10 Febbraio 2024

Portuguese Amateur: Roman nono

Il team italiano Il team italiano

Lo spagnolo Luis Masaveu Roncal ha vinto con 208 (68 70 70, -11) colpi la 94ª edizione del Portuguese International Amateur Championship disputata sul percorso del Penina Hotel & Golf Resort (par 73), a Faro in Portogallo. Il torneo è stato ridotto da 72 a 54 buche a causa del maltempo con taglio dopo 36 (anziché 54) e Nations Cup assegnata dopo 36 buche invece che sulle 54 previste.

In una giornata molto ventosa Masaveu Roncal, con un giro finale in 70 (-3, cinque birdie, due bogey), ha rimontato dal terzo posto e ha superato di misura il danese Abel Derksen, secondo con 209 (-10). In terza posizione con 210 (-9) l’estone Richard Teder e in quarta con 211 (-8) il tedesco Carl Siemens e l’altro iberico Jorge Siyuan Hao.

Tra i protagonisti l’azzurro Carlo Roman, nono con 214 (65 72 77, -5), che è stato in vetta nei primi due round e del quale resta la bella prova, all’esordio in maglia azzurra, anche se ha ceduto nel finale. Subito dietro, 12.i con 215 (-4), Lucas Nicolas Fallotico (72 74 69) e Luca Memeo (73 71 71). Quindi Eugenio Bernardi 41° con 222 (+3), Giovanni Binaghi, 47° con 224 (+5), Alessandro Nardini, 67° con 228 (+9) e Marco Florioli, 81° con 234 (+15).

Non sono entrati tra gli 83 concorrenti ammessi al round conclusivo Lapo Francesco Bisazza, 103° con 160 (+14), e Alessio Scaramastra, 113° con 163 (+17).

Nella Nations Cup successo dell’Olanda con 277 (-15) colpi davanti a Italia 3 (Memeo, Roman, Scaramastra), seconda con 281 (-11). Al terzo posto con 282 (-10) la Germania, al settimo con 289 (-3) Italia 1 (Florioli. Fallotico, Binaghi), e al 12° con 296 (+4) Italia 2 (Bernardi, Nardini, Bisazza). Gli azzurri sono stati accompagnati da Alberto Binaghi, Commissario Tecnico Squadra Nazionale Dilettanti Maschile, e dall’allenatore Giorgio Grillo.

I giocatori italiani non vincono il torneo dal 2016, quando si impose Guido Migliozzi, terzo titolo conquistato di fila dopo quelli di Paolo Ferraris (2015) e di Renato Paratore (2014).

 

LA VIGILIA - La squadra azzurra prende parte alla 94ª edizione del Portuguese International Amateur Championship in programma dal 7 al 10 febbraio sul percorso del Penina Hotel & Golf Resort, a Faro in Portogallo. Compongono il team: Marco Florioli, Alessandro Nardini, Alessio Scaramastra, Carlo Roman, Luca Memeo, Lucas Nicolas Fallotico, Eugenio Bernardi, Lapo Francesco Bisazza e Giovanni Binaghi, quarto lo scorso anno. Lo staff tecnico è composto da Alberto Binaghi, Commissario Tecnico Squadra Nazionale Dilettanti Maschile, e dall’allenatore Giorgio Grillo.

Il torneo si svolge sulla distanza di 72 buche con taglio dopo 54 che lascerà in gara i primi 40 classificati e i pari merito al 40° posto. Dopo tre round si assegnerà la Nations Cup.

Tra i partecipanti lo spagnolo Luis Masaveu, l’ucraino Lev Grinberg, lo svedese David Lundgren, l’irlandese Sean Keeling e lo svizzero Yannick Beeli. Assente l’iberico Angel Ayora, vincitore nel 2023 e ora professionista sul Challenge Tour.

I giocatori italiani non vincono il torneo dal 2016, quando si impose Guido Migliozzi, terzo titolo conquistato di fila dopo quelli di Paolo Ferraris (2015) e di Renato Paratore (2014).

Primo piano

  • Il ritorno al successo
    di Paratore: “Bisogna
    crederci, sempre”
    Il ritorno al successo di Paratore: “Bisogna crederci, sempre” 14/04/2025

    Dai successi alle difficoltà e ritorno. Dopo anni di purgatorio Renato Paratore ha ritrovato la vittoria. Negli Emirati Arabi Uniti ha dominato l’UAE Challenge, evento dell’HotelPlanner Tour, tornando a festeggiare una impresa a distanza di 1.723 giorni dall’ultima volta (British Masters sul DP World Tour nel luglio 2020). “Sono davvero felice. È stato un exploit importante perché non riuscivo ad affermarmi da molto tempo. Ho avuto dei dubbi e mi sono chiesto: ‘Ma riuscirò a tornare a vincere’? Non è stato facile, ma ce l’ho fatta. E adesso, l’obiettivo del 2025, è quello di riconquistare la ‘carta’ per il massimo circuito continentale”, spiega Paratore in una intervista a cuore aperto sui canali federali. È la storia di un predestinato, quella di Paratore. Nato il 14 dicembre del 1996 a Roma, da dilettante ha conquistato prima lo Junior Orange Bowl nel 2013 a Miami (Usa), poi, nel 2014, il Portuguese International Amateur Championship a Palmela.

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca