22 Febbraio 2024

Alps: Laussot supera di misura Lipparelli

Edoardo Raffaele Lipparelli Edoardo Raffaele Lipparelli

Il francese Aymeric Laussot ha vinto con 202 (69 66 67, -14) colpi l’Ein Bay Open, torneo d’apertura dell’Alps Tour 2024 che si è disputato al Sokhna GC (Course A&B, par 72) di Suez in Egitto, dove ha superato di misura Edoardo Raffaele Lipparelli, secondo con 203 (69 68 66, -13), autore di una tonica prova.

In terza posizione con 204 (-12) lo svizzero Luca Galliano e in quarta con 206 (-10) Manfredi Manica, che nel round conclusivo non è riuscito a mantenere i ritmi che lo avevano condotto in vetta alla graduatoria dopo 36 buche. Lo hanno affiancato in classifica i transalpini Nicolas Muller e Augustin Hole e lo spagnolo Manuel Morugan. In top ten anche Cristiano Terragni, ottavo con 207 (-9) alla pari con l’iberico Borja Martin, e all’11° posto con 209 (-7) Jacopo Vecchi Fossa. Un colpo in più per Ludovico Addabbo, 18° con 210 (-6), e due per Filippo Bergamaschi, 21° con 211 (-5).

Lipparelli ha operato una decisa rimonta dalla sesta piazza portandosi al comando con sei birdie sulle prime 12 buche. Ha poi proseguito in par (66, -6) rimanendo al vertice fino alla 16ª con un colpo di margine su Galliano, già in club house, e su Laussot che fino a quel momento aveva realizzato sei birdie, un bogey e un doppio bogey. Alla 17ª, però, il francese ha operato il sorpasso con un eagle (67, -5) che gli ha fruttato, oltre al primo titolo al debutto sul tour, anche un assegno di 5.800 euro su un montepremi di 40.000 euro.

Laussot, 23 anni, ha studiato alla Texas Christian University e attualmente vive a Parigi. È passato al professionismo lo scorso anno. Ha preso parte alla Qualifying School del PGA Tour Canada classificandosi 12° e con una “conditional card’ ha potuto disputare solo nove tornei, perdendo la ‘carta’ stessa. Così ha deciso di provare sull’Alps Tour in modo da essere più vicino alla sua famiglia.

L’Ein Bay Open, vinto per due volte dagli italiani (Michele Cea 2018, Stefano Mazzoli 2022), è stato il primo evento, oltre che del circuito, anche delle tre gare denominate Winter Series programmate in Egitto. Seguiranno il Red Sea Little Venice Open (25-27 febbraio), sempre al Sokhna GC (Course B&C), e il New Giza Open al New Giza GC (1-3 marzo) a Il Cairo.

 

LA VIGILIA - La stagione 2024 dell’Alps Tour si apre come di consueto in Egitto con l’Ein Bay Open, primo dei tre eventi delle Winter Series, nel contesto di un calendario al momento di 13 eventi, che si disputa del 20 al 22 febbraio sul percorso del Sokhna GC (Course A&B) a Suez.

Saranno in gara 120 concorrenti provenienti da 21 nazioni comprese Camerun, Estonia, Marocco, Slovenia e Venezuela. Al via 29 giocatori italiani tra i quali Jacopo Vecchi Fossa, Filippo Bergamaschi, Enrico Di Nitto, Edoardo Raffaele Lipparelli, Andrea Romano, Andrea Saracino e Cristiano Terragni oltre a tre vincitori di tornei dello scorso anno: Manfredi Manica (Aravel Golf Open), Gianmaria Rean Trinchero (Fred Olsen Alps de La Gomera) e Giovanni Manzoni (Qualifying Tour 2023, Final Stage). Tuttavia ci sono anche tanti altri in grado di mettersi in evidenza.

Nel field gli spagnoli Mario Galiano Aguilar, Manuel Morugan e Josè Manuel Pardo Benitez, i francesi Benjamin Kedochim, Paul Margolis e Franck Medale, l’irlandese Paul McBride e lo svizzero Luca Galliano. ll montepremi è di 40.000 euro con prima moneta di 5.800 euro.

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

    (Per continuare a leggere cliccare sul titolo)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca