03 Dicembre 2023

Memorial Bordoni a Lazio-Umbria

I vincitori I vincitori

Il Lazio-Umbria (Zona 6) ha vinto con 906 (591 315) colpi la Finale Attività Giovanile/Memorial Bordoni, giunta alla 18ª edizione, che si è disputata sul percorso del Marco Simone Golf & Country Club, sede della Ryder Cup 2023, la prima disputata in Italia con grande successo.

Al torneo hanno preso parte le rappresentative delle sette sezioni zonali italiane composte di 10 giocatori, sette ragazzi e tre ragazze. La gara si è dipanata su due giornate: nella prima ogni formazione ha disputato cinque foursome su 18 buche, con i migliori quattro score validi per la classifica, e nella seconda si sono svolti 10 singoli su 18 buche medal con otto punteggi su 10 validi per la graduatoria.

Hanno fatto parte della formazione vincente Christian Fantinelli, Federica Rossi, Tommaso Regoli, Fabrizia Salituro, Lorenzo Palmieri, Francesca Pencelli, Davide Maltese, Giampaolo Gagliardi, Daniel Baldassarri e Pietro Bordi.

Il Lazio-Umbria ha preso il comando sin dalla fase foursome con 591 colpi e poi ha confermato la leadership anche con il miglior score complessivo dei singoli (315 colpi). Al secondo posto con 918 la Lombardia (Zona 2), al terzo con 932 Veneto-Friuli Venezia Giulia-Trentino Alto Adige (Zona 3). Quindi con 943 Piemonte-Liguria-Valle d’Aosta (Zona 1), con 969 Toscana (Zona 5), con 979 Emilia Romagna-Marche (Zona 4) e con 1006 Sud e Isole (Zona 7).

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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