Terzo titolo per Mauro Bianco nel 25° Campionato Maestri PGAI (The Teachers), il primo conquistato a Bogogno nel 2006, il secondo (2008) nella sua Sanremo, dove è nato 61 anni fa e dove è cresciuto golfisticamente alla scuola del padre Mario, che ha insegnato per oltre 40 anni presso il circolo ligure. E ha vinto alla grande, prendendo le distanze da due tenaci avversari, Gregory Molteni e Alessandro Tadini (uno dei giocatori italiani più esperti, che dopo un giro era in testa con lui). Due solidi score in 67 (-5) per il 134 (-10) vincente sul tracciato tutto strategia del Golf Salsomaggiore Terme con Molteni al secondo posto con 138 (-6) e con Tadini al terzo con 140 (-4). In quarta posizione con 142 (-2) Andrea Signor e Lorenzo Magini e in sesta con 144 (par) Federico Ranelletti, Michele Reale, che difendeva in titolo, e Filippo Bernabè.
Campo e gara nelle parole del vincitore: «Secco e molto duro nella prima giornata, più morbido nella seconda dopo la pioggia della notte, ma green molto belli, velocissimi e con pendenze micidiali. È proprio qui che ho fatto la differenza. Sono partito imbucando un putt da dieci metri e dopo nove buche avevo già segnato cinque birdie. Oltre al putter altro bastone chiave il driver, quello con cui di solito mi esprimo meglio: dove i miei colleghi più lunghi (anche di trenta metri) hanno giocato ferri dal tee, io ho guadagnato distanza col driver, per me affidabile anche su queste buche storte e tattiche. Poi mi ha aiutato anche qualche rimbalzo giusto. Del resto chi ha giocato tanto a Sanremo ai rimbalzi è abituato».
Il professionista ligure che si «autogestisce», come dice, per quanto riguarda la tecnica, aveva buone sensazioni prima di partire e aveva postato un video su Instagram che annunciava: «Ecco il mio swing per il campionato maestri». Per Mauro Bianco una carriera da amateur con tre titoli italiani (Cadetti 1977, Juniores 1980, Medal 1982), un Internazionale di Svizzera (1982) e poi in squadra ai campionati del mondo. Passato professionista a 22 anni (e da allora socio di PGA Italiana), ha giocato nel tour europeo per tre stagioni per poi insegnare (coach anche della nazionale) prima a Sanremo, poi a Bologna per 23 anni e dal 2018 una lezione con lui si può prenotare al Riviera Golf di Rimini. Compiuti i 50, il pro ligure è tornato a competere full time nel circuito europeo seniores (2014- 2015) dopo due carte mancate, comparendo nelle ultime stagioni solo nella tappa italiana del Tour. Da senior ha messo a segno anche un triplete nel campionato di categoria dell’Associazione.
LA VIGILIA - Un autunno da gara per i professionisti della PGA Italiana, che tornano in campo per quattro titoli storici dell’Associazione. Il primo, The Teachers (21-22 settembre), che compie 25 anni, è dedicato agli associati che fanno dell’insegnamento la loro attività principale. Si gioca al Golf Salsomaggiore Terme che costituisce un test bello e impegnativo, tutto strategia. Si gioca in una vallata tra boschi e colline coltivate, con importanti dislivelli e fairway stretti dove il driver serve poco, più importante piazzare la palla.
Nei due giorni di gara torna in campo a difendere il titolo conquistato nel Campionato Maestri PGAI 2022 (il secondo nel suo palmarès) Michele Reale; con lui altri maestri dalle mani buone che hanno già vinto questo campionato quali Andrea Maestroni, Gregory Molteni, Baldovino Dassù e Massimo Florioli. Oggi insegnano più che giocare, ma quando si presenta l’occasione sanno come coglierla.
In meno di tre settimane, sul tavolo altri tre titoli: il PGAI Championship, il Ladies e il Senior. Tutto all’interno di PGAI Week, nuovo flagship event dell’Associazione (in calendario dal 10 al 13 ottobre presso il Golf del Ducato), contenitore di attività e soprattutto una grande festa di professionisti, allievi e ospiti delle aziende partner. Con le buche di Salsomaggiore e La Rocca, PGA Italiana sposa la proposta, la qualità, i sevizi e il territorio di Parma Golf Experience (percorso studiato per accompagnare il principiante nella sua crescita di gioco, con strutture di golf adatte a ogni livello).
Campionato Maestri, dal 1998 - La sua storia inizia 25 anni fa a Is Molas, in Sardegna, e quello di Pietro Molteni è il primo nome ad essere inciso sul trofeo della gara. Cinque edizioni sullo stesso tracciato e poi, negli anni, quattro al Bogogno Golf Resort, tre al San Domenico Golf, due al Des Iles Borromées, a Grado, al Pevero e al Molinetto. Una volta si è giocato a Sanremo, a Margara, a Udine e a Rapallo. Ha vinto più di tutti Zeke Martinez (tre titoli), ma sono riusciti nella doppietta anche Giuseppe Calì, Federico Elli, Mauro Bianco, Emanuele Bolognesi e Michele Reale. Nell’albo d’oro, tra gli altri, Costantino Rocca ed Emanuele Canonica.