L'olandese Darius Van Driel ha firmato il suo primo titolo sul DP World Tour vincendo con 270 (66 69 68 67, -14) colpi, dopo una corsa di testa, il Magical Kenya Open sul percorso del Muthaiga GC (par 71), a Nairobi in Kenya, dove ha offerto una bella prova Lorenzo Scalise, 11° con 276 (68 68 72 68, -8). Più indietro Edoardo Molinari, 56° con 282 (71 68 72 71, -2).
Darius Arjen Joel Van Driel, 34enne di Leidschendam nel cui palmares figurano due successi sul Challenge Tour (Euram Bank Open 2018 e Rolex Trophy 2019) e uno sull’Alps Tour (Open International de Marcilly, 2015) dove ha mosso i primi passi nell’anno in cui è passato tra i pro, ha iniziato il terzo round alla pari con Manuel Elvira, che poi ha ceduto terminando quarto con 273 (-11) insieme al connazionale Adrian Otaegui e all’inglese Matthew Jordan. L’olandese, dopo una partenza guardinga con un birdie su nove buche, ha cambiato passo con un eagle alla 10ª per poi completare il 67 (-4) vincente con due birdie nel finale, dopo un bogey. Ha lasciato a due colpi l’inglese Joe Dean e l’iberico Nacho Elvira, secondi con 272 (-12), e ha ricevuto un assegno di 425.000 dollari su un montepremi di 2.500.000 dollari.
In settima posizione con 274 (-10) i due scozzesi Connor Syme ed Ewen Ferguson e in nona con 275 (-9) il sudafricano Deon Germishuys e il francese Jeong weon Ko.
Lorenzo Scalise è stato sempre in alta classifica. Ha cominciato all’ottavo posto giungendo all’11° dopo essere passato per il quarto e il 15°. Nel round conclusivo ha rimediato a una falsa partenza (due birdie e tre bogey sulle prime nove buche) con quattro birdie nel rientro per il 68 (-3). Molinari ha girato in 71 (par) con due birdie e due bogey. Sono usciti al taglio Pietro Bovari, 72° con 143 (+1), Guido Migliozzi, 101° con 146 (+4), Filippo Celli, 111° con 147 (+5), Andrea Pavan, 116° con 148 (+6), e Renato Paratore, 128° con 151 (+9).
Il torneo, nato nel 1967, è giunto alla 55ª edizione, però è solo la sesta inserita nel calendario del DP World Tour (ma nel 2020 non si è giocato per la pandemia) con Guido Migliozzi che vinse nella prima (2019). Gli altri due successi azzurri di Edoardo Molinari (2007) e di Lorenzo Gagli (2018) quando l’evento faceva parte del Challenge Tour.
TERZO GIRO - Italiani a marcia indietro nel terzo giro del Magical Kenya Open dove Lorenzo Scalise è sceso dal quarto al 15° posto con 208 (68 68 72, -5) ed Edoardo Molinari dal 22° al 43° con 211 (71 68 72, -2).
Nel torneo del DP World Tour, che si sta svolgendo sul percorso del Muthaiga GC (par 71), a Nairobi in Kenya, è rimasto ancora al comando per la terza tornata consecutiva l’olandese Darius Van Driel con 203 (66 69 68, -10), ma è cambiato il suo compagno di viaggio, che ora è lo spagnolo Manuel Elvira (70 66 67), mentre ha ceduto il finlandese Tapio Pulkkanen, sceso in sesta posizione con 206 (-7).
In terza con 205 (-8) lo scozzese Connor Syme, l’inglese Joe Dean e il sudafricano Ryan Van Velzen, mentre affiancano Pulkkanen l’inglese Sam Hutsby, lo scozzese Ewen Ferguson, il sudafricano Deon Germishyus e l’iberico Nacho Elvira.
Sono usciti al taglio: Pietro Bovari, 72° con 143 (+1), Guido Migliozzi, 101° con 146 (+4), Filippo Celli, 111° con 147 (+5), Andrea Pavan, 116° con 148 (+6), e Renato Paratore, 128° con 151 (+9). Il montepremi è di 2.500.000 dollari con prima moneta di 425.000 dollari.
SECONDO GIRO - A Nairobi, ancora una buona prova di Lorenzo Scalise che, nel Magical Kenya Open, è risalito dall’ottava alla quarta posizione con uno score di 136 (68 68, -6). Nel torneo del DP World Tour, a metà gara l'azzurro è distante un solo colpo dalla vetta occupata, con 135 (-7), non più solo dall'olandese Darius Van Driel (66 69) ma anche dal finlandese Tapio Pulkkanen (67 68) e dallo scozzese Connor Syme (67 68).
Sul percorso del Muthaiga GC (par 71), Scalise ha fatto registrare il secondo parziale consecutivo in 68 (-3). Partito dalla buca 10, ha realizzato quattro birdie, di cui tre nelle prime nove, con un bogey. Insieme al 28enne di Vimercate ha superato il taglio anche Edoardo Molinari, che ha rimontato 34 posizioni ed è ora 22° con 139 (71 68, -3) dopo un secondo giro in 68 (-3), con cinque birdie e due bogey. Sono invece usciti al taglio: Pietro Bovari, 72° con 143 (+1), Guido Migliozzi, 101° con 146 (+4), Filippo Celli, 111° con 147 (+5), Andrea Pavan, 116°con 148 (+6), e Renato Paratore, 128° con 151 (+9).
Con Scalise, al quatro posto si trovano pure lo spagnolo Manuel Elvira, lo scozzese Ewen Ferguson e l'inglese Sam Hutsby. Classifica corta in Kenya dove il montepremi è di 2.500.000 dollari, di cui 425.000 andranno al vincitore. Nella storia del torneo, nato nel 1967 e arrivato alla 55 ª edizione, l'Italia vanta già tre successi: i primi due, firmati rispettivamente da Edoardo Molinari (2007) e Lorenzo Gagli (2018), sono arrivati quando l'evento faceva parte del Challenge Tour, il secondo circuito europeo maschile. Mentre Migliozzi, nel 2019, si è imposto sull'allora European Tour (che oggi si chiama DP World Tour).
PRIMO GIRO - A Nairobi, nel Magical Kenya Open, Lorenzo Scalise ha chiuso il primo giro del torneo del DP World Tour all'8/o posto con uno score di 68 (-3). Miglior azzurro tra i sette in gara, il 28enne di Vimercate è distante due colpi dalla vetta occupata, con 66 (-5), dall'olandese Darius Van Driel, protagonista con un eagle e cinque birdie, con due bogey.
Bagarre al 2/o posto (67, -4) condiviso dall'olandese Daan Huizing, dal francese Frederic Lacroix, dallo scozzese Connor Syme, dal tedesco Yannick Schuetz, dal sudafricano Ryan Van Velzen e dal finlandese Tapio Pulkkanen.
Sul percorso del Muthaiga GC (par 71), Scalise - partito dalla buca 10 - ha realizzato sei birdie, con tre bogey. Dietro il lombardo, entrambi 38/i con 70 (-1), ecco il Guido Migliozzi e Pietro Bovari. Più indietro Edoardo Molinari e Andrea Pavan, 56/i con 71 (par). In ritardo Filippo Celli, 74/o con 72 (+1), e Renato Paratore, 91/o con 73 (+2). Il Magical Kenya Open, che quest'anno mette in palio 2.500.000 dollari, di cui 425.000 andranno al vincitore, ha già parlato tre volte italiano. Sia Edoardo Molinari (2007) che Lorenzo Gagli (2018) hanno vinto la competizione quando però faceva ancora parte del Challenge Tour, mentre nel 2019 il vicentino Migliozzi ha fatto suo il torneo sull'allora European Tour (oggi DP World Tour).
LA VIGILIA - Guido Migliozzi, Edoardo Molinari, Renato Paratore, Lorenzo Scalise, Andrea Pavan, Filippo Celli e Pietro Bovari saranno sul tee di partenza del Magical Kenya Open che si disputerà dal 22 al 25 febbraio sul percorso del Muthaiga Golf Club, a Nairobi in Kenya. Migliozzi (2019) e Molinari (2007) saranno due dei quattro past winner in campo insieme al cinese Ashun Wu (2022) e al sudafricano Justin Harding (2021). Un altro italiano nell’albo d’oro, Lorenzo Gagli, che si impose nel 2018.
Nel field i nomi di due vincitori stagionali, il giapponese Rikuya Hoshino, suo il precedente Commercial Bank Qatar Masters, e il sudafricano Dylan Frittelli, a segno nel Ras Al Khaimah Championship, annunciati in gran forma e d’obbligo tra i favoriti in un contesto, però, in cui non ci sarà nulla di scontato. Infatti saranno tanti i pretendenti al titolo tra i quali ricordiamo gli spagnoli Adrian Otaegui e Nacho Elvira, gli scozzesi Ewen Ferguson e Marc Warren, l’inglese Oliver Wilson, lo svedese Simon Forsstrom, i sudafricani Thriston Lawrence e Thomas Aiken, il giapponese Masahiro Kawamura, secondo lo scorso anno, il malese Gavin Green e il thailandese Kiradech Aphibarnrat. Da seguire anche il coreano Jeunghun Wang e lo statunitense John Catlin, reduci dal secondo e terzo posto nell’IRS Prima Malaysian Open (Asian Tour), e David Ravetto, che la scorsa settimana ha ottenuto il primo successo sul Challenge Tour (Dimension Data Pro-Am). Assente il campione in carica, lo spagnolo Jorge Campillo, impegnato sul PGA Tour.
Il torneo, nato nel 1967, è giunto alla 55ª edizione, però è solo la sesta inserita nel calendario del DP World Tour (ma nel 2020 non si è giocato per la pandemia) con Migliozzi che vinse nella prima. L’evento ha fatto parte del Safari Circuit, dell’Asian Golf Circuit/Far East Circuit e poi dal 1991 al 2018 è entrato nel Challenge Tour, periodo in cui hanno prevalso Molinari e Gagli. Solo due i plurivincitori: l’inglese Maurice Brembridge (1968, 1969, 1979) e l’olandese Jan Dorrestein (1970, 1973). Nell’albo d’oro tre Major Champions: lo spagnolo Severiano Ballesteros (1978), il gallese Ian Woosnam (1986) e il sudafricano Trevor Immelman (2000).
La stagione è iniziata per tutti gli azzuri in modo altalenante. Non è mancato qualche acuto, ma sostanzialmente ognuno sta ancora cercando il passo giusto. Sono andati a premio nel Qatar Masters Celli e Migliozzi, che hanno espresso brani di bel gioco pur tra qualche amnesia. In cerca di riscatto Molinari, Paratore, Scalise e Pavan che sono usciti al taglio. Sarà alla sesta gara Bovari, la terza sul circuito maggiore (le altre sul Challenge Tour), che nelle due precedenti ha ottenuto un 29° posto nell’Australian PGA. Il montepremi è di 2.500.000 dollari (circa 2.300.000 euro) con prima moneta di 425.000 dollari (circa 395.000 euro).
Il torneo su Sky - Il torneo su Sky e in streaming su NOW - Il Magical Kenya Open sarà teletrasmesso da Sky e in streaming su NOW ai seguenti orari: giovedì 22 febbraio e venerdì 23, dalle ore 11 alle ore 16 (Sky Sport Golf e NOW); sabato 24, dalle ore 10,30 alle ore 15 (Sky Sport Golf, Sky Sport Uno e NOW); domenica 25, dalle ore 10 alle ore 15 su Sky Sport Golf e NOW e dalle ore 10 alle ore 12,30 su Sky Sport Uno. Commento di Silvio Grappasonni, Alessandro Lupi, Roberto Zappa, Marco Cogliati e di Michele Gallerani.