Il giapponese Ryo Hisatsune ha vinto con 270 (66 69 69 66, -14) colpi, dopo una decisa rimonta finale, la 105ª edizione del Cazoo Open de France, disputata per la 29ª volta, la 20ª consecutiva, sul percorso de Le Golf National (par 71), a Saint-Quentin-en-Yvelines nei pressi Parigi, in Francia. E’ stato il torneo che ha preceduto la Ryder Cup, sfida tra il Team Europe e il Team Usa che la prossima settimana si disputerà per la prima volta in Italia (Marco Simone Golf & Country Club, Guidonia Montecelio, Roma, 29 settembre-1 ottobre). Quasi un passaggio di consegne perché il Cazoo Open de France si è svolto sul percorso che ha ospitato la precedente edizione giocata in Europa nel 2018 (dove trionfarono i continentali per 17,5-10,5).
In gara tre giocatori azzurri tra i quali il migliore è stato Edoardo Molinari, uno dei cinque vice capitani del Team Europe a Roma, 28° con 280 (70 71 68 71, -4). Tre colpi in più, 47.i con 283 (-1), per Guido Migliozzi (72 69 69 73), che difendeva il terzo dei suoi tre titoli sul DP World Tour, e Renato Paratore (67 75 74 67).
Ryo Hisatsune, 21 anni, ha ottenuto il suo primo titolo rimontando dalla quinta posizione con un 66 (-5). Dopo due birdie e due bogey sulle prime nove buche ha cambiato decisamente marcia sulle seconde e con cinque birdie ha sorpassato l’inglese Jordan Smith, leader dopo tre turni, e terminato secondo con 272 (-12) alla pari con il danese Jeff Winther, autore di un 65 (-6, un eagle, sei birdie, due bogey), miglior parziale di giornata. Il nipponico, alla 25ª gara sul circuito, si era messo in evidenza ottenendo in stagione sei top ten compresi un secondo posto (Australian PGA Championship) e un terzo (Magical Kenya Open). E’ stato numero uno dell’ordine di merito del Japan Challenge Tour nella sua nazione (2020-2021).
Al quarto posto con 273 (-11) il danese Rasmus Hojgaard, al quinto con 274 (-10) l’austriaco Lukas Nemecz, al sesto con 275 (-9) il giapponese Kazuki Higa, il tedesco Yannik Paul, il francese Julien Brun e il coreano Tom Kim, numero 18 mondiale, che riscuoteva il maggior credito alla vigilia. Al 10° con 276 (-8) lo scozzese Ewen Ferguson, in vetta con Smith dopo 54 buche. Ha preso parte alla gara l’altro scozzese Robert MacIntyre, unico in campo dei giocatori che faranno parte del Team Europe, 113° con 148 (+6), uscito al taglio e stessa sorte per il belga Nicolas Colsaerts, anche lui vice capitano della compagine continentale a Roma, 99° con 146 (+4).
Molinari ha girato in 71 (par) colpi con quattro birdie e altrettanti bogey, Migliozzi in 73 (+2) con quattro birdie e sei bogey e Paratore è risalito di 17 posizioni con un 67 (-4, cinque birdie e un bogey). Al vincitore è andato un assegno di 518.780 euro su un montepremi di circa 3.050.000 euro (3.250.000 dollari la cifra ufficiale).
LA VIGILIA - Guido Migliozzi difende il titolo nel Cazoo Open de France, dove saranno in campo anche Edoardo Molinari e Renato Paratore, torneo del DP World Tour giunto alla 105ª edizione e in programma dal 21 al 24 settembre per la 29ª volta, la 20ª consecutiva, sul percorso de Le Golf National, a Saint-Quentin-en-Yvelines nei pressi Parigi, in Francia. E’ l’evento che precede di una settimana la Ryder Cup, sfida con il Team Usa che per la prima volta si disputerà in Italia (Marco Simone Golf & Country Club, Guidonia Montecelio, Roma, 29 settembre-1 ottobre) e che curiosamente si svolge proprio sul percorso che ha ospitato la precedente edizione giocata in Europa (dove trionfarono i continentali per 17,5-10,5), quasi per un passaggio di consegne.
In campo un solo giocatore che farà parte del Team Europe, lo scozzese Robert MacIntyre, mentre dello staff, insieme a Molinari, ci sarà anche un altro vice capitano, il belga Nicolas Colsaerts, che ha fatto sua la gara nel 2019.
Nel field fari puntati sul coreano Tom Kim, 21enne di Seoul, numero 18 mondiale, due successi sul PGA Tour e altri nove sui circuiti asiatici, e sullo statunitense Billy Horschel, ma saranno tanti i concorrenti capaci di regalare spettacolo a iniziare da ben 17 vincitori stagionali tra i quali ricordiamo il neozelandese Ryan Fox, a segno del precedente BMW PGA Championship, il sudafricano Thriston Lawrence (due successi), i francesi Victor Perez e Antoine Rozner, sui quali si fondano le speranze transalpine di riportare in patria un titolo che manca dal 2011 (appannaggio di Thomas Levet), lo spagnolo Jorge Campillo, gli inglesi Dale Whitnell e Daniel Brown, il tedesco Marcel Siem, l’altro past winner in campo (2012), e i danesi Thorbjorn Olesen e Rasmus Hojgaard.
Quest’ultimo, secondo lo scorso anno, fu sorpassato nel giro finale da Migliozzi dopo una strepitosa rimonta dal nono posto propiziata da un 62 (-9) con cui eguagliò il record del campo firmando il terzo dei suoi successi sul DP World Tour (dopo il Magical Kenya Open e il Belgian Knockout del 2019). Sebbene sia stato piuttosto altalenante in stagione, il 26enne veneto ha sicuramente la potenzialità per poter concedere il bis in una gara che sarà particolarmente importante per Renato Paratore, il quale ha un’occasione da non perdere per arrivare alla ‘carta’ per il circuito 2024 che, al momento, è distante poco più di un centinaio di punti. Molinari deve riscattare i tre tagli di fila subiti nelle ultime uscite seguite a un buon 11° posto nel D+D Real Czech Masters.
Nel torneo, nato nel 1906, Migliozzi è stato il terzo azzurro a porre il proprio nome nell’albo d’oro dopo Ugo Grappasonni (1949) e Costantino Rocca (1993). Sei volte gli italiani si sono classificati secondi: una con Aldo Casera (1954), con Massimo Florioli (1998) e con lo stesso Rocca (2001) e tre con Francesco Molinari (2010, 2012, 2016) che, però, sullo stesso percorso nella Ryder Cup 2018 vinse tutti e cinque gli incontri (4 doppi con Tommy Fleetwood e il singolo) record per i giocatori continentali. Il montepremi è di 3.250.000 dollari (circa 3.050.000 euro).
Il torneo su Sky e in streaming su NOW - Il Cazoo Open de France sarà trasmesso da Sky, sul canale Sky Sport Golf, e in streaming su NOW ai seguenti orari: giovedì 21 settembre e venerdì 22, dalle ore 13,30 alle ore 18,30; sabato 23 e domenica 24, dalle ore 13,30 alle ore 18.