Cognizant Classic, che fino allo scorso anno era conosciuto come Honda Classic, mette in palio 9.000.000 di dollari di cui 1.620.000 andrà al vincitore.

 

LA VIGILIA - Francesco Molinari sarà sul tee di partenza del Cognizant Classic in The Palm Beaches, evento del PGA Tour che avrà quale teatro di gara, dal 29 febbraio al 3 marzo, il PGA National Resort (The Champions) a Palm Beach Gardens in Florida.

Nella 52ª edizione del torneo difende il titolo Chris Kirk, 38enne di Knoxville (Tennessee), che si è imposto nel 2023 quando ancora si chiamava Honda Classic. E’ stato il quinto dei suoi sei successi sul circuito, arrivato a oltre sette anni di distanza dal quarto e ottenuto dopo un lungo calvario che lo ha visto sconfiggere alcol e depressione. Poi a inizio gennaio ha fatto suo il The Sentry.

Calamita l’attenzione il nordirlandese Rory McIlroy, numero 2 mondiale e vincitore del torneo nel 2012, il più gettonato nelle previsioni alla vigilia e uno dei soli tre concorrenti nel field tra i primi 20 del world ranking. Insieme a lui, anche loro tra i favoriti, l’inglese Matt Fitzpatrick (n. 9), e il coreano Tom Kim (n. 16). Degli altri otto past winner al via hanno buone possibilità l’austriaco Sepp Straka (2022), il coreano Sungjae Im (2020) e Rickie Fowler (2017). Ne hanno probabilmente meno Keith Mitchell (2019), Russell Henley (2014), il colombiano Camilo Villegas (2010), Matt Kuchar (2002) e l’irlandese Padraig Harrington (2005, 2015). Quest’ultimo è uno dei quattro autori di una doppietta insieme a Johnny Miller, Mark Calcavecchia e a Jack Nicklaus, l’unico ad averla realizzata di fila (1977, 1978).

C’è attesa per vedere alla prova Jake Knapp, il 29enne di Costa Mesa (California) che ha vinto la scorsa settimana il Mexico Open appena alla nona gara disputata sul circuito, e con lui altri protagonisti della stessa manifestazione come il finlandese Sami Valimaki e lo scozzese Robert MacIntyre, rispettivamente secondo e sesto, Justin Lower, il tedesco Stephan Jaeger e il taiwanese C.T. Pan, terzi. Da seguire anche lo spagnolo Jorge Campillo, i danesi Rasmus Hojgaard e Thorbjorn Olesen e il francese Matthieu Pavon, a segno nel Farmers Insurance Open a gennaio. Il montepremi è di 9.000.000 di dollari con prima moneta di 1.620.000 dollari.

Il torneo su Discovery Plus e su Eurosport 2 - Il Cognizant Classic sarà teletrasmesso in diretta da Discovery Plus e da Eurosport 2 ai seguenti orari su entrambe le piattaforme: giovedì 29 febbraio e venerdì 1° marzo, dalle ore 20 alle ore 24; sabato 2 e domenica 3, dalle ore 19 alle ore 24. Commento di Nicola Pomponi e di Alessandro Bellicini.

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

    (Per continuare a leggere cliccare sul titolo)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca