05 Novembre 2023

QS Stage 2 DP World: tre azzurri in finale

Pietro Bovari Pietro Bovari

Il dilettante Pietro Bovari, Filippo Celli e Aron Zemmer hanno superato lo Stage 2 della Qualifying School del DP World Tour, disputato su quattro percorsi spagnoli, e sono stati ammessi alla finale.

Bovari si è classificato secondo con 268 (-20), alla pari con il tedesco Michael Hirmer, e Celli è terminato quinto con 272 (-16) all’Isla Canela Links (par 72) di Huelva dove ha vinto con 267 (-21) l’altro tedesco Philipp Katich. Non qualificato l’alto amateur Julian Paltrinieri, 73° con 293 (+5).

Al Fontanals Golf Club (par 71) di Girona è passato al turno successivo Aron Zemmer, 15° con 280 (-4), mentre non vi sono riusciti Manfredi Manica, 44° con 287 (+3), e Filippo Bergamaschi, 55° con 291 (+7). In prima posizione con 271 (-13) il danese Hamish Brown che ha preceduto il dilettante inglese Joshua Berry (272, -12).

Al Desert Springs Golf Club (par 72) di Almería è rimasto fuori per un colpo di troppo Enrico Di Nitto, 27° con 281 (-7). Successo del tedesco Jannik De Bruyn con 267 (-21) davanti allo statunitense Nicolo Galletti (270, -18).

Infine al Golf Las Pinaillas (par 71) di Albacete il torneo si è concluso con un giorno di ritardo per i problemi creati dal maltempo. Non è passato per un solo colpo Gregorio De Leo, 26° con 284 (par), malgrado un vigorosa rimonta espressa con un 67 (-4) e un 65 (-6) finali. Al vertice con 272 (-12) l’australiano Connor McKinney seguito con 273 (-11) dall’inglese Joe Dean e con 276 (-8) dal finlandese Oliver Lindell.

La finale, alla quale prenderà parte anche Renato Paratore, ammesso di diritto, si svolgerà a Tarragona, sempre in Spagna, all’Infinitum Golf (Lakes Course e Hills Courses) dal 10 al 15 novembre sulla distanza di 108 buche. I contendenti ne disputeranno 72 alternandosi sui due percorsi, poi i primi 70 e i pari merito al 70° posto si contenderanno sul Lakes Course le ‘carte’ per il circuito 2024 che saranno concesse ai primi 25 classificati e ai pari merito al 25° posto.

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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